Harris Dickinson: ecco chi è l’interprete di John Paul Getty III in Trust

Capelli lunghi, ricci e spettinati, Harris Dickinson appare quasi irriconoscibile in quei jeans a zampa di elefante e quelle magliette veramente troppo aderenti, se non fosse per quelle lentiggini che velano leggermente il suo volto, anche se il capello lungo gli si addice; è lui il nuovo interprete di John Paul Getty III, giovane ribelle e indipendente nella nuova serie Trust – Il rapimento Getty, in onda su Sky Atlantic.

Harris Dickinson: la vita e i film dell’interprete di John Paul Getty III in Trust – Il rapimento Getty

Nato il 24 giugno del 1996, Harris cresce a Leytonstone, nell’East London; il giovane promettente muove i suoi primi passi come artista fin dalla giovane età, frequentando la RAW Academy, scuola di cinema e teatro. Tuttavia, a 17 anni, dopo un periodo di crisi, Dickinson decide di abbandonare l’accademia al fine di intraprendere la carriera militare; così, l’intervento di un professore si dimostra determinante, persuadendolo nel proseguire il suo percorso di formazione. Dopo essere stato finanziato per scrivere e dirigere il suo primo cortometraggio, dal titolo Who Cares (2013) segue a ruota l’anno successivo un nuovo e personale progetto, Surface (2014) e nel 2015 Drop; mentre nel marzo del 2014, Dickinson debutta con Angels di Pauline McLunn al National Theatre di Southbank. Le sue apparizioni in televisione sono occasionali, due episodi qui in Some Girls (2014), due episodi là in Silent Witness (2017) e altri quattro episodi in Clique (2017). Tuttavia, il primo ruolo cinematografico rilevante giunge proprio in quello stesso periodo con il debutto nei panni di Frenkie, giovane alla scoperta della sua sessualità, in Beach Rats, scritto e diretto da Eliza Hittman e presentato in anteprima al Sundence Film Festival; tale interpretazione gli ha valso perfino una candidatura come miglior attore protagonista agli Independent Spirit Awards.

Harris Dickinson è il degno interprete di Jonh Paul Getty III

Anche il ruolo televisivo decisivo per la sua carriera giunge ben presto, quando gli è offerto il ruolo da co-protagonista nella nuova serie Trust – Il rapimento Getty, scritta da Simon Beaufoy e diretta dal regista inglese Danny Boyle, firmatario del prossimo Bond movie. Harris si rivela pienamente all’altezza di ricoprire il ruolo di John Paul Getty III, erede dell’impero Getty Oil, ruolo di spessore che gli permette una maggiore visibilità sul palcoscenico televisivo internazionale. Solo pochi mesi fa, era uscito nelle sale l’adattamento cinematografico, Tutti i soldi del mondo, film diretto da Ridley Scott sul medesimo fatto di cronaca che, a inizio anni ’70, vide coinvolto in un rapimento avvenuto a Roma, per mano della ‘Ndrangheta, il giovane sedicenne Getty III. La scelta di distribuire un prodotto seriale analogo per tema, ma fortemente caratterizzato nello stile, non è puramente casuale; perché le aspettative nei confronti di Trust – Il rapimento Getty sono molto alte, considerato la bella cerchia che compone il cast attorno a Dickinson: da Donald Sutherland, nei panni del magnate del petrolio, a Hilary Swank (che interpreta Gail Getty) fino a Brendan Fraser. Anche se questo è solo l’inizio di una promettente e florida carriera per Harris Dickinson, è senza dubbio da tenere sottocchio questo giovane attore britannico.