7 film indimenticabili con Harrison Ford
Harrison Ford, che oggi 13 luglio 2016 compie 74 anni, può vantare una carriera ricchissima; diretto dai più importanti registi di Hollywood e protagonista di film che hanno sbancato al botteghino, rendendolo uno degli attori più ricchi e celebri dell’industria cinematografica. I primi anni da attore non furono affatto facili, tanto da arrivare ad interrompere per un breve periodo di tempo questa attività, optando per il mestiere di carpentiere. Tuttavia, in seguito, decise di tornare sui suoi passi: iniziò così a lavorare proprio per le maggiori star di Hollywood, tra cui George Lucas che chiese all’attore di recitare alcune battute di Guerre Stellari. Da allora in poi la sua carriera fu in costante ascesa, riuscendo ad ottenere parti da protagonista in ogni film da lui interpretato. Proprio oggi, in occasione del suo compleanno, analizziamo insieme i 7 ruoli migliori di Harrison Ford.
Quali sono le 7 migliori interpretazioni di Harrison Ford?
Han Solo – Guerre Stellari (1977)
Guerre Stellari e Han Solo devono essere assolutamente menzionati per primi in questa carrellata delle 7 migliori interpretazioni dell’attore. Il personaggio di Han Solo consacrò Ford a divo del cinema, tanto da tornare a vestire i panni del ribelle anche nei rispettivi sequel del franchise: L’Impero Colpisce Ancora (1980), Il Ritorno dello Jedi (1983) e il Risveglio della Forza (2015).
Il primo che definì Ford “perfetto per la parte” fu proprio Steven Spielberg, mentre inizialmente George Lucas non aveva pensato all’attore nella parte del contrabbandiere: Ford doveva solo aiutare gli aspiranti ad immedesimarsi nel personaggio. Alla fine però, dopo aver sentito alcune battute dell’attore, Lucas decise di affidargli la parte, definendolo “Il migliore per interpretare la parte di Han Solo”.
Indiana Jones – I Predatori dell’Arca Perduta (1981)
Un’altra pietra miliare nei ruolo interpretati da Harrison Ford è senza ombra di dubbio l’archeologo Indiana Jones. I Predatori dell’Arca Perduta fu il primo film che diede inizio alla saga di Indiana Jones, ideata da George Lucas e diretta da Steven Spielberg. La pellicola fu accolta positivamente sia dal pubblico che dalla critica, tanto da ottenere nel 1982 ben 9 nomination agli Oscar, portando a casa 5 statuette per Miglior Montaggio, Miglior Scenografia, Miglior Sonoro, Miglior Montaggio Sonoro e Migliori Effetti Speciali.
L’attore riuscì ad ottenere la parte dell’eroico professore solo in seguito alla rinuncia di Tom Selleck, il quale abbandonò il progetto perché aveva già firmato un contratto per la serie tv Magnum, P.I.. Grazie al successo raggiunto con questo personaggio, l’Archeological Institute of America nominò Ford General Trustee (amministratore delegato) nel 2008. Harrison Ford tornerà ad interpretare Indiana Jones nel quinto capitolo del franchise diretto ancora una volta da Spielberg e che approderà nelle sale statunitensi nel 2019. A tal proposito l’attore afferma di essere “emozionato all’idea di tornare nei panni del celebre personaggio”.
Rick Deckard – Blade Runner (1982)
L’anno seguente ad Indiana Jones, Harrison Ford interpretò Rick Deckard in uno dei film di fantascienza più riusciti nella storia del cinema, Blade Runner, diretto da Ridley Scott. La parte del protagonista Rick inizialmente era stata assegnata a Dustin Hoffman, che in seguito decise di abbandonare il progetto a causa di opinioni divergenti con il regista riguardo al personaggio. Successivamente la scelta ricadde su Harrison Ford soprattutto grazie alla sua interpretazione in Guerre Stellari e agli elogi da parte di Spielberg che, in quegli anni di preparazione alla pellicola, stava lavorando a I Predatori dell’Arca Perduta ed era molto soddisfatto del lavoro dell’attore. Inoltre, dopo i suoi precedenti film, Ford era alla ricerca di un ruolo diverso, più maturo e drammatico.
Solo 10 anni dopo, precisamente nel 1992, l’attore ha ammesso che Blade Runner non fu uno dei suoi film preferiti e che ad inizio riprese ebbe degli attriti con Ridley Scott: ”Non mi sono trovato con Ridley”. Nonostante ciò l’attore dichiara oggi di essere un ammiratore del progetto e dello stesso regista, tanto da tornare a vestire i panni del protagonista Deckard nel sequel di Blade Runner, la cui uscita è prevista nelle sale nel 2017.
Detective John Book – Il Testimone (1986)
Nel 1986, Harrison Ford vestì i panni del detective John Book nel thriller Witness – Il Testimone, diretto da Peter Weir e prodotto/distribuito dalla Paramount. La pellicola ottenne 8 nomination agli Oscar del 1986, di cui ne vinse 2 per Miglior Montaggio e Miglior Sceneggiatura Originale. La vicenda del film ruota attorno a Samuel, bambino Amish, testimone di un omicidio commesso a Philadelphia da poliziotti corrotti. Fu proprio con Il Testimone che Ford ebbe la possibilità di distanziare lo stereotipo dell’eroe da fumetti o del re dei film d’azione e d’avventura. La pellicola apportò quel salto di livello necessario alla sua carriera: “Non voglio sminuire i miei film precedenti, ma penso che questo sia il ruolo più complicato che abbia deciso di fare un po’ di tempo a questa parte”.
L’attore attraverso la pellicola segnò un’altra grande svolta nella sua professione, impegnandosi in una fase intensa di immedesimazione e ricerca, dando per la prima volta una caratterizzazione psicologica e morale ad uno dei suoi personaggi. Proprio per questo grande lavoro e la formidabile resa del detective sul grande schermo, Harrison Ford ottenne la sua prima, e fino ad oggi unica, nomination all’Oscar come Miglior Attore Protagonista.
Jack Ryan – Giochi di Potere (1992)
Giochi di Potere è un film del 1992 diretto da Philip Noyce, tratto dai romanzi dello scrittore Tom Clancy. Nella pellicola Harrison Ford interpreta Jack Ryan, ruolo che l’attore riportò sul grande schermo in un altro film tratto dai racconti di Clancy, ovvero Sotto il Segno del Pericolo del 1994. Originariamente, il primo attore ad interpretare Ryan fu Alec Baldwin nel film Caccia a Ottobre Rosso del 1990.
Dr. Richard Kimble – Il Fuggitivo (1993)
Ne Il Fuggitivo, action-thriller del 1993 diretto da Andrew David, Harrison Ford interpreta il Dr. Richard Kimble, scappato dopo essere stato dichiarato colpevole ingiustamente per l’assassinio della moglie. La pellicola è basata sulla serie tv Il Fuggiasco ed è ispirata anche ad un fatto di cronaca reale, l’omicidio di Marilyn Sheppard, per cui fu accusato il marito Sam Sheppard.
Originariamente non era stato scelto Ford per il ruolo di Richard Kimble, ma erano stati provinati altri attori, tra cui Kevin Costner, Alec Baldwin, Michael Douglas e Nick Nolte. Quest’ultimo, nonostante avesse solo un anno in più di Harrison Ford decise che il ruolo non faceva per lui perché si sentiva troppo vecchio. Anche in questo caso, il ruolo che interpreta è caratterizzato da una componente morale particolarmente rilevante. Tuttavia, Ford non considera questi personaggi degli eroi, ma “persone comuni che di fronte a circostanze straordinarie riescono a prevalere”.
Norman Spencer – Le Verità Nascoste (2000)
Harrison Ford recitò nel 2000 al fianco di Michelle Pfeiffer ne Le Verità Nascoste, thriller psicologico diretto da Robert Zemeckis (Ritorno Al Futuro, Forrest Gump, Cast Away). La grande spettacolarità della pellicola fu data dall’intenso spessore psicologico di ciascun personaggio, in particolare dei due coniugi.
Le Verità Nascoste rappresenta un altro passo avanti nella carriera dell’artista, in cui veste i panni del killer, un personaggio in cui solitamente non siamo abituati a vederlo. A differenza della grande performance attoriale della Pfeiffer però, Ford non convinse molto nel ruolo da antagonista, a tratti rigido e inespressivo. Chissà, forse averlo visto quasi sempre nei panni dell’eroe rese poco credibile questo ruolo insolito, che mal si addice alla sua figura divistica.