Le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter

Un decennio dopo la sua fine, il franchise di Harry Potter rimane uno dei preferiti dal pubblico di ogni generazione. Riguardare gli otto film è un’esperienza incredibile per i fan, anche se significa rivivere il dolore della morte dei propri personaggi preferiti. Ma quali sono le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter? Scopriamolo insieme con questa lista.

Di certo non sono mancati momenti tristi in Harry Potter, soprattutto nella fase finale della storia, aggiungendo uno strato di brutale realismo agli avvenimenti e ricordando al pubblico quanto è andato perso nella battaglia contro il Signore Oscuro.

1. Dobby

Pochi tra i personaggi in Harry Potter sono tanto leali quanto Dobby. L’amatissimo elfo domestico è per anni il più grande sostenitore di Harry, dimostrando la sua incrollabile lealtà al ragazzo che è sopravvissuto in numerose occasioni e affrontando le sfide che anche maghi con il doppio della sua esperienza avrebbero esitato ad affrontare.

Dobby muore per mano di Bellatrix e il suo ultimo atto è salvare la vita di Harry e dei suoi amici dalle grinfie della terribile Mangiamorte. La natura gentile di Dobby lo ha reso un facile bersaglio per le forze oscure nel mondo dei maghi e la sua morte è di sicuro tra le più strazianti del franchise. Tutto ciò che Dobby voleva era aiutare Harry, anche se ciò significava dare la vita. Il sacrificio di Dobby è stato un modo particolarmente crudele per concludere I doni della morte – Parte 1, e la visione di Harry che stringe fra le braccia il minuscolo corpo dell’elfo è ancora ben stampata nella menti di tutti i fan.

2. Albus Silente tra le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter

Poche morti in Harry Potter hanno un impatto così forte come quella di Silente. Il preside negli ultimi tre film crea un legame più stretto con Harry. Nel sesto film in particolare trascorrono la maggior parte del tempo insieme cercando si scoprire il mistero che si cela dietro l’immenso potere di Voldemort.

La morte di Silente per mano di Piton è brutale, forse il momento più spietato del franchise. In più, è uno sviluppo scioccante della storia, considerando che Silente è uno dei maghi più potenti dell’universo di Harry Potter. L’interpretazione di Michael Gambon nel sesto film è poi davvero superba e rende gli ultimi momenti di Silente ancora più significativi, riuscendo a farci percepire sia lo spirito stanco del personaggio che la sua la rassegnazione per quella che ormai era una morte certa.

3. Sirius Black

Il padrino di Harry, Sirius Black, è un personaggio veramente affascinante. Sconsiderato e imprevedibile, Sirius ha trascorso tredici anni della sua vita ad Azkaban, pagando per un crimine che non ha commesso. Non può condurre una vita piena neanche dopo essere fuggito dalla famigerata prigione, e muore senza che la sua reputazione venga mai ripristinata.

La morte di Sirius risulta particolarmente crudele soprattutto a causa dei piani non realizzati che lui e Harry avevano fatto. I due seppur avevano passavano  tanto tempo da soli, non erano mai riusciti a rallegrarsi della reciproca compagnia prima che il fato li separasse di nuovo in maniera permanente. Harry alla fine non ha nemmeno un corpo da piangere dopo che Bellatrix lo uccide. La sua morte è un duro colpo per Harry, lasciandolo isolato più di quanto non lo fosse già prima.

4. Fred Weasley tra le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter

I Weasley sono tra le parti migliori di Harry Potter. Sono la famiglia surrogata di Harry, accogliendolo quando non aveva nessun altro al mondo, fornendogli anche la cosa più vicina a un’infanzia normale. I gemelli Fred e George sono dei personaggi di rilievo in tutta la saga, fungendo spesso da comic relief e offrendo aiuto a Harry nei momenti cruciali del suo viaggio.

George perde un orecchio durante una delle battaglie contro i Mangiamorte di Voldemort, cosa già abbastanza difficile da vedere. Tuttavia, la morte di Fred durante la battaglia di Hogwarts è un colpo brutale che nessun fan può dimenticare. La vista della solitamente allegra e chiassosa famiglia Weasley riunita attorno al cadavere di Fred è decisamente devastante.

5. Severus Piton

Sebbene trascorra la maggior parte della serie rappresentato più come un antagonista, Severus Piton alla fine si rivela essere un eroe, a suo modo. Interpretato dal magistrale e compianto Alan Rickman, Piton è senza dubbio uno dei personaggi migliori e più complessi della saga, ingannando la maggior parte degli spettatori durante l’arco degli otto film in cui lo si vede.

Alla fine, Piton si è rivela un eroe tragico in balia delle circostanze. Condannato ad amare una donna con cui non avrebbe mai potuto stare, Piton trascorse anni infelice e amareggiato, mentre lotta per cercare di proteggere il figlio che la sua amata aveva avuto con l’uomo che detestava. La morte di Piton è molto triste, anche per tutti quei fan che non avevano idea delle sue vere intenzioni; ma diventa assolutamente devastante una volta che la verità viene a galla. Di sicuro meritava molto di più dell’essere ucciso in una solitaria rimessa per le barche.

6. Cedric Diggory tra le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter

Prima che Robert Pattinson interpretasse Edward o Batman, i fan della serie di Harry Potter lo conoscevano già come Cedric Diggory. Il giovane attore ha infatti interpretato il ruolo di Cedric nel quarto film, guadagnandosi milioni di fan in tutto il mondo.

Sebbene la partecipazione di Cedric sia piuttosto limitata, il suo ruolo è cruciale per la storia. In più la sua morte è veramente scioccante per via di quanto avvenga inaspettatamente. Voldemort si riferisce a lui come l’altro e la cosa mette ancora più in evidenza come la morte di Cedric sia del tutto insensata; semplicemente è la persona sbagliata nel posto e momento sbagliato. Molti personaggi muoiono in Harry Potter, ma la scomparsa di Cedric è la prima svolta veramente oscura del franchise e la reazione di Amos Diggory nel vedere il suo cadavere si colloca tra i momenti più strazianti di tutta la serie.

7. Edvige

Edvige, la civetta bianca come la neve, è la compagna più intima di Harry. A differenza di Ron e Hermione, lei è sempre lì con il ragazzo, accompagnandolo nelle tristi estati a Privet Drive e sopportando la reclusione nella sua gabbia per evitare l’ira dei Dursley.

Come molti altri amati personaggi, Edvige muore in Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1, proprio all’inizio. La coraggiosa gufo si frappone tra Harry e una maledizione mortale rivolta contro il giovane mago, dando la sua vita per salvare il suo proprietario. Il sacrificio di Edvige è uno dei momenti più tristi della serie perché, oltre a segnalare l’intensa e disinteressata lealtà che gli animali hanno per i loro proprietari, è anche la rappresentazione della fine di un’era. È una morte molto simbolica per Harry, che in pratica perde uno degli ultimi collegamenti rimasti con la sua innocenza.

8. Remus Lupin e Ninfadora Tonks

Lupin è tra i mentori più vicini a Harry e probabilmente uno degli ultimi legami che aveva con i suoi genitori. Lui e sua moglie, Ninfadora Tonks, sono membri di spicco dell’Ordine della Fenice, noti per il loro impegno per la causa e l’abilità con la bacchetta.

A differenza della versione cartacea, Lupin e Tonks hanno un ruolo minore negli ultimi due film, il che diminuisce in qualche modo l’impatto della loro morte durante la battaglia di Hogwarts. Tuttavia la loro morte colpisce comunque duramente i fan, considerando anche il fatto che il pubblico conosce almeno Lupin già dal terzo film. Lui trascorre la maggior parte della sua vita soffrendo a causa del suo status di lupo mannaro e quando finalmente sembra aver trovato un senso di normalità attraverso il suo matrimonio con Tonks e l’arrivo del loro bambino, li vediamo entrambi morire in modo così insensato.

9. Alastor “Malocchio” Moody tra le 11 morti più tragiche del franchise di Harry Potter

I fan fanno la conoscenza di Malocchio Moody per la prima volta come uno dei migliori insegnanti di Difesa contro le Arti Oscure che ha Harry. Tuttavia, il vero Malocchio arriva solo verso la fine del quarto film, avendo trascorso la maggior parte del quarto anno di Harry intrappolato all’interno di un baule, con Barty Crouch Jr. che prende il suo posto con l’ausilio della pozione polisucco.

Malocchio è uno valido alleato di Harry, che si rifiuta di trattarlo come un bambino. Moody è anche un brillante Auror, il che rende la sua morte ancora più scioccante. Tuttavia ai fan non viene mostrato, ma gli viene fatto sapere solo tramite il resoconto di Bill. Di tutti i personaggi morti in Harry Potter, forse Malocchio è tra tutti quello che si meritava un trattamento migliore, soprattutto considerando che non ha un degno saluto nemmeno nel libro. La sua perdita è comunque molto significativa per Harry e l’Ordine della fenice.

10. Lily & James Potter

Come abbiamo potuto notare, sono molti i personaggi che muoiono in Harry Potter, ma le due morti più significative della serie sono senza ombra di dubbio quelle di Lily e James Potter, i genitori di Harry. La coppia muore per mano di Voldemort, con il sacrificio di Lily che protegge Harry e lega il suo destino a quello del Signore Oscuro.

Nonostante agisca da catalizzatore della storia, i fan non vedono mai la morte di Lily e James; i film di Harry Potter mostrano solo qualche flashi dell’evento: lampi di luce verde, urla lontane e immagini sfocate. L’ultimo film mostra qualche scena in più ma mai una ripresa continua. Pertanto, gli ultimi momenti di Lily e James risultano essere poco più di un vago ricordo perso nel tempo. I fan piangono la loro morte più per ciò che significavano per Harry piuttosto che per dolore vero per la loro perdita.

11. Lavanda Brown

Povera Lavanda Brown. Il personaggio è relegato al ruolo di comparsa per la maggior parte della serie, interpretando una parte memorabile e più centrale solo nel sesto film, Harry Potter e il principe mezzosangue. Il suo scopo è quello di essere un ostacolo per l’eventuale storia d’amore tra Ron e Hermione, e le riesce brillantemente, comportandosi come una ragazza possessiva che il pubblico può facilmente non gradire.

Nessuno però si aspettava che subisse una fine così tragica. Lavanda è uno dei tanti personaggi che muoiono in Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2. Combatte nella Battaglia di Hogwarts ma viene uccisa dai Mangiamorte, con Fenrir Greyback che fa a pezzi il suo cadavere prima che Hermione lo fermi. È un momento profondamente disturbante, probabilmente uno dei più agghiaccianti della serie. Fortunatamente, è una di quelle scene che si perdono se appena appena si sbattono le palpebre, probabilmente una scelta strategica molto saggia degli autori che si sono concentrati il meno possibile sulla terribile violenza.

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