Hogwarts Legacy: cosa aspettarci dal videogame ispirato al mondo di Harry Potter?

Con più di vent’anni di storia alle spalle, il mondo magico di Harry Potter, ideato da J.K. Rowling, continua ad espandersi sebbene la trama principale che ha coinvolto Harry, Ron ed Hermione sia rimasta, giustamente, più o meno la stessa. Dalla saga di Animali Fantastici, al cinema con il terzo capitolo I segreti di Silente ed il nuovissimo Hogwarts Legacy in arrivo quest’anno per mano di Avalanche Software, si può dire che la macchina di Harry Potter e del suo universo magico godano di ottima salute.
Considerata da molti una delle saghe letterarie e cinematografiche più belle degli ultimi anni, Harry Potter è ormai entrato a far parte del pensiero comune con la complicità del suo universo così vicino ma allo stesso tempo lontano dal nostro mondo. Fiabesco, a tratti terrificante ma sognante e meraviglioso in ogni sua iterazione, il mondo dei maghi immaginato da J.K. Rowling ci ha fatto sognare da dietro la finestra di casa nella speranza che il postino ci consegnasse la tanto attesa lettera per Hogwarts. Harry Potter è dunque considerabile un prodotto ormai trascendentale, una saga che attraversa i medium grazie probabilmente alla versatilità del suo universo ed ai millenni di storia ancora da scrivere. Uno dei formati più interessanti che non è ancora stato toccato dalla magia di Harry Potter è quello delle serie TV. In un mondo sempre più orientato verso i servizi in streaming dove le star delle serie TV come Game of Thrones, The Mandalorian, Breaking Bad siedono accanto ai grandi attori hollywoodiani, una serie TV magari con un cast d’eccezione proprio come visto nelle pellicole, potrebbe rappresentare il prossimo passo per il mondo magico di Harry Potter ma fino a quel momento possiamo soltanto speculare. 

Hogwarts Legacy: cosa aspettarci dal videogame ispirato al mondo di Harry Potter?

In questo approfondimento vogliamo invece concentrare la nostra attenzione su Hogwarts Legacy, il videogioco sviluppato da Avalanche Software che esplorerà il passato di Hogwarts in una chiave molto più libera rispetto alle produzioni che siamo abituati a conoscere. Se Animali Fantastici può contare su una fragile base letteraria come quella del piccolo libro menzionato più volte durante le avventure di Harry Potter, all’interno delle pellicole possiamo comunque trovare, oltre ai personaggi inediti come Newt Scamander, delle figure di riferimento molto importanti all’interno dell’universo. Tra Albus Silente e Gellert Grindelwald, la soluzione di continuità con la trama principale della saga viene comunque mantenuta. In Hogwarts Legacy ci sposteremo invece verso un periodo storico molto lontano dalle vicende che hanno visto Harry Potter ed i suoi amici combattere contro Voldemort, tra le due storie vi è infatti più di un secolo di distanza. La Hogwarts che conosceremo in Hogwarts Legacy è dunque qualcosa di inedito nella sua finestra temporale ma che affonda comunque le radici all’interno dell’universo millenario ideato dalla scrittrice britannica.

Hogwarts Legacy – State of Play

Durante l’ultimo State of Play dedicato ad Hogwarts Legacy abbiamo avuto modo di conoscere molte sfumature di quello che sarà il titolo in arrivo per la fine del 2022 (salvo ulteriori rinvii, ndr). Dall’infrastruttura generale di gioco fino ad alcune meccaniche più avanzate. L’unico legame con i libri è per l’appunto Hogwarts, la leggendaria scuola di magia e stregoneria che ha ospitato innumerevoli generazioni di streghe e maghi. Il peso della scuola all’interno dell’universo di Harry Potter è immenso ci permette di stabilire un collegamento molto forte tra il mondo di gioco e la trama principale. Hogwarts ospiterà personaggi completamente nuovi come il Professor Eleazar Fig, nuove minacce come il goblin ribelle Ranrok ed il mago oscuro Victor Rookwood ma sarà anche la casa di personaggi già conosciuti e fortemente legati all’identità del castello: i fantasmi. Già dai primi trailer abbiamo potuto constatare la presenza di Sir Nicholas, meglio conosciuto come Nick ‘Quasi senza testa’ e di elementi familiari come la stanza delle necessità. Pur non avendo a disposizione nessuna informazione circa la storia e le vicende narrate in Hogwarts Legacy, il personaggio di Viktor Rookwood ha già trovato un collegamento all’interno dell’universo canonico di Harry Potter grazie alle speculazioni dei fan più accaniti che sono riusciti a trovare un legame con la famiglia Rookwood, più precisamente con Augustus Rookwood, un mangiamorte infiltrato nel ministero della magia e menzionato una sola volta in Harry Potter e Il calice di Fuoco. Tante speculazioni ma anche tantissime opportunità per quello che sembra essere uno dei videogiochi più promettenti di questo affollatissimo 2022 ma anche una grande occasione di riscatto per l’universo di Harry Potter che, fatta eccezione per i primissimi videogiochi su Playstation, non è mai riuscito a trovare un posto solido all’interno del medium videoludico se non per qualche sporadica apparizione su Mobile che, in fin dei conti, lascia il tempo che trova. 

Se la prima parte di questo 2022 sarà dunque dedicata allo sviluppo della storia di Animali Fantastici con la sua terza pellicola già nelle sale di tutto il mondo, il periodo natalizio dovrebbe far da cornice all’uscita di Hogwarts Legacy, dove per la prima volta ci siederemo sotto al cappello parlante e verremo smistati all’interno di una delle leggendarie case per poi partecipare alla vita scolastica con tutte le attività che ne conseguono. Dalle lezioni di incantesimi fino a difesa contro le arti oscure, pozioni ed erbologia, Hogwarts Legacy ci permetterà di costruire il nostro personaggio con le sue inclinazioni, specialità e tratti caratteristici. Con la scuola di Hogwarts a gettare le basi di una grande avventura, siamo davvero curiosi di scoprire come si svilupperà il GdR pensato da Avalanche Studios.

In conclusione, tra film e videogiochi, l’universo di Harry Potter è ancora in continua espansione. Da una parte le vicende di Albus Silente e Grindelwald, dall’altra una storia completamente inedita che ci permetterà di gettare luce su un periodo storico mai esplorato prima d’ora. Harry Potter, a più di vent’anni dal suo debutto, dimostra di essere una saga che ha ancora moltissimo da dare e che si adatta perfettamente a diversi tipi di medium, chissà se vedremo mai una serie TV ambientata nel mondo magico ideato da J.K. Rowling; sognare, in fondo, non costa nulla.