I Tre Moschettieri – D’Artagnan: i 10 personaggi più avvincenti del film di Martin Bourboulon

Alexandre Dumas eccelle ed è celebre nella letteratura mondiale anche grazie alle sue indimenticabili storie di cavalleria, combinate abilmente con la cronaca storica, che permettono ai lettori di immergersi nel fascino incantevole delle leggende proiettate su un contesto reale. Une delle opere più rappresentative di Dumas, I Tre Moschettieri, è divenuto così popolare da ricevere molteplici trasposizioni cinematografiche, seriali e anche animate.

L’ultimo film tratto dalla celebre opera scritta è I Tre Moschettieri – Parte I: D’Artagnan, diretto abilmente dal registar francese Martin Bourboulon. La pellicola porta sullo schermo con grande abilità l’atmosfera lussuosa e principesca, ma anche l’ambiente popolare, che Dumas ha trasferito sulla pagina nella sua memorabile opera. L’atmosfera quotidiana dei moschettieri nella casa di Treville, gli splendidi palazzi parigini, il lussuoso contegno reale, l’ambiente urbano sporco e caotico e la vita popolare dove sembra che nessuno si lavi mai, tutto ritrae l’epoca di Luigi XIII che immaginiamo. Ma come sono riprodotti i personaggi e quali sono i 10 più riusciti?

I Tre Moschettieri: D’Artagnan – le pagelle dei protagonisti: i 10 personi in ordine dal migliore al peggiore

Ecco alcune riflessioni sui 10 protagonisti del film:

1. Milady

Eva Green, con il suo atteggiamento sexy e affascinante, è senza dubbio una scelta eccellente per interpretare la classica femme fatale creata da Dumas. In questo primo episodio della serie, anche se il suo tempo sullo schermo non è particolarmente esteso, lascia comunque un’impressione profonda. Il suo travestimento da padrona di casa e il suo scherzare e provocare D’Artagnan ingannano perfettamente sia il personaggio che lo spettatore. Il suo furto astuto della collana di diamanti di Buckingham è anche molto seducente e abilmente eseguito. Le due volte in cui viene sconfitta da D’Artagnan possono essere attribuite solo al fatto che lui possiede l’aura di un protagonista mentre lei no (anche se nel lavoro originale, la risposta di Buckingham è più ammirevole a causa del potere e della ricchezza). Il suo carisma, tuttavia, è tale che il secondo episodio della serie è intititolaro I Tre Moschettieri – Parte II: Milady. Senza dubbio, il suo ruolo prenderà maggior spazio nel secondo episodio, tra seduzione e truffe. Eva ha fatto un ottimo lavoro in questo ruolo, ma il futuro.

2. D’Artagnan

Questa versione di D’Artagnan è inaspettatamente buona, con la sua astuzia, cuore puro e personalità impulsiva ben portati sullo schermo dalla pagine. Sfortunatamente, a causa dei limiti della lunghezza del film, non è possibile offrire tanti dettagli sul personaggio quanti Dumas ne introduce nel lavoro originale. Il carisma di D’Artagnan, tuttavia, rimane intatto e permette al pubblico di innamorarsi follemente di lui, del suo coraggio e della sua aura di eroe, un uomo onesto e indefesso pronto a tutto per proteggere coloro che ama!

3. Athos

Vincent Cassel è un po’ troppo vecchio per il ruolo di Athos, potrebbe quasi essere il padre di D’Artagnan. A parte questo, il suo temperamento e le sue abilità attoriali sono sempre affinate e funzionali, perfette per trasmettere un alto senso di nobiltà proveniente dal personaggio. La sua storia, così come il background emotivo, sono presentati in modo determinato e chiaro dalla scelta registica, che ha deciso di risparmiare tempo sulla narrazione legata alla vicenda personale di ogni personaggio per andare dritto verso l’azione principale. A parte l’età di Vincent, Athos è reso in modo carismatico e affascinante.

4. Aramis tra i personaggi più avvincenti de I Tre Moschettieri – D’Artagnan

Aramis appare come un personaggio ricco di sfumature e definito dalla sua amante, che anche se tanto attesa non appare, lasciando un gradevole alone di mistero e soprattutto alla performance tutta la potenza emotiva per mostrare il tormento emotivo del personaggio. La scelta creativa è senza dubbio riuscita, fantasiosa e molto originale anche rispetto alle trovate di Dumas.

5. Porthos

La sua apparizione sullo schermo è essenzialmente coerente con il personaggio ideato da Dumas, ma ha leggermente meno tempo sullo schermo: questo permette di apprezzarne il coraggio e la simpatia, ma non riusciamo a sondarne l’animo. I limiti di durata del film non rendono giustizia a tutti i personaggi creati magistralmente dall’autore francese, ma è piuttosto inevitabile ai fini di una narrazione fluida e focalizzata sull’azione.

6. Le Cardinal de Richelieu

Il Cardinale è un personaggio controverso ma potente, di grande spessore psicologico e narrativo. Il Cardinale raffigurato da Dumas ne I Tre Moschettieri viene perfettamente portato sullo schermo con tutte le sue contraddizioni. All’inizio sembra essere un cattivo, ma man mano che si svolge la trama, si trasforma più in un potente statista dallo straordinario carisma Questa versione di Le Cardinal de Richelieu è visivamente accurata, e l’attore mostra ha la perfetta aura di un antagonista attraverso la sua performance. Nella sceneggiatura, forse a causa di esigenze di trama o di regia, non si vede però il lato più interessante del Cardinale: la sua mente brillante è dietro la potenza della Francia in Europa, ma anche il suo fascino è decisamente depauperato della sua potenza.

7. Luigi XIII tra i personaggi più avvincenti de I Tre Moschettieri – D’Artagnan

La performance di Garrel è eccellente, e riesce a comunicare tutta la personalità ricca di difetti ma al contempo affascinante, luminosa e autoriaria tipica del sovrano. La rappresentazione del suo complesso rapporto con Le Cardinal de Richelieu è anche ben eseguita. Fedele al libro sia nella descrizione fisica che nella resa emotiva.

8. Regina Anna d’Austria

Aggraziata, dignitosa, una vera “regina”. La splendida Vicky Krieps porta sullo schermo la bellissima Regina Anna, una donna fuori dal suo tempo e al contempo perfetta rappresentante della società francese: duttile, intelligente e fascinosa, incarna l’ideale femminile e la sovrana perfetta, carismatica ma al contempo delicata. Un connubio di bellezza e intelligenza porta sullo schermo il personaggio in modo magistrale!

9. Constance tra i personaggi più avvincenti de I Tre Moschettieri – D’Artagnan

Questa versione di Madame Bonacieux è una piacevole sorpresa. È vivace, giocosa e adorabile come la cameriera della regina e l’amante del protagonista. Perfetta per rendere il pubblico partecipe di una atmosfera speciale, di puro romance, tra un giovane uomo e una giovane donna. Sensualità, amore e tanta spensieratezza!

10. Duc de Buckingham

Come per il Cardinale, la performance dell’attore non è un problema. Tuttavia, quel potere travolgente, immensa ricchezza e fascino seducente non sono impressionanti come descritto nel lavoro originale di Dumas. Buckingham non raggiunge le aspettative, nonostante la grande abilità del suo interprete Jacob Fortune-Lloyd.