Il domani tra di noi: analisi e spiegazione del film con Idris Elba
Un film che nella sua parte finale ci rivela come l'amore vero possa nascere da eventi imprevisti e tragici
Il domani tra di noi, titolo originale The mountain between us, è un film di genere survival, drammatico e sentimentale del 2017, adattamento cinematografico del romanzo Le parole tra di noi dello scrittore Charles Martin. È diretto da Hany Abu-Assad, con protagonisti Idris Elba e Kate Winslet.
La recensione de Il domani tra di noi
Il domani tra di noi: la trama del film
Due sconosciuti si incontrano al gate dell’aeroporto pronti a prendere l’aereo che dovrebbe condurli a Denver. Il volo viene però cancellato a causa di una fortissima tempesta, ma l’uomo e la donna, stante la loro impellente necessità di partire – lui neurochirurgo deve effettuare un’operazione d’urgenza, lei è alla vigilia delle nozze – decidono di sfidare il maltempo e prendere un piccolo aereo privato per raggiungere assieme la destinazione. Il pilota del volo riesce ad aggirare la tempesta ma improvvisamente accusa un forte malore che lo porta a perdere il controllo del mezzo e a schiantarsi sulle montagne del Colorado. Il pilota muore mentre Alex e Ben sopravvivono all’impatto, assieme al cane del conducente del volo, riportando però delle consistenti ferite al corpo. Isolati da qualunque forma di civiltà, con poche provviste sono costretti a trovare ogni forma possibile di sopravvivenza e a vivere per settimane a contatto l’uno con l’altra cercando una soluzione per tornare a casa. Da questa avventura, o meglio disavventura, nascerà tra loro una profonda e inaspettata attrazione, costruita su una crescente confidenza fatta di ricordi, sentimenti e confessioni reciproche, sviscerate e fatte emergere nei lunghi momenti di difficoltà vissuti assieme.
Un film dalla doppia identità, con una prima parte da survival movie seguita da una seconda parte focalizzata sull’amore nascente tra i due protagonisti
Se la prima parte del film si incentra sulle vicende legate alla sopravvivenza della coppia, tra le difficoltà create dall’ambiente circostante (in cui troviamo, oltre alla neve e il freddo, l’arrivo di un puma, la caduta in un lago ghiacciato, la mancanza di cibo e di fonti di calore), la seconda parte cambia registro con una svolta marcatamente sentimentale che ci presenta l’evoluzione intima del rapporto tra i due protagonisti. Tutto lo sviluppo inerente la ricerca di un modo per ritrovare la via di casa e non perire sulle montagna è di fatto prodromico al nascere di una storia d’amore tra il neurochirurgo e la giornalista, i quali scopriranno passo dopo passo un’intesa imprevista e sorprendente a cui non riusciranno a sottrarsi.
Non è solo la mera occasione dettata dalla contingenza degli eventi che li obbliga ad un reciproco contatto continuativo, ma sono soprattutto la capacità e il desiderio di aprirsi uno all’altra fin nel profondo dell’anima a far scattare quella scintilla tra i due protagonisti.
Nel momento in cui Ben apre il suo cuore raccontando della scomparsa della moglie per un tumore al cervello che lui stesso non è riuscito a curare, e contemporaneamente Alex lascia intendere di non essere pienamente convinta del suo imminente matrimonio e di avere certo senso di insoddisfazione nella sua relazione, scatterà la molla dell’attrazione finale, rappresentata in una intensa scena di passione, la quale sarà anche un punto di non ritorno per i due, evolvendosi in un contatto mentale oltreché fisico.
Probabilmente in un certo senso sono proprio questa passione e questo amore nascente a mantenerli in vita nonostante le mille difficoltà a cui vanno incontro. Il legame e la complicità che li contraddistinguono nello sviluppo della vicenda danno loro quella forza essenziale e imprescindibile per riuscire a trovare uno sbocco di salvezza.
Nella parte finale emerge l’amore incontenibile che lega Ben e Alex, in un’attrazione che non ammette separazione
È poi nell’ultima parte che vediamo come le loro vite, in una fase post-trauma, non riescano più a tornare alla normalità senza il reciproco partner dell’avvenimento che ha segnato una sorta di breaking-point nelle loro esistenze. Alex non sposerà quello che fino a poco tempo prima doveva essere suo marito e Ben non riuscirà a non pensare costantemente a lei. Emerge un certo senso di colpa nella ricerca dell’altro, fatto di telefonate non corrisposte e tentativi d’allontanamento definitivo, ma il desiderio sarà più forte d’ogni altra cosa portandoli a ritrovarsi in un abbraccio finale che racchiude tutta la loro nuova condizione sentimentale.
Questo finale ci racconta d’un bisogno d’umanità e di sincera comprensione, trasformata in forte attrazione e complicità. Ci parla di un amore che nasce dall’incertezza, dalla difficoltà, da un fatto inatteso e dirompente e ci dice che forse l’amore reale non sempre arriva con tranquillità, prevedibilità e costruzione graduale, bensì può irrompere in maniera del tutto imprevedibile. A volte dal male peggiore può nascere un bene infinito, così dall’evento catastrofico che sconvolge le vite dei due protagonisti, nascerà un amore intenso che li sconvolgerà, questa volta, in maniera fortemente positiva.