Il fidanzato di mia sorella: il finale del film con Pierce Brosnan

Il fidanzato di mia sorella è una commedia romantica molto piacevole e dai risvolti inaspettati, dove nulla deve essere dato per scontato. La storia è quella di Richard Haig (Pierce Brosnan), impeccabile e affascinante professore di Cambridge, che si innamora e sposa una studentessa del suo corso di letteratura, la bella e giovane Kate (Jessica Alba), che sta per renderlo padre. Proprio per Kate, Richard sarà costretto a cambiare la propria vita in maniera radicale: trasferitosi in California, dovrà fare i conti con una quotidianità che ben poco gli si addice, tra amici americani un po’ troppo invadenti e una moglie molto giovane, ancora troppo abituata a vivere una vita di frovolezze e quindi sicuramente ancora molto immatura per dare alla luce un figlio di cui occuparsi.

Innamorato della letteratura inglese, pieno di charme e con la passione per le belle donne, Richard – probabilmente impaurito dalla paternità imminente – perde completamente il lume della ragione quando conosce Olivia (Salma Hayek), donna estremamente sensibile, innamorata dell’Amore e, diversamente da Kate, intelligente, ma soprattutto con dei veri valori. Le vicende raccontate nella pellicola si complicano quando Kate decide di presentare a Richard sua sorella, che altri non è che Olivia, la donna di cui il nostro aitante protagonista si scopre veramente innamorato.

Il fidanzato di mia sorella: nel finale l’amore vince su tutto

Pellicola adatta a chi in amore ha un po’ paura di osare, Il fidanzato di mia sorella è un film ricco di sentimento (ovviamente), ma soprattutto di morale. Coma una sorta di favola di Esopo, però  in chiave romantica, la pellicola racconta le varie sfaccettature di un sentimento, l’Amore, che spesso è più complicato del previsto. Con estrema delicatezza e anche quella punta di ironia che non guasta mai, il film si rivolge a tutti coloro (e sono tanti) che trovano il vero amore, senza cercarlo. Quello che capita quando meno te lo aspetti, oppure che bussa alla porta del cuore, spesso, nei momenti meno opportuni, ma da cui è difficile – se non praticamente impossibile – fuggire.

Alla base del successo di questa pellicola romantica, l’alchimia tra i due attori Salma Hayek e Pierce Brosnan – coppia consolidata già in After the Sunset – il loro rapporto di profonda amicizia nella vita reale, li ha portati a creare, quasi per magia, qull’ingrediente emozionale che ha reso questo film davvero unico. Il menage a trois che si sviluppa durante tutto il racconto – tra comici imbarazzi e silenzi di complicità – è una concatenazione di eventi che si risolvono solo alla fine, quando Richard – incallito dongiovanni – comprende che è giunto il tempo di assumersi le proprie responsabilità, facendo di questa pellicola una sorta di redenzione per il maschio che, molto spesso, passa per essere un genere costantemente immaturo. Tra consapevolezza, paura e desiderio di riscatto Richard, alla fine, capirà che anche nelle situazioni che sembrano più assurde c’è sempre un risvolto positivo e, nonostante tutto, l’Amore – quello vero – vince sempre.

Il fidanzato di mia sorella: alcune curiosità

Nel film appare anche Malcolm McDowell, noto ai più come Alex di Arancia Meccanica: la sua parte è quella di Gordon, padre di Richard, nonostante i due attori nella realtà abbiano  solamente dieci anni di differenza.
Inizialmente per il ruolo di Olivia era stata scelta Michelle Pfeiffer che però ha rifiutato la parte, lasciando così il posto alla Hayek.