Il Re Leone: il trailer del live action del 2019 a confronto col classico Disney

Ecco il confronto, frame per frame, tra il trailer de Il Re Leone, il live action in uscita ad agosto 2019, e il cartone animato Disney del 1994.

Il primo trailer de Il Re Leone è finalmente uscito! Questo è senza dubbio uno dei film più attesi del 2019 e i fan sono scoppiati dalla gioia nel vedere anche una piccolissima parte del lavoro del regista Jon Favreau. Questo nuovo trailer sottolinea un notevole senso di continuità tra il classico animato e l’imminente adattamento live action che sarà al cinema nel 2019, come possiamo vedere dai frame del trailer, ormai iconici per chi conosce a memoria il cartone animato.

Il Re Leone: ecco il primo teaser trailer del live-action di Jon Favreau

Il Re Leone è interamente creato in CGI, con Donald Glover nel ruolo da protagonista di Simba e Beyoncé in quello di Nala. La pluripremiata cantante ha collaborato addirittura con Elton John per una nuova canzone dedicata al remake. Purtroppo però, le novità non sono al centro dell’attenzione in questo momento, perché uno dei più grandi annunci fatto dall’inizio del lavoro è stato il ritorno di James Earl Jones nei panni di Mufasa nella versione originale (doppiata all’epoca dal nostro grande Vittorio Gassman e adesso da Luca Ward). Ma cosa c’è oltre alla voce di Mufasa? Scopriamolo con la comparazione frame per frame del trailer del remake e del suo corrispettivo classico.

Il trailer de Il Re Leone (2019) a confronto con quello del 1994

L’alba sopra la savana

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L’inizio è uguale sia per il trailer che per il classico. Innanzitutto, questo frame dice agli spettatori che Il re leone di Jon Favreau sarà un remake molto fedele, dato che questa immagine è una ricreazione perfetta della scena iniziale dell’originale. Rappresenta anche un eccellente punto di contrasto, mostrando la differenza tra il prodotto di un’animazione stilizzata e un film in CGI dal vivo. Nel film animato c’è una vasta prateria, con solo degli iconici baobab africani. Nel remake de Il re leone, il paesaggio è molto più complesso. Il passaggio del sole attraverso il cielo diventa in questo modo il tema centrale del trailer. La prima voce di Mufasa dice a Simba che “tutto ciò che la luce tocca è il nostro regno”. Poi procede, riflettendo sul fatto che un giorno il sole tramonterà sul suo regno, per poi sorgere su quello di Simba. Questo è essenzialmente l’intera storia de Il re leone riassunta da una semplice voce fuori campo.

Le antilopi

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Nel trailer tutti gli animali della savana alzano il loro capo, consapevoli che il loro futuro re è nato. È affascinante confrontare l’approccio CGI utilizzato nel remake con Il re leone animato. In entrambi c’è esattamente lo stesso senso di bellezza e anticipazione, anche se nella versione live action il tutto è più dettagliato. Non è un caso che la Disney abbia mostrato le antilopi, che hanno avuto un ruolo importante ne “Il cerchio della vita”, dove sono state mostrate mentre saltavano attraverso la savana per poi inchinarsi alla presenza di Simba.

Il Kilimanjaro

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Il Kilimanjaro è il monte più alto dell’Africa, che incombe sulla savana. Le religioni tradizionali africane hanno sempre considerato il Kilimanjaro un luogo sacro e Il re leone lo ha inserito liberamente nella sua mitologia presentandolo ne “Il cerchio della vita”. Nel film d’animazione, il Kilimanjaro era rappresentato come una semplice montagna tabulare; il remake è molto più fedele alla realtà, tant’è che i ghiacciai restringenti sulla cima sono particolarmente visibili. Inoltre, anche l’originale tentava di dare un senso all’altezza del Kilimanjaro mostrando della nuvole al di sotto della vetta, la nebbia non è così preminente come lo è in realtà nel film.

Gli uccelli che volano

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Il punto in cui il trailer de Il re leone si distacca leggermente dall’originale è il volo degli uccelli nel cielo. Ciò che cambia, in particolare è la prospettiva, resa nel trailer più drammatica. La macchina si concentra inizialmente su alcuni degli uccelli, per poi aprirsi verso l’alto e rivelare la dimensione dello stormo e il bel paesaggio che sta attraversando. Il trailer de Il re leone sfrutta in modo intelligente questo momento, mettendo in risalto il sole e rafforzando il tema centrale.

Il discorso di Mufasa

Ormai è assodato che la Disney vuole rendere Il re leone una lettera d’amore per il classico animato. Ciò diventa ancora più notevole con l’enfasi data al trailer dalla voce, nella versione originale, di James Earl Jones, che ha interpretato Mufasa nel film originale e che riprende ora il suo vecchio ruolo. I suoi toni sottolineano il senso di continuità, grazie alla sua voce fuori campo che si eleva in quei pochi minuti di video.

Il festeggiamento degli animali

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Successivamente, gli animali si radunano ai piedi della montagna, celebrando il loro nuovo re. Ne Il re leone, questo scatto è presente verso la fine de Il cerchio della vita, quando il giovane Simba viene mostrato agli animali che lo celebrano. Evidente è anche un cambiamento: nel film d’animazione, gli animali tendevano a stare uniti in gruppi, il remake tenta invece di dare un senso reale all’accaduto, mettendo le creature dell’Africa insieme, fianco a fianco. Da notare è anche il fatto che nel remake, la posizione del sole è ancora bassa, dopotutto è ancora presto. L’altezza del sole non è altro che il simbolo della nuova alba. Questo è un tocco interessante, sfuggito dal film del 1994.

La zampa di Simba nell’impronta di Mufasa

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Il trailer de Il re leone si allontana dal momento di Il cerchio della vita, mostrando uno dei momenti più potenti e simbolici del film: il giovane Simba che posiziona la sua zampa nell’impronta di quella del padre. Questa scena è ricca di significato e simboleggia quanto Simba deve lavorare prima di poter veramente vivere e godere dell’eredità di Mufasa.

La fuga degli gnu

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La fuga precipitosa degli gnu è una delle scene più strazianti del film, dato che è la conseguenza del piano ideato da Scar per inscenare la morte di suo fratello Mufasa. Questo momento è ribadito nel trailer sottolineando che ci sarà un giorno in cui il sole tramonterà sul suo dominio. Questo colpo radicale evidenzia anche un altro cambiamento stilistico nel remake del 219: è tutto molto più veloce e pare che la versione del film di Favreau porti al momento cruciale del film in modo più radicale.

Pride Rock

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Tornando a Il cerchio della vita, con le scene più famose del film riprodotte in modo tremendamente fedele. Anche l’attenzione ai dettagli avuta per Pride Rock è notevole. Si può notare anche la forma complessiva della roccia è cambiata solo in alcuni piccoli punti, rendendo quella del film più realistica.

Rafiki

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Rafiki è uno dei personaggi più amati in Il re leone. Il suo è un onore e un privilegio ungere e nominare Simba principe e presentare il giovane cucciolo di leone al suo popolo. Uno dei cambiamenti più interessanti qui è che la versione live action di Rafiki non ha il suo personale bastone; presumibilmente la Disney ha ritenuto che non avrebbe funzionato inserirlo nel film. Questo però vorrà dire che alcune scene verranno girate un po’ diversamente.

Il primo sguardo a Simba

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Questo è il primo sguardo per il cucciolo Simba, raggomitolato tra le zampe di sua madre. Si può notare che, in entrambe le occasioni, la pelliccia sulla testa di Simba sembra bagnata. Nella versione originale, la madre di Simba, Sarabi, lecca la testa del figlio per farlo girare e farsi vedere da suo padre; probabilmente farà lo stesso anche nel remake.

La cerimonia

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Rafiki si prepara a ungere il nuovo re. Sembra che questa scena sia stata leggermente modificata dal trailer. Nella versione animata, il mandrillo usa un frutto, nel trailer invece sembra che stia rompendo una pianta. Non è chiaro il motivo per cui sia stato apportata questa modifica, ma entrambi comunque hanno lo stesso tipo di effetto nella scena.

Il battesimo di Simba

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Rafiki mette quella misteriosa sostanza rossa sulla fronte di Simba. Si nota che in entrambe le versione de Il re leone si tenta di creare un certo carattere al cucciolo, anche se in modo leggermente diverso. Il Simba della versione animata sembrava divertito dal liquido appiccicoso, mentre il cucciolo del live action non sembra molto colpito. Rafiki usa anche una mano diversa, probabilmente una mossa verso il realismo. Sarà interessante vedere se il remake segue la sequenza completa, con Rafiki che fa cadere la polvere sulla testa del cucciolo e quest’ultimo che starnutisce.

La presentazione di Simba

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Ovviamente, nel trailer de Il re leone non poteva mancare la presentazione di Simba, dato che è uno dei momenti più amati dell’intera storia Disney. Questo momento è stato riprodotto in modo straordinariamente fedele, finanche l’espressione per niente impressionata sul volto di Simba mentre si trova sul bordo del monte con una massa di strane creature ai suoi piedi.

L’inchino degli animali

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Dopo la presentazione del futuro re, gli animali si inchinano. Si può notare che, Il re leone del 2019, l’inchino degli animali è meno pronunciato, mentre nel cartone animato l’inchino è molto più esagerato.

Simba sul Pride Rock

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Un’altra grande ripresa viene fatta a Pride Rock, che mostra la moltitudine di animali che sono venuti per celebrare la nascita di Simba. Per essere ancora più accurato, il trailer ricrea lo stesso zoom all’indietro del film. Tuttavia, nel remake manca un dettaglio: le nuvole si dividono e un raggio di sole cade sul cucciolo mentre viene tenuto in braccio da Rafiki. Questo probabilmente è perché Favreau ha trovato quell’aspetto un po’ irrealistico e ha scelto di non avere il cielo nuvoloso (escamotage che ha permesso di avere un maggiore uso del sole durante queste sequenze).

Il Re Leone: il logo italiano ieri e oggi

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Come nel film del 1994, il trailer di Il re leone a un certo punto mostra il titolo. Tuttavia, i due loghi, pur condividendo alcune qualità, sono piuttosto diversi. La versione moderna presenta caratteri più larghi, consentendo un bellissimo effetto invecchiato. Il cambiamento del colore è altrettanto interessante, contribuisce alla sensazione che queste parole siano scolpite nella pietra. Tutto sommato, questo nuovo logo sottolinea ancora una volta che questo film è un omaggio al classico Disney, ma rassicura gli spettatori sul fatto che sarà una nuova esperienza.

Il cielo alla fine de Il Re Leone

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La parte finale del trailer di Il re leone ci catapulta verso la fine del film. Mentre molti potrebbero sospettare che questa sia la scena in cui il fantasma di Mufasa visita suo figlio, è in realtà in riferimento al momento dopo la sconfitta di Scar, quando le nuvole si allontanano per lasciare spazio al cielo limpido. Qui è dove Mufasa parte, dicendo a suo figlio “ricorda”. Il momento è abbastanza ben ricreato, con una differenza: non piove.

Simba da adulto

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Il trailer de Il Re Leone termina con un breve sguardo sull’adulto Simba, che sale su Pride Rock e ruggisce per dichiarare che il re è tornato. È un momento straordinario, pieno di potenza ed emozione, ed è forse il miglior frame presentato dal trailer fino ad ora.

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