Il Signore degli Anelli: 16 foto curiose dai film di Peter Jackson
Ecco a voi una carrellata delle 16 migliori foto scattate nel dietro le quinte di una delle trilogie flmiche più amate, quella de Il Signore degli Anelli
Per anni ormai, Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien ha catturato i cuori e stimolato le immaginazioni di tutti gli appassionati della saga. Apprezzato allo stesso modo sia dai fan che dalla critica, i film de Il Signore degli Anelli hanno portato a casa un totale di 30 candidature agli Oscar. A oggi, Il Ritorno del Re troneggia con ben undici Academy Awards vinti – un record che condivide con altri film come Ben-Hur e Titanic.
Di recente, il nostro team ha scritto di alcune delle scene eliminate e degli sconvolgenti errori che sono stati commessi dal franchise, insieme a una serie di inaccuratezze che potrebbero far inarcare qualche sopracciglio. Inoltre, abbiamo anche raccolto svariate curiosità su Éowyn di Rohan, Saruman il Bianco e Boromir. Se ancora non si ha alcuna notizia ufficiale su altri film in uscita ambientati nella Terra di Mezzo, e di certo non ci sono conferme per l’adattamento de Il Silmarillion, i fan possono comunque segnarsi sul calendario il 10 Ottobre come data di uscita del nuovo videogioco Middle-earth: Shadow of War.
Anche se ormai sono passati più di dieci anni dall’uscita della trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson non è difficile trovare nuovi modi per riviverne la magia. In questo caso, volevamo dare un’occhiata ad alcune foto scattate direttamente dal cast dietro le quinte dei film che sono delle vere e proprie perle. Perciò, ecco qui Il Signore degli Anelli: 16 foto dietro le quinte che cambieranno tutto.
Frodo il Malvagio
Tra tutti i personaggi de Il Signore degli Anelli e i nove membri della compagnia, è chiaro che Frodo sia quello che deve portare il fardello più pesante. Incaricato di custodire l’unico anello e costantemente sotto pressione per l’esito della missione, Frodo va incontro a una notevole trasformazione durante il suo cammino.
In questa foto, l’attore Elijah Wood ha senza dubbio un look terrificante! Agghindato di tutto punto con fighissime lenti a contatto colorate, unghie sudicie e capelli totalmente fuori controllo, Frodo ha un aspetto decisamente spaventoso. Wood sembra parecchio lontano da quei giorni spensierati nella Contea quando Frodo Baggins leggeva placidamente un libro nei boschi.
Le lenti a contatto blu e la parrucca bionda di Orlando Bloom
Lo scorso Dicembre, Orlando Bloom ha postato alcune considerazione su cosa abbia significato per lui essere parte del cast de Il Signore degli Anelli. Il 19 Dicembre 2016 segnava infatti il quindicesimo anniversario dell’uscita nelle sale de Il Signore degli Anelli: La compagnia dell’Anello. Inoltre, è d’obbligo ricordare che il film è stato uno dei primi progetti a cui Bloom ha preso parte non appena finita la scuola di recitazione – neanche due giorni dopo aver finito il corso alla Guildhall School of Music and Drama a Londra il ruolo di Legolas Verdefoglia era già nelle sue mani.
Bloom ha postato su Instagram un collage di foto che mostrano il trucco e le protesi necessarie per completare la sua trasformazione in Elfo. Una foto in particolare mostra le protesi per le orecchie a punta mentre nelle altre si possono vedere le lenti a contatto blu che indossava per il ruolo. Nell’angolo in basso a destra, invece, vediamo Bloom tutto sorridente con la sua parrucca bionda in testa.
Le pazzesche protesi dei piedi per gli hobbit
Orlando Bloom non era davvero l’unico attore ad aver bisogno di protesi sul set. Sean Astin, Billy Boyd, Dominic Monaghan e Elijah Wood avevano tutti bisogno di una bella sessione di trucco e di protesi speciali per vestire i panni degli hobbit della Contea.
Come ci viene rivelato nel DVD dell’edizione estesa de La Compagnia dell’Anello, gli attori che interpretavano gli hobbit principali dovevano alzarsi molto prima rispetto al resto del cast per poter essere pronti in tempo per le riprese.
Ogni attore, infatti, doveva indossare le protesi pelose per i piedi da hobbit e una parrucca specifica per ogni personaggio che richiedeva una cura particolare per essere sistemata. Ogni mattina, tutto questo procedimento durava circa un’ora e mezzo e spesso le protesi dei piedi dovevano essere incollare nuovamente durante le riprese.
Viggo Mortensen che bacia Billy Boyd
Viggo Mortensen, il volto di Aragorn ne Il Signore degli Anelli, non riusciva proprio a tenersi le mani addosso durante le riprese.
Billy Boyd (Peregrin Took) ci ha messo a parte di alcuni divertenti aneddoti nel documentario “Telecamere nella Terra di Mezzo” presente nel dvd della versione estesa de Il Ritorno del Re. In particolare, ci rivela che Mortensen ha dato l’ispirazione necessaria per una delle scene cruciali verso la fine del film. Quando Sean Astin, che interpreta Sam Gamgee, e Sarah McLeod (Rosie Cotton) stavano girando la scena del loro matrimonio, Mortensen ha deciso improvvisamente di metterci del suo.
Nel DVD Mortensen spiega che Astin stava avendo qualche problema con la scena e lui ha quindi avuto un’epifania improvvisa. Dopo essere corso alla roulotte di Billy Boyd per svegliarlo, Mortensen lo ha poi sorpreso sul set con un bacio sulla bocca.
Nel documentario Boyd dice, “Viggo mi ha afferrato e baciato appassionatamente sulla bocca. Cioè, nessuno mi aveva mai baciato così prima d’ora… Oddio. Ho davvero visto le stelle e penso di essermi innamorato per una frazione di secondo. Poi però mi sono sentito un po’ male.”
Ian Holm e il pupazzo di Bilbo Baggins
In una delle scene che fanno più accapponare la pelle de La Compagnia dell’Anello, Bilbo Baggins soccombe momentaneamente alle forze del male. In una scena molto toccante, Bilbo regala al nipote una cotta di mithril così che possa proteggere Frodo lungo il cammino. Nel momento in cui Frodo decide di indossarla, Bilbo scorge l’Unico Anello ed è colto da un attacco d’ira incontrollabile. Frodo sobbalza e si allontana velocemente dallo zio.
La scena sarà stata anche piuttosto corta ma di certo è rimasta impressa nelle menti degli spettatori. In una delle foto della New Line Cinema, si vede Holm con un ghigno sinistro mentre alle sue spalle sta in agguato la bambola usata per girare la scena. Quando si dice qualcosa di raccapricciante abbestia!
PJ che fa la linguaccia con una testa di orco
In quello che potrebbe essere il selfie più eccentrico di tutti i tempi il regista Peter Jackson decide di ritrarsi con una spaventosa testa di orco mentre è sul set de Il Signore degli Anelli. In questa foto, Jackson indossa un cappellino blu e il suo iconico paio di occhiali mentre si mette in posa facendo la linguaccia.
La cosa più bella? Che accanto a lui ci sia una testa di un orco morto infilzata su una picca con la stessa identica espressione!
Originario della Nuova Zelanda, Jackson ha fatto il suo debutto sulla scena cinematografica con film come Fuori di testa (Bad Taste), Meet the Feebles e Splatters – Gli schizzacervelli (Dead Alive). Nel 1994 Jackson viene acclamato dalla critica per il suo Creature del cielo (Heavenly Creatures). In seguito, il regista è riuscito a mettere d’accordo pubblico e critica grazie alla trilogia de Il Signore degli Anelli.
Sir Ian Mckellen al fresco
Ne Il Signore degli Anelli, Gandalf rappresenta un pilastro di forza e saggezza per tutti i membri della compagnia. Ne La Compagnia dell’Anello i vestiti di Gandalf si riducono all’iconica tunica e cappello grigi. Fuori scena invece Sir Ian McKellen preferisce scambiare il suo cappello a punta con qualcosa di un po’ più moderno come un cappellino da baseball.
In una foto vediamo infatti McKellen, tutto sorridente, ripararsi dal sole sotto un enorme ombrello. L’attore ha sempre detto di essersi divertito molto sul set de Il Signore degli Anelli insieme al regista Peter Jackson. È possibile trovare questa foto del dietro le quinte nel sito ufficiale di McKellen dove si legge che è stata scattata nel 2000, esattamente ai tempi delle riprese de Il Ritorno del Re.
Viggo Mortensen e Orlando Bloom alla conquista dei cieli
Nei libri e nei film, Legolas sarà anche capace di camminare sulla neve senza lasciare neppure un’impronta ma nella vita reale preferisce volare su un elicottero insieme agli altri membri del cast. In un post su Instagram (che ha raggiunto in breve tempo quasi quarantamila like), Orlando Bloom ha pubblicato una foto che lo ritrae insieme alla co-star Viggo Mortensen mentre sono seduti suii sedili posteriori di un elicottero rosso. Entrambi hanno in testa un cappello da esploratore e sembrano prontissimi a partire per una nuova avventura.
Nella descrizione Bloom scrive, “#IlSignoreDegliAnelli: La Compagnia dell’Anello è uscito nei cinema oggi, 15 anni fa. Ecco qui una mia foto con #ViggoMortensen. Potete vederne altre al link nel mio profilo.”
Mini Minas Tirith
Per quanto riguarda l’attenzione ai dettagli e l’incredibile qualità dell’intera produzione, Il Signore degli Anelli ha decisamente alzato gli standard. Il team della WETA (NdT. compagnia di fornitura di materiali di scena e servizi cinematografici) non ha davvero badato a spese per ricreare il mondo immaginato da J.R.R Tolkien nel modo più strabiliante possibile.
In un momento in cui gli effetti speciali de Il Signore degli Anelli erano sempre all’avanguardia e considerati alla stregua di una vera e propria arte anche Mina Tirith è apparsa impeccabile sullo schermo. In questa foto possiamo vedere il modello in miniatura che è stato usato per creare Minas Tirith nella realtà.
Guardando il film era facile credere che Minas Tirith fosse stata costruita a grandezza naturale ma questa foto ci aiuta a mettere davvero tutto in prospettiva.
Viggo Mortensen e il suo cavallo Brego
A giudicare da quanto detto nei commenti del DVD dell’edizione estesa de Le Due Torri, Viggo Mortensen si era completamente innamorato del suo partner equino sul set. Anche se questo cavallo non era presente nei libri, Brego è la cavalcatura di Aragorn ne Le Due Torri e ne Il Ritorno del Re.
Non appena le riprese finirono, Mortensen decise di comprarsi il cavallo a cui ha poi dato il nome di Uraeus. Ma non è tutto. Mortensen ha infatti comprato molti altri cavalli che erano stati usati per la produzione.
In un’intervista per Horse Nation, Mortensen ha dichiarato “Ho comprato anche i due cavalli che ho cavalcato ne Il Signore degli Anelli. Ho comprato quello de Il Signore degli Anelli perché anche se non sono stato con lui tutto il tempo insieme avevamo sviluppato un bel rapporto di amicizia”.
Helm’s Deep dipinto con le bombolette spray
Grazie all’incredibile attenzione ai dettagli e a una scenografia assai complessa, Il Signore degli Anelli è noto per aver creato un’aura di magia che non ha davvero eguali. In particolare, con questa foto possiamo farci un’idea del potere che hanno avuto gli effetti speciali. Se prima abbiamo dato uno sguardo al modellino di Minas Tirith qui possiamo vedere qualcosa di simile per il set di Helm’s Deep.
Nella scena finale del film, la roccaforte appare a dir poco realistica e segnata dalle intemperie. In questa foto invece, un’addetta del set è intenta ad apportare alcune finiture con una bomboletta spray oppure a fissare un qualche adesivo sulla superficie del modello. Questa scatto dà sicuramente un’idea delle vere dimensioni della roccaforte nella realtà.
L’abbraccio tra Legolas e Boromir a Moria
Chiamiamolo pure amore fraterno! In questa foto Orlando Bloom e Sean Bean sono ritratti in una posa assai affettuosa.
Durante le riprese della fuga dalle miniere di Moria tutti i membri della compagnia hanno dato senza dubbio il loro meglio. In un momento di relax sul set, Bloom e Bean sono stati fotografati insieme a sedere su delle scale con Bloom che abbraccia amichevolmente la co-star mentre Bean è tutto un sorriso.
Mentre erano ancora sul set, tutti i membri della compagnia decisero di farsi lo stesso tatuaggio. Con la sola eccezione di John-Rhys Davies, gli attori si sono fatti tatuare la parola “nove” in Quenya (NdT. una delle lingue elfiche dell’universo de Il Signore degli Anelli) come simbolo del legame che si è instaurato tra loro durante le riprese, nonché a omaggio del numero di membri della compagnia dell’anello.
Nazgȗl sotto gli ombrelli
Nella trilogia de Il Signore degli Anelli, i temibili servitori di Sauron, conosciuti come Nazgȗl, incutono timore nel cuore sia degli uomini che degli hobbit. Noti anche come Spettri dell’anello, questi cavalieri in principio erano uomini a cui Sauron aveva dato in dono uno degli anelli del potere.
Sotto la guida del regista Peter Jackson, dietro le quinte de Il Signore degli Anelli sembra che le cose siano andate un po’ diversamente. Infatti, è divertente vedere come, a telecamere spente, sei di questi cavalieri neri tenessero in mano degli ombrelli blu e verdi. Mentre altri addetti del set si occupano dei cavalli, i cavalieri sembrano risentire del sole che picchia incessantemente su di loro.
Se pensiamo allo strano miscuglio tra un oggetto moderno e dei personaggi arrivati direttamente dalla Terra di Mezzo, la foto è piuttosto buffa da guardare!
Andy Serkis che indossa la tuta per la motion capture
Nell’adattamento cinematografico de Il Signore degli Anelli, Andy Serkis ha di certo catturato l’attenzione per il suo lavoro su Gollum. L’attore è riuscito ad abbracciare completamente il suo personaggio ed ha fatto un lavoro eccellente per quanto riguarda la motion capture.
Fuori scena, Serkis ha dovuto davvero mettere alla prova la sua immaginazione. In questa foto, l’attore è ritratto con indosso la tuta blu con i sensori per la motion capture. Mettendo in mostra tutte le sue doti e capacità artistiche, Serkis ha confermato di essere pronto a dare il tutto per tutto per il suo lavoro. Al tempo, il lavoro che Serkis ha fatto su Gollum è servito a ridefinire i confini dei metodi di cattura dei movimenti.
A Dicembre, Serkis riprenderà il suo ruolo del leader supremo Snoke per Star Wars Episodio VIII: L’ultimo Jedi.
Viggo ha lanciato delle mele a Merry e Pipino ne La Compagnia dell’Anello
Abbiamo già detto come Viggo Mortensen (Aragorn) amasse fare scherzi alle sue co-star sul set, in particolare sono note le buffonate messe a punto insieme al compagno Billy Boyd (Peregrin Took). Dall’inizio delle riprese de Il Signore degli Anelli Mortensen e Boyd si sono subito fatti riconoscere sul set per il loro essere sempre spensierati e giocosi.
In una delle prime scene de La Compagnia dell’Anello, gli appassionati si ricorderanno sicuramente della famosa scena in cui Pipino è particolarmente preoccupato di dover saltare la sua “seconda colazione”. Dopo che il Ramingo si allontana da loro senza dare agli hobbit una risposta, è divertente sapere che è stato proprio lui, poco dopo, a lanciare ai due un paio di mele da fuori scena.
Sul set, è l’attore Viggo Mortensen che lancia le mele alle sue co-star, Dominic Monaghan e Billy Boyd.
Christopher Lee conosceva davvero il suono preciso di una persona che viene accoltellata alle spalle
Anche se Christopher Lee non è più tra noi, l’impatto che ha lasciato con la sua presenza ne Il Signore degli Anelli vivrà per sempre.
Lavorando a contatto con il regista Peter Jackson sul set de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, Lee gli parlò della sua esperienza sul campo di battaglia durante la Seconda Guerra Mondiale. Come ci viene raccontato nel DVD dell’edizione estesa de Il Ritorno del Re, Jackson stava preparando Brad Dourif, l’attore che interpreta Vermilinguo, per una scena centrale del film, quella in cui Saruman viene dal lui pugnalato alla schiena.
Per quanto Jackson cercasse di dare a Lee solo qualche indicazione, questi gli chiese “Hai una vaga idea di che rumore faccia una persona che viene accoltellata alla spalle? Perché io ce l’ho.” Essendo stato un veterano di guerra, Lee aveva di certo dei preziosi consigli da dare grazie alla sua personale esperienza.
Ci sono altre scene dal dietro le quinte de Il Signore degli Anelli che ci siamo persi? Fatecelo sapere nei commenti!