Inarrestabile: la storia vera dietro al film Prime Video con Jennifer Lopez

Inarrestabile. dramma sportivo disponibile su Prime Video, è ispirato all'emozionante storia vera del wrestler Anthony Robles.

Dallo scorso 16 gennaio, è disponibile su Prime Video Inarrestabile, dramma sportivo che segna il debutto alla regia di William Goldenberg, già premiato con l’Oscar come montatore per Argo e con precedenti nomination, tra cui The Imitation Game, Zero Dark ThirtySeabiscuit e The Insider. Con protagonisti la star di When They See Us Jharrell Jerome, Jennifer Lopez, Bobby Cannavale, Michael Peña e Don Cheadle, il film – prodotto da Matt Damon e Ben Affleck – è ispirato a fatti realmente accaduti.

Il film Inarrestabile è ispirato ad un’emozionante storia vera

Tratto dalla biografia Unstoppable: From Underdog to Undefeated: How I Became a Champion, pubblicata nel 2012, Inarrestabile racconta l’emozionante storia vera di Anthony Robles, campione di wrestling nato senza una gamba. Primo di cinque figli, fin dall’età di 3 anni ha rinunciato all’uso di una protesi, vista la totale mancanza dell’arto. Costretto a muoversi solo grazie all’aiuto delle stampelle, sin da bambino ha iniziato a svolgere appositi esercizi fisici per rinforzare il resto del suo corpo, tanto da permettergli di registrare il record di flessioni della sua scuola. La passione per il wrestling è sbocciata in lui all’età di 13 anni, grazie ad uno dei suoi cugini.

Il protagonista di Inarrestabile ha iniziato la sua esperienza da lottatore al primo anno di liceo preso la Mesa High School. Con 5 partite vinte e otto perse, si classificò all’ultimo posto nella classifica della cittadina dell’Arizona. Un risultato deludente ma giustificato dal fatto che all’epoca era circa 5 kg più leggero degli altri lottatori appartenenti alla sua categoria. Con l’amore e il sostegno incondizionato di sua madre Judy, insieme all’incoraggiamento dei suoi allenatori, Anthony Robles non si è dato per vinto. Il suo spirito indomito e la sua incrollabile determinazione lo hanno portato nei suoi ultimi due anni di liceo a conseguire un risultato a dir poco strabiliante e inaspettato, vale a dire vincere ben 96 incontri senza perderne nemmeno uno.

Dopo essere stato respinto da importanti college, come Oklahoma State e Columbia, e dopo aver rifiutato una borsa di studio della Drexel University di Philadelphia, Anthony Robles si è iscritto all’Arizona State University, guadagnandosi un posto nella squadra di wrestling del college. Nel primo ha registrato un record di 25 partite vinte e 11 perse, mancando di un soffio il riconoscimento All-America, riconosciuto ai migliori atleti degli Stati Uniti. Nel secondo anno le sue prestazioni sono migliorate a vista d’occhio, vincendo 29 partite su 37.

Inarrestabile; cinematographe.it

Dopo essersi classificato quarto al campionato NCAA nella divisione 125 libre, nella stagione 2010-11 (nel suo ultimo anno di college), il protagonista di Inarrestabile è riuscito a raggiungere finalmente il suo grande sogno. Con un perfetto 36-0, si è laureato campione nazionale NCAA di lotta libera. Robles è entrato cosi a far parte dei più grandi lottatori dell’Arizona State di tutti i tempi, totalizzando tre vittorie consecutive nella divisione 125 libbre, ben 122 vittorie su 145 incontri totali (all’ottavo posto nella storia della college), stabilendo i record stagionali di vittorie con punti bonus (31) e cadute tecniche (24). Come sottolinea lo stesso film, Anthony Robles rimane tutt’ora l’unico lottatore NCAA con una gamba sola a vincere un campionato nazionale e il primo atleta a essere ingaggiato da Nike dopo il ritiro da uno sport. Oggi svolge la professione di allenatore.

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