Jason Statham e quel clamoroso scherzo che gli stava rovinando la carriera
Per via di uno scherzo Jason Statham ha seriamente rischiato di perdere un importante ruolo
Jason Statham è una delle star più acclamate del cinema action. Lo spin-off Fast and Furious – Hobbs & Shaw, girato in coppia con un altro gigante del genere, Dwayne “The Rock” Johnson, lo ha ulteriormente consolidato, registrando ottimi incassi al botteghino.
Gli appassionati stimano Jason Statham. Lo considerano un vero duro, infatti le scene più pericolose, anziché lasciarle a stuntman professionisti, egli realizza lui stesso. Insomma, niente e nessuno pare fargli paura. Ma in Jason Statham cova pure un altro animo, sconosciuto ai più: quello di un simpatico burlone. Che una volta quasi gli costò il posto!
Jason Statham: uno scherzo “pesante” sul set di Snatch
L’episodio risale al 2000. Jason Statham, impegnato da protagonista sul set di Snatch – Lo strappo, escogitò, insieme al collega Jason Flemyng (anch’esso presente nel cast), un piano diabolico. Esso consisteva in uno scherzo a Matthew Vaughn, produttore delle pellicola: sul bagagliaio della sua Porsche caricarono 200 pesanti ferri di cavallo. Il produttore del film gangster londinese di Guy Ritchie rimase talmente sconcertato dalla lentezza improvvisa della vettura che la portò in garage per farla riparare.
Posto di lavoro salvato
A tal proposito, il fotografo ufficiale di Snatch, Daniel Smith, ha raccontato che Matt aveva appena acquistato la Porsche e ne andava particolarmente fiero. Così i due Jason ebbero la pensata di caricarvi su 200 ferri di cavallo. Matt non capiva perché sterzare gli risultasse tanto complicato. Riportò l’auto al garage della Porsche e segnalò loro che qualcosa non andava.
I meccanici vi diedero un’occhiata e gli risposero che “forse” aveva a che fare con i 200 ferri di cavallo messi nel bagagliaio! La bravata si ritorse contro gli autori: Vaughn ordinò a Jason Statham e Flemyng di scaricare tutto “l’arsenale”. Quantomeno salvarono, però, il lavoro.