Jeremy Irons: 10 curiosità sull’attore britannico
10 cose da sapere Jeremy Irons tra carriera e vita privata. Sapevate, ad esempio, della sua passione per le moto? E del castello in cui vive?
Jeremy Irons è uno di quegli attori che possiamo definire una certezza in tutti i film a cui ha preso parte. Nato a Cowes il 19 settembre 1948, l’attore britannico ha potuto cimentarsi e fare la gavetta nella recitazione, partendo dal teatro per poi sopraggiungere al piccolo e al grande schermo.
Dalla sua solida formazione teatrale, il suo esordio al cinema non è stato dei migliori con il flm Nijinskydel 1980, ma questo non lo ha fermato e, come spesso accade agli artisti, l’attore ha continuato con La donna del tenente francese accanto a Meryl Streep. Dopo questo film, sono arrivati tutti i grandi successi, fino al premio Oscar e il Golden Globe per l’interpretazione in Il mistero Von Bulow.
Meryl Streep è veramente la migliore attrice di tutti i tempi?
I successi al cinema non gli hanno comunque impedito di proseguire parallelamente la carriera sul palcoscenico, che lo porta anche a vincere un Tony Award a Broadway per The real thing, insieme a Glenn Close.
Tra le scelte che lo hanno reso noto anche al pubblico più giovane, quelle di avvicinarsi al mondo dei supereoi, entrando nel mondo DC come il maggiordomo di Bruce Wayne, Alfred, in Batman V Superman: Dawn of justice e in Justice League.
Una carriera con molte soddisfazioni artistiche e riconoscimenti e una vita fatta anche di scelte che si sono allontanate dal mondo dello spettacolo.
Jeremy Irons: 10 cose che forse non sai sull’attore
La formazione teatrale
Jeremy Irons ha sempre voluto fare l’attore, al punto da dedicarsi alla disciplina sin da giovane, studiando teatro alla Old Vic Theatre School di Bristol ed entrando successivamente nella compagnia teatrale della scuola.
Una formazione teatrale che caratterizza tutt’oggi il suo stile di recitazione, ma che ha dovuto all’inizio rimodulare, per riadattarla al mondo del cinema.
Il giardinaggio e la strada
Non sempre la carriera di un attore decolla in fretta, anzi forse quasi mai. Non è stato diverso per Irons, che prima di dedicarsi alla recitazione si è cimentato con altri lavori. Pare che per tirare avanti l’attore inglese si sia dedicato al giardinaggio. Inoltre, cantava e suonava la chitarra fuori dai cinema.
Jeremy Irons e il passaggio non semplice dal teatro a cinema e i consigli di Meryl Streep
Nonostante gli studi teatrali e la sua solida formazione recitativa, il passaggio verso il mondo del cinema non è stato così semplice. L’attore ha dovuto liberarsi di alcune caratteristiche tipiche dell’attore teatrale, tra questi un livello di voce molto alto e modulato verso una direzione precisa, quella del pubblico, oltre che una serie di spostamenti nello spazio che portano spesso a voltare naturalmente le spalle all’obiettivo della videocamera.
Anche per questo, il suo primo film di esordio nel 1980 non fu un grande successo, molto meglio, però, i successivi lavori, come La donna del tenente francese, accanto a Meryl Streep. E fu proprio Meryl Streep, poi incontrata anche sul set de La casa degli spiriti, a dargli qualche consiglio, tra questi proprio quello di dimenticarsi di girare le spalle alla camera, anzi è importante guardarla e sedurla, così come si dovrebbe fare con il pubblico.
Progetti di beneficenza e la difesa dell’ambiente
L’attore si è da sempre dimostrato molto sensibile a progetti di beneficenza, prestando la sua voce e la sua professionalità per battersi per alcune importanti cause.
Negli ultimi anni si è molto avvicinato ai temi della difesa dell’ambienta e dell’ecosistema. Ha sposato infatti la causa ambientalista utilizzando la sua influenza e la sua bravura come artista, andando a creare un prodotto che potesse arrivare al grande pubblico, per colpirlo nell’animo e sensibilizzarlo.
Nel 2013 ha infatti prodotto e interpretato Trashed, un documentario in cui l’attore viaggia tra i rifiuti di tutti i cinque continenti, mostrando una situazione drammatica del posto in cui viviamo e del suo stato di salute.
Jeremy Irons e la ristrutturazione di Kilcoe Castle
Kilcoe Castle era un castello abbandonato circondato dalle acque Irlandesi, un vero gioiello quattrocentesco costituito da due torri color terracotta. Un quadro impressionista che nell’ora d’oro del tramonto si arricchisce di tutti i colori del cielo riflesso sull’acqua.
Con gesto impulsivo Jeremy Irons, in un periodo di forte crisi creativa, ha deciso di acquistarlo e restaurarlo, dopo che si era recato su quella piccola isola e l’aveva notato nella sua quiete.
Un lavoro di restauro molto complesso, che gli ha però donato un castello in una splendida posizione, che è in grado di restituirgli tranquillità e pace. Un posto che sembra perfetto per un attore con tanti anni di carriera e un lavoro che lo porta ad essere costantemente in movimento e sotto pressione.
Jeremy Irons: la scelta dei film anche in base alle location
L’attore ha dichiarato in un’intervista che la location in cui vengono girati i film è per lui fondamentale e spesso lo porta a decidere di fare o meno un film. È stato così per Treno di notte per Lisbona e sicuramente anche per La Corrispondenza, il film di Giuseppe Tornatore che vanta location mozzafiato.
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Jeremy Irons: moglie e figli
Parlando della vita privata di Jeremy Irons, è stato legato per un breve periodo a Julie Hallam (con la quale è stato sposato per un anno). Nel 1978 ha sposato poi l’attuale moglie Sinéad Cusack, anche lei attrice, figlia tra l’altro dell’attore irlandese Cyril Cusack. La coppia ha due figli Samuel (1978) e Max (1985), che ha seguito le orme del padre.
Tuttavia, sia Samuel che Max hanno avuto modo di affiancare il padre sul set in Danny il campione del mondo e in La diva Julia.
Jeremy Irons e l’amore per le moto
Una delle grandi passioni di Irons sono proprio le moto, al punto che l’attore ha anche partecipato alla Mille Miglia.
Durante le riprese de I Borgia in Ungheria il premio Oscar ha poi avuto modo di fare un corso di guida targato BMW, ottenendo la licenza per la guida delle due ruote. Iron ha dichiarato che per lui guidare la moto rappresenta una forma di libertà, perché ti permette di essere a contatto con tutto, di sentire l’aria che ti accarezza il corpo, di essere libero e si, certo, è anche un po’ pericoloso! Pare che negli anni anche la moglie si sia dovuta adeguare a questa sua passione: i due fanno grandi viaggi insieme, viaggiando in tutto il mondo liberi come il vento e con una grande marcia: nessuno si accorge di loro sotto il casco!
Humbert Humbert e Valentin Valentin
Sono rispettivamente i nomi che ha avuto l’attore in Lolita e in And Now… Ladies & Gentlemen. Per una buffa coincidenza, si è ritrovato a recitare in due film nei panni di un personaggio per cui nome e cognome erano uguali.
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Una lunga carriera e il rapporto con la recitazione
Una carriera molto intensa, quella di Jeremy Irons, in cui la recitazione sembra aver dominato in tutti i suoi aspetti (il teatro, il cinema, le serie TV, il musical) ma nonostante questo non considera la recitazione la sua ragione di vita, infatti c’è stato un momento della sua vita in cui ha avuto bisogno di fermarsi per due anni e costruirsi situazioni reali attorno a sé. Un periodo che gli è servito per prendere fiato dal mondo dello spettacolo e rimettersi in gioco con nuovi progetti, anche televisivi.
Per Jeremy Irons la recitazione deve comunque essere sempre un divertimento, mai costruita, ripetitiva e meccanica, questo è uno dei trucchi che ha imparato dal mondo del teatro e che si è sempre portato dietro.