Ecco come Jurassic Park 4 diede vita a Jurassic World
Dal fallimento di Jurassic Park 4 nacque la saga di Jurassic World. Ecco come avvenne la trasformazione della sceneggiatura.
Jurassic World, film del 2015 diretto da Colin Trevorrow che ci ha riportati nel parco di divertimenti più pericoloso della storia del cinema, è stato l’inizio di un nuovo franchise-sequel della saga originale inaugurata da Steven Spielberg nel 1993 con Jurassic Park, e dipanatasi in due successivi capitoli tra il 1997 e il 2001. Il capitolo successivo al film di Trevorrow – Jurassic World 2 – Il Regno Distrutto (2018), diretto da Juan Antonio Bayona – ha seguito un po’ la traccia de Il Mondo Perduto (1997) di Spielberg, riportando i dinosauri in un’ambientazione urbana. Ciononostante, prima della conferma della pre-produzione di Jurassic World, la Universal era in procinto di dar vita al quarto capitolo della saga originaria, denominato per l’appunto: Jurassic Park 4.
Lo script di Jurassic Park 4 è stato leakato durante le fasi di sviluppo in procinto di giungere alla pre-produzione, e rivelano una serie di idee poi utilizzate e/o rielaborate in Jurassic World, come ad esempio la possibilità di vedere i dinosauri non più lasciati liberi come nei capitoli precedenti della saga, ma addomesticati, impegnati a vivere a stretto contatto con gli esseri umani. L’idea suona chiaramente familiare per chi ha visto Jurassic World, visto che uno degli elementi chiave della narrazione del film del 2015 era la presenza del personaggio di Owen Grady (interpretato da Chris Pratt), presente nel parco con la mansione di addestratore di velociraptor.
Jurassic Park 4: il ritorno di Sam Neill e Keira Knightely come protagonista
Per Jurassic Park 4 si sarebbe formato nuovamente l’accoppiata Joe Johnston e Steven Spielberg entrambi stavolta in veste di produttori. Il progetto Jurassic Park 4 iniziò a prender vita nel 2002 e venne scelto William Monahan come sceneggiatore. Alcuni dettagli dello script rivelarono – come protagonisti – il ritorno in scena di Alan Grant (interpretato da Sam Neill) che avrebbe ottenuto il secondo gettone di presenza consecutivo dopo Jurassic Park III (2001) e Ian Malcolm (interpretato da Jeff Goldblum), di ritorno nel franchise dopo Il Mondo Perduto (1997).
Il duo avrebbe guidato una spedizione verso il Costa Rica per seguire una migrazione di dinosauri che fino a quel punto si stavano riproducendo in totale libertà; Grant e Malcolm avrebbero dovuto trovare una soluzione al contenimento della diffusione delle creature lungo tutta l’area – una sorta di suggestivo neo-western di mandriani con dinosauri al posto di bovini.
Nel cast era prevista la presenza di Richard Attenborough nuovamente nei panni di John Hammond, e Keira Knightely come new-entry nel cast – dopo il successo della trilogia de Pirati dei Caraibi. Jurassic Park 4 sarebbe entrato in fase di riprese nel 2004 per poi essere rilasciato nelle sale verosimilmente nel 2005, ma per quel periodo non si trovò nessun regista disposto a prender parte al progetto; il rallentamento delle riprese spinse la produzione a tagliare il ruolo della Knightely dallo script che tornò in fase di scrittura, verso una nuova direzione.
Jurassic Park 4: svolta action/horror nella saga?
Fallito il primo progetto Jurassic Park 4, lo script di Monahan venne cestinato e dalla potenziale svolta neo-western si passò allo script di John Sayles dai toni infinitamente più horror – l’idea di Sayles infatti era quella di focalizzarsi su un mercenario di nome Nick Harris (interpretato nelle intenzioni da Jeremy Piven), assunto da Hammond, per ritrovare il DNA di dinosauro che Dennis Neary (interpretato da Wayne Knight), nel primo capitolo della saga, trafugò nascondendolo nel vano vuoto della bomboletta di Barbasol.
Harris sarebbe stato catturato a Isla Nublar un certo punto della pellicola, per guidare un team di dinosauri geneticamente modificati da inviare in missione per annientare un cartello colombiano della droga.
Nel cast Jeremy Piven ed Emmy Rossum furono scelti per i ruoli chiave, con il ritorno di Richard Attenborough come co-protagonista. Lo script di Sayles fu oggetto di moltissime riscritture, ma nulla che riuscisse a soddisfare pienamente Spielberg e Johnstone. Il progetto venne definitivamente cancellato nel 2008 per la mancanza di uno script all’altezza delle aspettative; un paio d’anni dopo Joe Johnston annunciò che il quarto capitolo di Jurassic Park sarebbe stato l’inizio di un nuovo franchise slegato apparentemente dalla trilogia originale, con Colin Trevorrow in cabina di regia. Nasce Jurassic World.