Jurassic World: Il Regno Distrutto – gli easter eggs e i riferimenti a Jurassic Park
Avete già visto Jurassic World: Il Regno Distrutto? Avete notato tutti gli easter eggs e i riferimenti a Jurassic Park e agli altri film della saga? Eccone 13 a cui potreste non aver fatto caso!
Dopo averci riportati al gigantesco e sognante mondo giurassico con l’apertura del parco divertimenti di Isla Nublar, la saga iniziata nel 1993 dal genio di Steven Spielberg prosegue la sua corsa e, dopo il primo capitolo di questa nuova trilogia diretto da Colin Trevorrow nel 2015 con Chris Pratt e Bryce Dallas Howard nel cast, a riportarci nuovamente sull’isola è il regista Juan Antonio Bayona, dal 7 giugno nelle sale italiane con Jurassic World: Il regno distrutto. Un film in cui non manca la spettacolarità e in cui i dinosauri non sono più solo un’attrazione per famiglie ma delle macchine da guerra.
Come ricorderete, alla fine di Jurassic World il sofisticato sistema di sicurezza dell’isola aveva ceduto e i dinosauri, fuori controllo, avevano causato morte e distruzione. Quattro anni più tardi essi vivono in libertà su Isla Nublar ma l’eruzione del vulcano minaccia ancora una volta la loro estinzione. Cosa fare dunque? Lasciare che la natura faccia il proprio corso o salvarli? A mobilitarsi sono ovviamente Owen e Claire che però, nonostante le buone intenzioni, finiscono vittime, insieme ai loro giganteschi amici, di uno sporco giro d’affari.
Leggi la nostra recensione in Jurassic World: Il Regno Distrutto
Un film in cui non mancano momenti di vera e propria suspense e in cui si strizza l’occhio al vecchio e sempre amato Jurassic Park, ma non solo! Vediamo insieme tutti di easter eggs custoditi in Jurassic World: Il regno distrutto.
ALLERTA SPOILER!
Jurassic World: Il Regno Distrutto e la solita prontezza del Mosasauro
Una delle scene più gettonate di Jurassic World è senza dubbio quella inerente il mosasauro marino e nel dettaglio la scena in cui fuoriesce dall’acqua e, davanti allo sguardo meravigliato dei visitatori, divora altre creature che nel mondo odierno fanno rabbrividire solo al pensiero, ovvero gli squali (la citazione col film di Spielberg è palese!). Alla fine del primo capitolo della nuova trilogia a finire tra le fauci del mosasauro è niente meno che il terrificante Indominus Rex, aggredito quando meno se lo aspetta.
Pare che il mosasauro, vissuto realmente durante il Cretaceo superiore, non perda il vizio di apparire nel momento più adatto, quello in cui nessuno se lo aspetta! Così, come a proseguire il finale del film di Colin Trevorrow, Bayona pone il gigante marino nell’incipit di Jurassic World 2. Per prima cosa si ingoia i due che erano stati incaricati di prelevare un campione dal fondale marino e infine divora in un sol boccone il personaggio Robert Emms che sembra proprio essersi impegnato a morire dal momento che prima non ascolta i compagni che lo avvisano dell’arrivo del T-Rex e dopo, quando è finalmente riuscito ad aggrapparsi alla scala e a liberarsi dal dinosauro, invece di apprestarsi a salire le scalette della salvezza si mette a esultare, finché il mosasauro non emerge dalle acque e, senza pensarci su due volte, fa del suo corpo un proteico spuntino!
Ian Malcolm e il suo ritorno in Jurassic World: Il Regno Distrutto
Il teorico e matematico del caos interpretato da Jeff Goldblum, Ian Malcolm, ritorna ne franchising di Jurassic World dopo 21 anni di assenza, dopo aver recitato in un ruolo secondario nell’originale Jurassic Park e aver avuto un ruolo da protagonista nel sequel del 1997 Il mondo perduto – Jurassic Park (è stato poi menzionato in Jurassic Park III ed è apparso su varie cover in Jurassic World).
In questo caso, vediamo Malcolm all’inizio del film, lo ascoltiamo mentre espone in maniera convincente i motivi per cui è giusto lasciare che i dinosauri si estinguano e poi lo vediamo ancora una volta alla fine, nel momento in cui dice quali sono i rischi che il genere umano corre nel lasciare che questi animali del passato sopravvivano. È davvero bello vedere il suo ritorno, così come è bello rivedere il Dott. Henry Wu, il genetista interpretato da BD Wong che, dopo aver avuto un ruolo centrale nel rimo film, in Jurassic World: Il regno distrutto in ha una parte piuttosto ridotta.
L’inferno di Jurassic World: Il Regno Distrutto vissuto in tacco 12
Bryce Dallas Howard, che interpreta Claire, ha recentemente rivelato di aver insistito per mantenere le controverse scarpe col tacco alto che avevano caratterizzato il suo personaggio nel primo film, facendo sbalordire chiunque per la sua agilità nel fuggire dal T-Rex. In Il Regno Distrutto la protagonista indossa delle scarpe decisamente più idonee e confortevoli nella sua missione di salvataggio insieme al fidato Owen, ma di certo dimostra di poter ancora dare lezioni di stile! Nella prima scena in cui la vediamo, infatti, è in ascensore e non appena le porte metalliche di quest’ultimo si aprono la telecamera ci fa subito notare la presenza dei suoi tacchi. Una scena che ci riporta immediatamente al primo film in cui, se ricordate bene, la vediamo appunto in ascensore, immersa tra mille cose da fare per l’arrivo degli ospiti nel parco.
Tuttavia, solo questa scena ci dà un affresco rapido della sua vecchia personalità, rivelando poi fin da subito una Claire più casual: capelli lunghi, vestiti più comodi, braccia impegnate a trattenere litri di caffè e si, ovviamente non si possono non notare i suoi stivaletti in pelle nera, che la telecamera di Bayona inquadra non appena arriviamo sull’isola, mentre il vulcano fa scintille.
John Hammond visto in lontananza nella casa di Lockwood in Jurassic World: Il Regno Distrutto
La presenza del fondatore di Jurassic Park, John Hammond (interpretato dal compianto Richard Attenborough), incombeva giù in Jurassic World. In Jurassic World: Il regno distrutto viene introdotto il suo socio in affari originale, Benjamin Lockwood (James Cromwell), che ha aiutato Hammond a sviluppare la tecnologia di clonazione che gli ha permesso di riportare i dinosauri in vita. Di conseguenza, nella casa di Lockwood è immancabile un dipinto che ritrae Hammond sorridente, mentre osserva il futuro dei suoi dinosauri e il suo sogno assume dei contorni sempre più inquietanti e fuori dai controllo della logica.
Il celebre bastone di Hammond ripreso da Lockwood in Jurassic World: Il Regno Distrutto
A sottolineare il legame tra il vecchio Hammond e Lockwood vi è un oggetto che gli appassionati della saga non potranno non aver notato: il bastone a cui si appoggia il personaggio interpretato da James Cromwell nel film del 2018 è l’ambra in cui è rimasta intrappolata la zanzara. Come insegna il primo Jurassic Park, la zanzara è fondamentale nella clonazione dei dinosauri, contenendo il sangue di quest’ultimi e permettendo quindi agli scienziati cinematografici di prelevarlo, combinarlo col DNA dei rospi e riportare in vita le specie animali giurassiche.
Isla Sorna e il suo destino misterioso in Jurassic World: Il Regno Distrutto
A un certo punto del film, Lockwood nomina Isla Sorna, la seconda isola piena di dinosauri (usata per la ricerca, a differenza del principale parco a tema Isla Nublar) che era la sede centrale de Il Mondo Perduto e Jurassic Park III. Non è ancora chiaro cosa sia successo a tutti i dinosauri sull’isola, però!
Claire e Owen, la nuova storia d’amore in vista di Jurassic World: Il Regno Distrutto
Vi ricordate la prima volta che Claire è andata a trovare Owen per chiedergli aiuto? Si è dovuta recare in un posto più isolato e selvaggio rispetto a quello in cui era abituata a stare; un angolo remoto in cui Owen sembra trovarsi più a suo agio. Bene, anche in questo secondo capitolo della nuova trilogia Claire è costretta a fare lo stesso iter. Quando si reca dall’ex fidanzato lui è intento a costruire la sua casetta di legno e lei lo invita a prender una birra per spiegargli il da farsi.