Kirsten Dunst: i migliori film della sua carriera, da Spider-Man a Melancholia
Un'attrice bellissima e bravissima che si è lasciata conoscere e amare dal pubblico e dai registi con i quali ha lavorato, spaziando tra cinecomic, commedie e film più impegnati.
Conosciuta da un pubblico più ampio come Mary Jane di Spider Man al fianco di Tobey Maguire, Kirsten Dunst (30 aprile 1982) compie 35 anni e, nonostante sia ancora giovanissima, può vantare un curriculum sul grande e piccolo schermo al fianco di grandi registi e sempre con ruoli molto interessanti.
Un viso angelico, un sorriso che si inizia a intravedere dagli occhi e molto talento, hanno portato Kirsten Dunst a iniziare la carriera da attrice cinematografica già in adolescenza.
Nel 1994, infatti, recita in Intervista col vampiro al fianco di Brad Pitt, Tom Cruise e Antonio Banderas, senza venire inghiottita da un cast così altisonante. In questo film è Claudia, bambina in eterno perchè vampira. Un’interpretazione che le vale una candidatura ai Golden Globe.
Un anno più tardi arriva un ruolo in Jumanji e da lì la carriera come attrice decolla, con ruoli sempre più complessi.
Kirsten Dunst è stata la scelta di Sofia Coppola, per ben tre volte!
Nel 1999 viene scelta da Sofia Coppola per interpretare Lux nel film Il Giardino delle vergini suicide, che ha decretato il debutto della regista sul grande schermo. La collaborazione tra le due artiste continua, quando nel 2006 Kirsten Dunst veste i panni di Marie Antoniette, tra gli sfarzi e i lussi della corte di Francia alla vigilia della Rivoluzione. LA sua è una Regina apparentemente superficiale, giovane e impreparata che nasconde, dietro le feste e un approccio giocoso, una forte infelicità di fondo. Una rivisitazione in chiave moderna e pop di quello che è stato il regno di Marie Antoniette. Un film, apprezzato al Festival di Cannes e premiato dal Sistema Educativo Nazionale Francese.
Il 23 giugno 2017 nelle sale Americane uscirà l’ultimo film di Sofia Coppola, L’inganno, dove, insieme a Colin Farrel e Nicole Kidman, non mancherà la nostra attrice statunitense, a confermare la stima della regista per le sue doti. Anche questo ultimo lavoro sarà in gara nell’edizione 2017 del Festival di Cannes.
Kirsten Dunst, irrompe nei CineComics come Mary Jane Watson
Nel 2002 inizia la fortunata trilogia di Spider Man, con protagonista Tobey Maguire e accanto a lui l’attrice incanta il pubblico interpretando Mary Jane Watson, amica, grande amore e spalla dell’impacciato supereroe.
Qui, è bastato un bacio per rendere virale e iconico il suo ruolo nel film. Si tratta del famoso bacio a testa in giù, che Mary Jane regala sotto la pioggia al supereroe che le ha appena salvato la vita e che la saluta nella sua tipica posizione da ragno, sottosopra.
Dal 2003, l’attrice non si ferma, entrando nel cuore del pubblico con una serie di commedie romantiche e dai forti sentimenti. Commedie che si ricordano sempre con piacere, per le storie delicate che raccontano e per la forte caratterizzazione dei personaggi. Tra queste Mona Lisa smile, sul filone del capolavoro L’attimo fuggente, con un cast tutto femminile e Julia Roberts a guidare un tentativo di rivoluzione sociale in un’America conservatrice.
Da sottolineare la sua presenza, un anno dopo, in Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello) e nella commedia di Cameron Crowe, Elizabethtown, dove torna con un personaggio positivo, gioioso che non si perde mai d’animo e guida il protagonista verso una vita migliore.
Qualche anno più tardi Kirsten Dunst si cala in un ruolo molto complesso sotto la regia del controverso regista danese Lars Von Trier. In Melancholia, emerge un’interpretazione da vera protagonista, psicologicamente molto intensa, con cui ha meritato il riconoscimento come Milgior attrice protagonista a Cannes. Un film che nasce dal disturbo depressivo del regista danese e dalle sue sedute di psicoterapia, in cui apprese la capacità dei soggetti depressi ad agire con grande calma nei momenti di pressione emotiva.
Kirsten Dunst: sul piccolo schermo come protagonista nella seconda stagione di Fargo
Dopo questi importanti ruoli sul grande schermo, non manca, anche per questa giovane attrice, la presenza dell’universo seriale. Nel 2015 partecipa infatti, alla seconda stagione di Fargo, serie TV di grande successo di pubblico e critica.
All’età di 35 Kirsten Dunst vanta già una carriera ricca di ruoli molto complessi e commedie dal forte carico emotivo. Una carriera che ha confermato il grande talento dell’attrice, supportato anche da scelte professionali che non l’hanno resa solo una meteora nel mondo del cinema, ma ne stanno accompagnando il successo verso produzioni che magari un giorno le possano valere qualche Oscar.