L’amore bugiardo – Gone Girl: la storia vera che ha ispirato il film di David Fincher
Con protagonisti Ben Affleck e Rosamund Pike e diretto da David Fincher, L’amore bugiardo – Gone Girl è stato uno dei titoli più interessanti della stagione cinematografica 2014/15. Candidato agli Oscar per la migliore attrice protagonista e con un incasso globale di 370 milioni di dollari, il film segue le vicende dello scrittore Nick Dunne e della sua bellissima moglie Amy. Il loro matrimonio appare sereno agli occhi degli altri ma la realtà è ben diversa. Durante il loro quinto anniversario di matrimonio, la donna scompare e Nick diventa il principale sospettato. Un thriller che ha lasciato a bocca aperta milioni di spettatori in tutto il mondo e che purtroppo è stato ispirato da un vero fatto di cronaca.
La storia che ha ispirato L’amore bugiardo – Gone Girl
Gone Girl – L’amore bugiardo è ispirato alla storia di Laci e Scott Peterson, come ha rivelato Gillian Flynn, l’autrice del romanzo su cui è basato il film. I due si sono incontrati per la prima volta nel 1994, nel campus dell’Università della California: lei studiava orticoltura ornamentale, lui, talentuoso giocatore di golf, oltre che studiare lavorava part-time in un bar. Laci e Scott si innamorano quasi subito e tre anni dopo decidono di convolare a nozze. Con l’inizio del nuovo millennio, Laci trova lavoro come supplente e Scott come venditore di fertilizzanti. Raggiunta una stabilità economica, decidono di mettere su famiglia. A metà del 2002, Laci scopre finalmente di essere incinta. La vigilia di Natale dello stesso anno, la donna scompare in circostanze misteriose dopo aver portato a spesso il cane di famiglia. Suo marito Scott denuncia subito la sua scomparsa.
Le indagini vengono affidate al detective della polizia di Modesto Joe Buehler che, in una recente intervista ad ABC News, ha rivelato di aver sospettato sin dall’inizio di Scott, a causa del “suo comportamento calmo e freddo e dalla sua mancanza di domande“. Centinaia di persone del posto cominciano a cercare Laci, anche per via della ricompensa, fissata a 500 mila dollari. Ad un certo punto, la svolta: Amber Frey, massaggiatrice e mamma single contatta le autorità, rivelando di avere una relazione con Scott. Ma non solo. L’uomo non le ha mai detto di essere sposato. La polizia inizia a scavare più a fondo nella vita di Scott, scoprendo un’assicurazione sulla vita di sua moglie Laci di ben 250 mila dollari da lui stipulata.
Nell’aprile del 2003, una coppia scopre nella baia di San Francisco – la località in cui Scott era andato a pesca il giorno della scomparsa di Laci – di un feto. Il giorno seguente, viene ritrovato anche il cadavere di una donna, con la testa e alcune parti del corpo mancanti. Attraverso il test del DNA, la polizia conferma che i due cadaveri appartengono a Laci e al bambino che aveva in grembo. Scott viene subito arrestato. La polizia trova nella sua auto 15.000 dollari in contanti e una scorta di Viagra. Gli avvocati di Scott provano a difendere il loro assistito con una precisa tesi: Laci è stata assassinata da una setta satanica. Il giudice condanna Scott Peterson a morte per omicidio di primo grado e di secondo grado. Dopo varie battaglie legale, nel giugno del 2021, la condanna di Scott Peterson è stata modificata in ergastolo senza possibilità di libertà condizionata.