L’amore non va in vacanza: le frasi più belle del film con Cameron Diaz
Cameron Diaz e Kate Winslet sono le protagoniste de L'amore non va in vacanza, la love story natalizia firmata da Nancy Meyer
Iris e Miles. Amanda e Graham. Due amori che nascono in due settimane, in due mondi completamente diversi. Questo è L’amore non va in vacanza, una doppia storia d’amore scritta e girata da una vera e propria professionista della commedia romantica, Nancy Meyer, regista, tra gli altri, di What Women Want – Quello che le donne vogliono e Tutto può succedere.
Iris (Kate Winslet) è una fragile e romantica giornalista inglese, bloccata in una relazione a senso unico con un suo ex collega; Amanda (Cameron Diaz) è una montatrice di trailer di successo, emotivamente inibita e troppo presa dalla carriera hollywoodiana per vivere una vera storia sentimentale. Entrambe decidono di trascorrere il Natale lontane da casa, scambiandosi gli appartamenti e le vite: questa piccola rivoluzione porterà le due donne ad aprire il loro cuore verso nuovi incontri: se la dolce Iris troverà l’amore nel compositore di colonne sonore Miles (Jack Black), la fredda Amanda cadrà tra le braccia dell’editor Graham (Jude Law).
L’amore non va in vacanza: le frasi del film per capire Amanda e Iris, due facce della stessa medaglia
Il film ha raccolto diversi consensi – tra cui un Mtv Movie Award per il Miglior bacio – regalando a Cameron Diaz e a Kate Winslet due ruoli perfettamente costruiti su di loro. Stando a quanto la stessa Nancy Meyer ha dichiarato, infatti, la sceneggiatura è stata concepita con le idee molto chiare su quello che sarebbe stato il cast: da un lato la fidanzatina d’america e reginetta della commedia Cameron Diaz, dall’altra la talentuosa e versatile Kate Winslet consacrata nell’Olimpo delle eroine romantiche dalla sua Rose DeWitt Bukater.
Apparentemente Amanda e Iris sono due donne molto diverse: se la prima sembra essere refrattaria a ogni tipo di coinvolgimento emotivo, la seconda è la classica innamorata dell’amore. La differenza tra le due protagoniste è subito messa in evidenza dalle loro battute , a partire dal monologo di Iris che apre il film:
Ho scoperto che quasi tutto ciò che è stato scritto sull’amore è vero. Shakespeare ha detto: “Il viaggio termina quando gli innamorati si incontrano”. Ah, che pensiero straordinario! Io non ho mai sperimentato nulla di neanche vagamente simile a questo, ma sono più che disposta a credere che a Shakespeare sia accaduto. Credo di pensare all’amore più di quanto in realtà si dovrebbe; resto sempre sbalordita dal potere assoluto che ha di alterare e definire la nostra vita. È stato sempre Shakespeare a scrivere “L’amore è cieco”. Ecco, questo so che è vero. Per alcuni, del tutto inesplicabilmente, l’amore svanisce. Per altri, semplicemente l’amore è perduto. Comunque l’amore può anche essere trovato, magari solo per una notte. E poi c’è un altro tipo di amore, il più crudele, quello che quasi uccide le sue vittime, si chiama amore non corrisposto. Di quello, io sono un’esperta. La maggior parte delle storie d’amore è fra persone che si innamorano l’una dell’altra. Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelle di noi che ci innamoriamo “da soli”. Noi siamo le vittime dell’amore unilaterale. Noi siamo i disgraziati fra gli innamorati, i non amati, i feriti in grado di camminare, gli handicappati senza il parcheggio riservato. – Iris Simpkins
Più sintetica e lapidaria, la personalità di Amanda potrebbe essere racchiusa in un brevissimo botta e risposta, con cui crolla definitivamente la sua relazione con Ethan (Edward Burns).
Ethan: “…e non ti parlo di sesso perché non ricordo l’ultima volta che l’abbiamo fatto!”
Amanda: “Ti prego, nessuno ha il tempo per il sesso!”
Ethan: “Questo non è del tutto vero…”
Tuttavia, da brava Donna sull’orlo di una crisi di nervi, Amanda dà il meglio di sé in un monologo esasperato.
Avete letto quell’articolo sul New York Times domenica scorsa? Un forte stress fa invecchiare precocemente le donne perché le cellule del nostro Dna per lo stress si contraggono e non riescono più a riprodursi. Così sotto stress sembriamo delle vecchiette…e vale solo per noi, non per gli uomini!
E quando si diceva che le single sopra i 35 avevano più probabilità di di venire uccise da un terrorista che di sposarsi? Bene, era terribile, ma ora la nostra generazione non solo non si sposa, in più pensa che i terroristi facciano parte della nostra vita quindi lo stress si vede sulle nostre facce e sembriamo delle vecchiette. Invece Ethan sarà carino per sempre e si sbatterà a vita la sua centralinista 24enne. – Amanda Woods –
L’amore non va in vacanza ci insegna a essere protagonisti della nostra vita
Uno dei personaggi più belli di tutto il film è l’anziano sceneggiatore Arthur Abbott, interpretato dall’attore de I magnifici sette e Il buono, il brutto e il cattivo Eli Wallach.
Un uomo e una donna hanno bisogno di qualcosa per dormire e vanno nello stesso reparto: pigiami da uomo. L’uomo dice al commesso: mi serve solo il sotto… e la donna dice: mi serve solo il sopra. I due si guardano e questo è un bell’incontro. – Arthur Abbott
Abbott diventa amico di Iris e la accompagna verso la sua rinascita personale e sentimentale, insegnandole a non sottovalutarsi e a pretendere di essere riconosciuta, valorizzata e amata.
Arthur: Nei film c’è la protagonista e c’è la migliore amica. Tu, te lo dico io, sei una protagonista, ma per qualche stupida ragione ti comporti da migliore amica.
Iris: Quant’è vero! Si dovrebbe essere protagonisti della propria vita!
L’amore non va in vacanza: Iris e Miles
Entrambi teneri e impacciati, Iris e Miles vivono la loro love story come una sorta di riscatto. Dopo anni trascorsi a sospirare verso Jasper Bloom (Rufus Sewell), il suo cinico e egoista collega, Iris trova con Miles la piena consapevolezza di essere stata scelta. L’attore comico Jack Black affronta con scioltezza la sfida dell’eroe romantico e regala al pubblico un innamorato perfetto.
Iris, se tu fossi una melodia… userei solo le note belle. – Miles Dumont
Senti, so che è difficile credere alle persone che ti dicono ” so cosa provi”, ma io so davvero che cosa provi. […] Sto cercando di dire che capisco com’è sentirsi piccoli e insignificanti, quant’è umanamente possibile e come può far male in punti che neanche sapevi di avere dentro di te. E non importa quante volte cambi taglio di capelli o in quante palestre ti iscrivi o quanti bicchieri di Chardonnay bevi con le amiche: vai lo stesso a dormire ogni sera riesaminando ogni dettaglio, e chiedendoti dove hai sbagliato, come hai fatto a non capire. E come diavolo hai potuto pensare di essere tanto felice in quel momento. Ti capita anche di convincerti che lui capirà cosa ha perso e busserà alla tua porta. E dopo tutto questo, per quanto a lungo la storia possa durare, vai in un posto lontano e conosci persone che ti fanno sentire di nuovo viva e finalmente i pezzettini della tua anima si rimettono insieme e tutta quella confusione, tutti gli anni della tua vita che hai sprecato… alla fine come per incanto svaniscono. – Iris Simpkins
Le frasi de L’amore non va in vacanza: Amanda e Graham
Si dice che l’amore arrivi quando meno te l’aspetti. Potrebbe senz’altro confermarlo Amanda Woods che tutto cercava in una vacanza nel Surrey, tranne che il suo futuro fidanzato. Eppure, il bel Graham Simpkins riesce a far breccia nel cuore della protagonista, che conquista con una dichiarazione, tanto confusa quanto romantica.
Sono innamorato di te. Perdona la brutale dichiarazione, ma… per quanto problematica questa storia possa essere, mi sono innamorato… di te. E non provo questo perché stai per partire, né perché mi piace sentirmi così! Anzi, in realtà non mi piace o non mi piaceva prima che tu parlassi. Non so capire la logica di questa cosa, io so solo… che ti amo. È incredibile quante volte lo sto dicendo. – Graham Simpkins