Last Christmas: la storia vera del film di Paul Feig, ispirato al celebre brano di George Michael
La storia dietro la creazione del lungometraggio natalizio è davvero particolare e merita un approfondimento dedicato.
Last Christmas è il recente lungometraggio natalizio diretto da Paul Feig (Corpi da reato, L’accademia del bene e del male) con un soggetto della nota Emma Thompson (Ragione e sentimento, Bridget Jone’s Baby) e del marito Greg Wise (A Private War, La sfida delle mogli) è un progetto del tutto particolare che vede come protagonisti Emilia Clarke (Game of Thrones, Solo: A Star Wars Story) ed Henry Golding (Un piccolo favore, The Gentlemen) nei panni rispettivamente di Katarina e Tom, una coppia inaspettata.
Last Christmas, prodotto da Feigco Entertainment, è arrivato nelle sale italiane il 19 novembre 2019 con la distribuzione di Universal Studios. Una classica storia d’amore natalizia che però non deve far perdere il focus su un elemento molto importante: la realizzazione, infatti, ha all’interno brani del celebre George Michael e dei Wham! come tra l’altro suggerisce il nome della pellicola, canzone immortale che è diventato il simbolo del Natale. Ma come mai questa connessione con il cantautore britannico e come è realmente nato il film?
Last Christmas: la genesi della pellicola
In una recente intervista per The Hollywood Reporter, il produttore di Last Christmas, David Livingstone, ha raccontato esattamente come è stato costruito il lungometraggio, passo dopo passo e questa storia ha veramente dell’incredibile. L’idea fondante di Livingstone è stata quella di realizzare un titolo che non partisse da niente di originale perché le persone sono molto legate all’IP e alla tradizione, di conseguenza si è ancorato proprio alla canzone natalizia Last Christmas, un classico senza tempo, soprattutto in Inghilterra, dove George Michael viene visto alla stregua di Stevie Wonder negli Stati Uniti d’America.
David e il noto artista britannico, in realtà, già si conoscevano: il produttore provò a proporre al cantante di partecipare a Quattro matrimoni e un funerale (1994), inviandogli personalmente la sceneggiatura. Nonostante il rifiuto, i due riuscirono a beccarsi casualmente in un aereo e si scambiarono qualche parola. Quando ancora Last Christmas era solamente un’idea, molto tempo dopo, David Livingstone condivise con Michael il concept del film con quella particolare colonna sonora e lui accettò, a pattò che a scrivere lo script ci fosse Emma Thompson.
Anche se la Thompson accolse con trepidazione questa sfida, tra alcuni ostacoli lavorativi dell’attrice e la morte prematura e improvvisa di George Michael, proprio il giorno di Natale del 2016, ha cambiato la prospettiva e il progetto si è bloccato. Un anno e mezzo dopo, però, il tutto si riaccese perché il manager del cantante contattò Livingstone, intenzionato a far ripartire il film, tra l’altro in una circostanza davvero fortunata perché Livingstone e Thompson si incontrarono ad una cerimonia di premiazione e l’attrice diede avvio alle danze, consegnando il copione.
Proprio Livingstone è particolarmente orgoglioso del fatto che Last Christmas non solo rappresenta l’ultima creazione firmata ufficialmente da Michael, ma anche che una canzone inedita dell’artista, inizialmente scartata dalla star, che è stata inserita all’interno della colonna sonora, This Is How (We Want You To Get High). A tal proposito, il produttore ha dichiarato:
Questo è qualcosa che avrebbe messo su un nuovo album. Quindi non è stato come ripescare una vecchia canzone. La prima volta che l’abbiamo sentito è stato nel soggiorno di Emma e abbiamo iniziato a ballare in soggiorno.
Livingstone ha concluso dicendo che, per scegliere le canzoni contenute all’interno di Last Christmas, si è lasciato guidare dalla sua scoperta del cantante, che non conosceva approfonditamente fino a quel momento, avendo ascoltato solo le canzoni più famose e commerciali. Recuperando poi nel dettaglio una profondità artista incredibile, ha poi sentito l’ispirazione di inserire proprio quelle determinate tracce nella colonna sonora.