L’età dell’innocenza: guida al cast e analisi dei personaggi

L’età dell’innocenza, film diretto da Martin Scorsese e uscito nel 1993, tratto dal romanzo del 1920, scritto da Edith Wharton e vincitore del premio Pullitzer nel lontano 1921, è una fotografia dell’aristocrazia nella New York del 1870. Personaggi costretti a una vita rigida, soffocata da doveri morali ed etici che a volte non permettevano neanche libertà di pensiero. I figli di quella società che vivranno un’epoca di continui cambiamenti, sentiranno il richiamo di quegli usi e costumi di un’Europa definita “straniera”, ma che appare sempre più attraente e libera. In una storia dove il protagonista maschile Archer rappresenta l’omologazione e la protagonista femminile Ellen è invece simbolo di ribellione, L’età dell’innocenza è un film di contrasti, interiori ed esteriori, che attraverso una storia d’amore personale racconta un periodo storico e una generazione. Ma è anche la rappresentazione di quei i tormenti, ancora attuali, che nell’eterna indecisione tra ciò che si dovrebbe e si vorrebbe fare ancora influenzano, inevitabilmente, le persone. La pellicola parte dal futuro matrimonio tra Newland Archer e la giovane debuttante May Welland e dall’arrivo della cugina Ellen Olenska, di ritorno dall’Europa e malvista dalla sua famiglia. A rimanerne colpito è Archer, che la trova affascinante, viva e diversa. Con l’aiuto della famiglia di May e di Archer stesso, Ellen Olenska viene, anche se difficilmente, accettata dall’aristocrazia newyorkese. Archer, sempre più in dubbio sul suo matrimonio con May, confessa ad Ellen i propri sentimenti. Tra rivelazioni, sospetti e tradimenti, gli anni passano, e solo ricordi e fantasie rendono la vita dei personaggi protagonisti meno illusoria di quello che sia in realtà.

L’età dell’innocenza, candidato a 5 premi Oscar e vincitore di numerosi riconoscimenti, andati soprattuto al cast, è stato definito da Martin Scorsese “il mio film più violento“, per sottolineare quanto le regole della ferrea aristocrazia dell’epoca schiacciassero e soffocassero i propri membri, rendendo a ognuno la vita impossibile, in un continuo allontanare sogni, desideri e volontà sotto ogni aspetto e punto di vista. Ma vediamo chi sono i personaggi e gli attori che li interpretano e che rappresentano al meglio il messaggio che il regista e il romanzo intendevano trasmettere.

L’età dell’innocenza: Daniel Day-Lewis è Newland Archer

Giovano avvocato aristocratico che sta per sposare l’affascinante May, è in realtà innamorato di Ellen, cugina di May, simbolo di libertà da quella soffocante alta borghesia newyorkese di cui lui e May hanno sempre fatto parte. Diviso tra i suoi doveri nei confronti di colei che diventerà sua moglie e i suoi impulsi verso Ellen, la forza dell’immagine pubblica prevale più volte sulla ricerca della propria felicità. A interpretare il protagonista tormentato del film L’età dell’innocenza, l’attore britannico Daniel Day-Lewis, tra i migliori attori di tutti i tempi, vincitore di 3 premi Oscar come Miglior attore protagonista, interprete di grandi capolavori della Storia del Cinema, noto per calarsi perfettamente nei panni dei personaggi più diversi. Di formazione teatrale e ritiratosi dalle scene nel 2017, classe 1957, raggiunge la notorietà con il film Camera con vista, dopo aver avuto ruoli minori in altre 3 pellicole. Tra i suoi più grandi film sono presenti L’insostenibile leggerezza dell’essere, Il mio piede sinistro, L’ultimo dei Mohicani, Nel nome del padre, Gangs of New York, Il petroliere, Lincoln e Il filo nascosto.

Michelle Pfeiffer è Ellen Olenska

Cugina di May, è nata e vissuta in Europa e viene ospitata dalla famiglia di May dopo un matrimonio con un marito infedele e violento. Tra i costumi e l’ambiente soffocante della vita che la sua famiglia conduce a New York, il suo comportamento viene ritenuto poco ortodosso e lei diventa una presenza scomoda e spesso fuori luogo. Sarà proprio questo suo modo di essere a far innamorare Archer di lei, che la vede come realmente libera. Volto di Ellen è Michelle Pfeiffer, attrice statunitense classe 1958. Salita alla ribalta con il capolavoro Scarface, nel corso della sua carriera ha vinto un Golden Globe, un BAFTA, un Orso d’argento e ha ottenuto innumerevoli candidature ad altri importanti riconoscimenti, tra cui 2 nomination agli Oscar. Tra i suoi film più celebri si ricordano Le relazioni pericolose, I favolosi Baker, Sogno di una notte di mezza estate, Le verità nascoste, Mi chiamo Sam, Dark Shadows, Cose nostre – Malavita, Assassinio sull’Orient Express e Maleficent – Signora del male. Per il suo ruolo nel film TV The Wizard of Lies ha vinto un Emmy Award nel 2017.

Winona Ryder è May Welland in L’età dell’innocenza

Innocente e apparentemente perfetta, May Welland è una giovane ingenua plasmata a immagine e somiglianza della della società newyorkese. May è incapace di pensare a agire da sola, può solo fare ciò che ci si aspetta da lei. Per quanto Archer la veda ancora più pura e ingenua di quanto non sia, non riesce mai a uscire e non sottostare a quelle regole che le hanno sempre insegnato a dover seguire. A interpretare May, Winona Ryder, classe 1971, attrice statunitense diventata nota al grande pubblico per il film Edward mani di forbice, al quale ha partecipato all’età di 19 anni, anche se ha iniziato a recitare fin dai suoi 11 anni, interpretando molti ruoli da bambina e adolescente. Grande popolarità ottenne con Dracula di Bram Stoker. Per la sua performance nel film L’età dell’innocenza vince il suo primo Golden Globe e viene candidata all’Oscar. Tra le sue altre note e acclamate interpretazioni si ricordano quelle in La casa degli spiriti, Piccole donne, Ragazze interrotte, Scanner Darkly – Un oscuro scrutare, The Darwin Awards – Suicidi occidentali per menti poco evolute, The Iceman, Il dilemma, e nelle serie tv Show Me a Hero, Stranger Things e Il complotto contro l’America.

Michael Gough è Henry van der Luyden

Discendente dell’aristocrazia olandese pre-rivoluzionaria, van der Luyden e sua moglie sono l’ultima autorità sociale, sono al gradino più basso di una lunga serie di potenti e importanti leader sociali e per questo stimati e trattati con riverenza. Riservati, si vedono raramente in pubblico e altrettanto di rado invitano gli ospiti nella loro solenne dimora di Madison Avenue. A interpretare Henry van der Luyden l’attore britannico Michael Gough, classe 1916 e scomparso a marzo del 2011. Interprete di 150 pellicole cinematografiche, ha vinto un Tony Award per lo spettacolo Camere da letto nel 1979. Il suo debutto avvenne appunto a Broadway nel 1937 mentre al cinema nel 1948 con il film Stirpe dannata. Negli anni recitò in Dracula il vampiro, Gli orrori del museo nero, Il fantasma dell’Opera, La mia Africa, Batman, Batman – Il ritorno, Batman Forever, Batman & Robin, Il mistero di Sleepy Hollow, Alice in Wonderland, Caravaggio e molti altri.

Miriam Margolyes è Manson Mingott

Nonna di May ed Ellen, Manson Mingott è un’anziana aristocratica che ha molto potere e influenza sull’alta borghesia di New York. Ligia a doveri e standard morali, ha una sere di opinioni sociali che non si adattano all’ambiente di cui fa parte: è l’unica che cerca sempre di mostrare solidarietà ad Ellen essendo un membro della famiglia, addirittura l’aiuta economicamente quando lascerà nuovamente New York per tornare in Europa. A vestire i panni della signora Mingott, l’attrice britannica Miriam Margolyes, naturalizzata australiana, classe 1941. Entrando nel mondo dello spettacolo calcando il palcoscenico in numerosi musical e opere in prosa messe in scena in Australia, a Los Angeles, a Broadway e a Londra, il suo ruolo in L’età dell’innocenza è stato premiato con un BAFTA. L’attrice ha recitato in più di 30 pellicole cinematografiche tra cui L’altro delitto, Balto, Magnolia, Harry Potter e la camera dei segreti, Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 e Dickens – L’uomo che inventò il Natale.

Stuart Wilson è Julius Beaufort in L’età dell’innocenza

Banchiere britannico, precedentemente impegnato in attività illegali che pare lo abbiano costretto a lasciare l’Europa, è tra i più importanti organizzatori e presentatori dell’intrattenimento, dei balli e delle feste newyorkesi. Dopo uno scandaloso fallimento della propria azienda, la buona società lo ha esiliato. Beaufort è interpretato dall’attore Stuart Wilson, classe 1946, noto per i suoi ruoli in Arma letale 3 e La maschera di Zorro e interprete di film come La morte e la fanciulla, Nemico pubblico, Hot Fuzz.

Siân Phillips è la signora Archer

Madre di Archer, la signora Archer è una donna timida, che ama spettegolare, coltivare felci e ricamare merletti. Devota ad Archer, al quale vuole bene e che cerca sempre di sostenere, è spesso scioccata dalle sue opinioni sociali. A dare il volto alla madre di Archer in L’età dell’innocenza l’attrice gallese Siân Philips, classe 1933, che ha lavorato come annunciatrice della BBC e recitato nei film In fondo al buio, L’uomo che venne dal nord, Under Milk Wood, Dune del 1984 e molti altri.

Richard E. Grant è Larry Lefferts

Considerato l’arbitro del buon gusto e dei valori morali, Lefferts è in realtà dedito a numerosi pettegolezzi, oltre che essere un marito infedele. Si dice inoltre, anche se particolari conferme non vengono dato durante il film, che abbia corteggiato la contessa Olenska e sia stato respinto. È interpretato dall’attore britannico Richard E. Grant, classe 1957, candidato all’Oscar per il film Copia originale e noto per i ruoli in film come Dracula di Bram Stoker, The Iron Lady, Logan – The Wolverine, Star Wars: L’ascesa di Skywalker. Prima del debutto nel 1987, partecipa a numerosi spot e produzioni televisive grazie alla sua somiglianza con l’attore Michael Denison. Tra le altre numerose pellicole alle quali ha partecipato si ricordano anche Ritratto di signora, Gosford Park, Lo schiaccianoci in 3D, Jackie, Lo schiaccianoci e i quattro regni, Tutti parlano di Jamie. Sul piccolo schermo ha preso parte anche ad episodi di serie tv come Doctor Who, Downton Abbey, Il Trono di Spade, Una serie di sfortunati eventi, Loki e moltissimi altri.

Alec McCowen è Sillerton Jackson

Anziano signore molto amico della famiglia di Archer, è al corrente di tutto ciò che accade in ogni famiglia dell’alta società newyorkese. A interpretare Jackson nella pellicola L’età dell’innocenza l’attore inglese Alec McCowen, classe 1925 e scomparso nel 2017, maggiormente noto per il film In viaggio con la zia. Ha nuovamente collaborato con Scorsese in Gangs of New York e la sua filmografia comprende i film Amori proibiti, Il re delle isole, Frenzy, Grido di libertà, Enrico V.

A completare il cast del film sono presenti anche gli interpreti Geraldine Chaplin, Mary Beth Hurt, Robert Sean Leonard, Norman Lloyd, Jonathan Pryce, e Alexis Smith.

 

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