Lonely Hearts: la storia vera del film con John Travolta e Salma Hayek
La pellicola diretta da Robinson è ispirata alla storia vera di Elmer Robinson, il poliziotto che negli anni '40 diede la caccia ad una coppia di assassini, Martha Beck e Raymond Fernandez.
Lonely Hearts è un noir crime del 2006 con protagonisti Salma Hayek, John Travolta e Jared Leto, frontman dei 30 Seconds to Mars e attore Premio Oscar per Dallas Buyers Club. Scritto e diretto da Todd Robinson (Phantom; The Last Full Measure), Lonely Hearts è una pellicola tratta da una storia vera. La scelta del regista non è stata casuale: Todd Robinson, infatti è il nipote di Elmer Robinson, il poliziotto che indagò sui crimini raccontati nel film.
Lonely Hearts: la trama del film sugli assassini dei cuori solitari è una storia vera
La pellicola diretta da Robinson è ispirata alla storia vera di Elmer Robinson – interpretato da John Travolta – di professione poliziotto che negli anni ’40 diede la caccia ad una coppia di assassini, Martha Beck (Salma Hayek) e Raymond Fernandez (Jared Leto). Dopo il suicidio della moglie, Elmer diventa una persona totalmente apatica, poco brillante e si accontenta del lavoro d’ufficio, mentre i colleghi lo considerano praticamente un fallito. Il rapporto con il figlio Eddie è del tutto inesistente, anche perché il ragazzo lo considera il motivo principale della morte della madre. L’unico amico che Elmer ha, è Charles, suo collega (interpretato dall’indimenticabile James Gandolfini) con cui inizierà – finalmente – ad uscire dal suo malinconico guscio, per tornare ad lavorare sul campo.
I due poliziotti, infatti, iniziano ad indagare su una donna morta in circostanze sospette: Elmer intuisce fin da subito che non si tratta di un suicidio, ma di una truffa ai danni di un cuore solitario. Raymond Fernandez è un truffatore scaltro che ha come unica missione nella vita, quella di trovare donne sole che scrivono ai Cuori Solitari, con la speranza di trovare nuovamente il grande amore. Le prede di Raymond sono tutte scelte ad hoc: unico comun denominatore di tutte le sue vittime? I soldi, tanti soldi.
Nel suo folle cammino, Ray incontra Martha che, a differenza delle altre Lonely Hearts, riesce a sedurlo e – in un certo senso – a sottometterlo. Martha diventa complice dei reati di Ray, lui la presenta alle vittime come sua sorella e, insieme, compiono efferati delitti su cui iniziano ad indagare Robinson e Hilderbrandt. Tutto sembra andare liscio per i due truffatori-assassini finché non commettono quell’errore che gli costerà la pelle: è bastata una foto per incastrare i criminali dei Lonely Hearts o cuori solitari. I due furono rintracciati e catturati in Michigan, ma dopo una confessione di Martha, vennero estradati fino allo stato di New York dove, per la gravità dei reati commessi – confessarono ben 12 omicidi – furono condannati alla pena capitale. La morte dei due criminali fu fissata nel marzo del 1951 nel carcere di Sing Sing, qui vennero giustiziati sulla sedia elettrica.
Lonely Hearts: la storia vera di Raymond Fernandez e Martha Beck
Raymond Martinez Fernandez, nato il 17 dicembre 1914, era di origini spagnole. Dopo aver vissuto con i genitori nel Connecticut, si è poi trasferito in Spagna, dove si è sposato e ha avuto quattro figli, di cui non ha mai voluto sapere nulla. Dopo aver prestato servizio nella Marina mercantile della Spagna e poi nell’Intelligence Britannica durante la Seconda Guerra Mondiale, Fernandez decise di cercare lavoro. Poco dopo l’imbarco su una nave diretta verso gli Stati Uniti, un portello d’acciaio cadde su di lui, fratturandogli il cranio e ferendo il suo lobo frontale. Il danno causato da questo grave incidente, potrebbe aver influito sul suo comportamento sociale e sessuale. Dimesso dall’ospedale, Fernandez rubò alcuni indumenti e fu poi condannato al carcere per un anno, periodo in cui il suo compagno di cella lo introdusse ai riti voodoo e alla magia nera. Fu proprio quella magia nera che, secondo Fernandez, gli dava quel fascino irresistibile che lo portò a truffare tantissime donne.
Martha Beck è nata il 6 maggio 1920 a Milton, in Florida. A differenza del personaggio interpretato dalla Hayek, la vera Martha era in sovrappeso, probabilmente a causa di uno scompenso ormonale. Durante il processo, affermò di aver subito violenza da parte del fratello e che quando confessò alla madre quanto stava succedendo tra le mura domestiche venne picchiata e accusata di essere lei la sola responsabile per il comportamento del fratello. Dopo aver finito la scuola, Martha ha studiato infermieristica, ma ha avuto difficoltà a trovare un lavoro a causa del suo peso. Inizialmente divenne assistente di un becchino e, successivamente, si trasferì in California, dove lavorò come infermiera in un ospedale militare. Dedita ai rapporti promiscui, Martha diede alla luce due bambini da due uomini diversi: disoccupata e madre single, nel 1946 trovò lavoro presso l’ospedale pediatrico di Pensacola. In quel periodo mise un annuncio tra i Lonely Hearts a cui rispose Raymond Fernandez.