I 20 film migliori usciti nel 2023
Quali sono i migliori film del 2023 secondo la nostra redazione? Non è stato facile decidere, ma ci abbiamo provato! Nella nostra top 20 alcuni dei titoli usciti in sala e alcuni che, pur presentati sul grande schermo, sono arrivati direttamente in streaming.
Tanti e interessanti i film che hanno raggiunto le sale cinematografiche nel 2023. Ai migliori film italiani del 2023 abbiamo già dedicato un articolo a parte, ma la settima arte si è espressa ai massimi livelli anche a livello internazionale. Quali sono quindi i migliori film, non italiani, usciti nel 2023? Sul finire di quest’anno abbiamo cercato di stilare una lista dei migliori lungometraggi che abbiamo visto e che più abbiamo apprezzato nel corso di questi 12 mesi. Che si tratti di film d’autore, di film che hanno sbancato al botteghino o di film amati da critica e pubblico, il 2023 ci ha dimostrato come, nonostante i continui timori per la cara vecchia settima arte, il cinema continua ad ammaliare e catturare l’attenzione delle persone.
Questa lista ovviamente non rappresenta l’interezza delle esperienze e delle preferenze di tutti i cinefili, ma vuole essere un resoconto di quello che è stato un ottimo anno per l’industria cinematografica. Un anno in cui film d’autore hanno saputo prendere il sopravvento su remake, sequel o l’ennesimo cine-comic di turno.
20. Spider-man: Across the Spiderverse di Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson
Forse il miglior cine-comic del 2023, e non sorprende che sia proprio il film d’animazione con protagonista lo Spider-Man di Miles Morales. In un periodo in cui la maggior parte dei film sui supereroi sta subendo delle grosse contrazioni a causa dell’eccessiva saturazione del mercato per questo specifico genere, Spider-man: Across the Spiderverse rappresenta ciò che di meglio il genere può e deve offrire. Una pellicola che sa sviluppare il proprio eroe, la sua storia e il suo posto nell’universo e che ancora una volta stupisce per la formidabile innovazione tecnica dell’animazione. Un punto di luce nell’universo poco scintillante dei cine-comic.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.4
19. The Creator di Gareth Edwards
The Creator, del cineasta Gareth Edwards, seppur non abbia soddisfatto a pieno critica e pubblico, va ricordato per la sua azzeccata uscita nelle sale contemporanea al discorso sull’Intelligenza Artificiale. Un film che involontariamente si innesta in un complesso dibattito pubblico e che cerca di portare una visione, seppur fantasiosa, di un mondo abitato da umani, robot e IA. Il risultato può o meno piacere, però il film ricorda al pubblico la veloce evoluzione di queste tecnologie.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.5 su 5
18. Beau ha paura di Ari Aster
Terza fatica dell’acclamato regista americano Ari Aster, che con Beau ha paura ci ha mostrato ancora una volta come non tutti i film devono essere per forza comprensibili. In una pellicola surreale, tradizionale ma innovativa, seria ma anche leggera, Aster spinge ancora di più l’arte cinematografica verso direzioni inusuali per raccontare paure ancestrali e attuali. Un film che si lascia abbandonare in un lungo viaggio in cui lo spettatore può accettare o meno la sfida.
Leggi la nostra recensione, punteggio 3.5 su 5
17. Il male non esiste di Ryūsuke Hamaguchi
Il male non esiste (Aku wa sonzai shinai), del premio Oscar Ryūsuke Hamaguchi, va ricordato perché ci mostra ancora la sensibilità e la maestria del cinema orientale, capace di catturare l’attenzione e di lasciare spesso con domande profonde. Un film che va visto, rivisto ed esaminato e che si lascia studiare ad ogni nuova visione. Il film ha vinto il Leone d’Argento al Festival di Venezia.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.5 su 5
16. Napoleon di Ridley Scott
Se c’è un regista che non si ferma mai è Ridley Scott, che continua la sue escursioni nei personaggi più affascinanti della storia: qui con Napoleone Bonaparte. Il film racchiude i punti di forza, ma anche di debolezza di un regista come Scott, da un lato la sua magistrale abilità nel rappresentare vicende storiche complesse, come le scene di battaglia, e dall’altro la sua caparbietà nell’allontanarsi dalle verità storiche per plasmare i fatti secondo i dettami narrativi voluti dall’artificio cinematografico. Nel complesso una pellicola interessante e degna di nota.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.6 su 5
15. Foto di famiglia di Ryôta Nakano
Una pellicola che propone, attraverso una commedia malinconica e commovente, un racconto tratto da una storia vera di un momento molto difficile per il Giappone – il terremoto del 2011. Un film caldo ed accogliente, che non vuole mai sfociare nel melodramma per raccontare una storia umana comune ma unica, attraverso la lente cinematografica interna ed esterna.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.7 su 5
14. Wonka di Paul King
Wonka di Paul King è la dimostrazione della crescente popolarità e importanza di Timothée Chalamet nell’industria cinematografica. Una pellicola che, con con una terza iterazione del personaggio di Willy Wonka sul grande schermo, sulla carta non dovrebbe funzionare ma che con lo spirito del giovane attore e la magia di King riesce a catturare il pubblico. Un film per tutti che rinnova l’interesse non solo per il personaggio ma per film leggeri, dal sapore zuccherato e che sanno scaldare il cuore.
Leggi qui la recensione, punteggio 3.8 su 5
13. May December di Todd Haynes
Todd Haynes dirige una pellicola intensa e concisa su una tematica spaventosa quanto delicata. Con un cast spettacolare nei rispettivi ruoli, che comprende Natalie Portman, Julianne Moore e il giovane e promettente Charles Melton, il regista mette lo spettatore a disagio e allo stesso tempo lo emoziona. Una pellicola con continui risvolti che delineano una storia complessa e profondamente psicologica, che studia la psiche e i lati oscuri dell’ossessione. Intensamente imperdibile.
12. Anatomia di una caduta di Justine Triet
Vincitore della Palma d’Oro a Cannes e pronto a conquistare anche gli Oscar, Anatomia di una caduta si è dimostrato essere uno dei pochi film capace di mantenere costantemente l’attenzione della critica e che sta conquistando anche il pubblico. Un film efficace, affilato, sulla soggettività, e sulla ricerca della verità. Una sorta di trilogia tematica in un unico film: giallo processuale, ritratto di una coppia in crisi, inversione dei ruoli.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5
11. Passages di Ira Sachs
Con Passages il regista americano Ira Sachs torna con una pellicola caratterizzata dal realismo fluido e sardonico dei suoi esordi e portando sullo schermo una storia agrodolce di intrecci sentimentali tra esistenze al bivio. Il risultato è un dramma amoroso nel quale sono i personaggi e le emozioni ad essere centrali più che le azioni, e dove gli attori protagonisti brillano in tutte le scene.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.9 su 5
10. Elemental di Peter Sohn
Ultimo film firmato Disney Pixar dimostra l’impegno costante della casa d’animazione di creare pellicole interessanti e con messaggi di vita. Pensato non solo per i più piccoli ma anche per gli adulti, Elemental si mostra punto di incontro tra romanticismo e storia di immigrazione, in un’affascinante storia metaforica. Un esempio di come ancora una volta Pixar sia spesso un passo in avanti rispetto alla casa madre.
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9. Barbie di Greta Gerwig
Immancabile in qualsiasi lista dei film del 2023 è sicuramente Barbie, fenomeno non solo dell’estate ma di tutto l’anno. Il film che in assoluto ha saputo conquistare letteralmente tutto il mondo, diventando il film con il maggior incasso dell’anno. Scritto e diretto da Greta Gerwig con protagonista una bellissima Margot Robbie nei panni di Barbie, la pellicola rimarrà negli annali come uno dei migliori film per e sulle donne.
Leggi qui la recensione, punteggio 3.8 su 5
8. The promised land di Nikolaj Arcel
Con protagonista un Mads Mikkelsen sempre brillante, questo film danese (il rappresentate della Danimarca per la categoria di miglior film internazionale agli oscar) rappresenta ciò che di meglio si cerca in un film storico: ottima recitazione, costumi eccellenti, che si mescolando ad un’analisi sociale e umana, il tutto sotto uno sguardo freddo, realistico ma romanzato allo stesso tempo.
Leggi qui la recensione, punteggio 4 su 5
7. John Wick 4 di Chad Stahelski tra i film più belli del 2023
Considerato come quasi certamente il miglior film d’azione del 2023, e in generale degli ultimi anni, questo quarto capitolo di John Wick, con ancora una volta protagonista Keanu Reeves, è esempio di come un franchise può migliorare andando avanti. Una pellicola capace di rispettare i canoni del genere e allo stesso tempo di alzare l’asticella su cosa ci si può aspettare da esso. Con una regia decisa e sicura, coreografie e stunt di alto livello, una fotografia altamente stilistica e dinamica, il film dimostra come anche il genere action può essere altamente accattivante, anche dal punto di vista tecnico.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 4.1 su 5
6. Dream Scenario di Kristoffer Borgli
Con Dream Scenario in molti si augurano la nascita di un nuovo auteur nel panorama cinematografico, e il suo nome è Kristoffer Borgli. La pellicola, un caso cinematografico, volontariamente sceglie di non vestire solo i panni del cinema horror, ma anche quelli di numerosissimi altri generi e modelli narrativi, un’unione che è ormai consolidata nel cinema post-modernista. Leggi qui la nostra recensione, punteggio 4.2 su 5
5. Nimona di Nick Bruno e Troy Quane
Con una storia tutta unica, questo film d’animazione ha affrontato varie sfide prima di essere visto dal pubblico. Nato dall’idea di due sceneggiatori abbandonati della Disney e Pixar, e poi adottati da Netflix, la pellicola è una storia di amicizia e di accettazione di se stessi e degli altri che ha come punto di forza una protagonista irresistibile. Con una tecnica di animazione peculiare e unica, il lungometraggio conquista per il suo spirito frizzante e brioso.
Leggi qui la recensione, punteggio 4.2 su 5
4. Saltburn di Emerald Fennell
Seconda prova nel ruolo di regista da parte di Emerald Fennell dopo Una giovane donna promettente (2020), la pellicola porta agli estremi la stravaganza e l’unicità dello stile della regista portando un’analisi sociale sulla società inglese, ancora stretta nelle divisioni di classe. Una corsa sfrenata, sfarzosa, folle e torbida, tra desiderio voyeuristico, e un’ossessiva ricerca di legami. Un film nel bene e nel male estremamente memorabile.
Leggi qui la recensione, punteggio 4.3 su 5
3. Killers of the Flower moon di Martin Scorsese
A lunga attesa, questa nuova opera di Martin Scorsese con protagonisti i suoi più fidati collaboratori, Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, a cui si è aggiunta la bravissima Lily Gladstone, racconta una storia crudele ma vera per molti nativi americani. Con una narrazione che prende i suoi tempi e che richiede la totale immersione del pubblico, Killers of the Flower Moon rende, almeno in minima parte, giustizia alla popolazione degli Osage, che furono solo alcuni delle tantissime vittime dell’ingiustizia, dell’avidità e della cattiveria dei bianchi.
Leggi qui la recensione, punteggio 4.3 su 5
2. Maestro di Bradley Cooper
Nella sua seconda prova dietro la cinepresa Bradley Cooper torna a prediligere una storia il cui cuore pulsante è la musica. Questa volta focalizzato sul biopic dedicato al celebre compositore americano Leonard Bernstein, Cooper dietro e di fronte alla macchina da presa crea un’opera coinvolgente, elegante che mostra il lato personale e professionale di una figura centrale nella cultura americana. Un Cooper che domina la scena e che è architetto della scena, in un connubio memorabile.
Leggi qui la recensione, punteggio 4.5 su 5
1. Oppenheimer di Christopher Nolan
Assieme a Barbie, Oppenheimer è certamente il film più popolare e più discusso di tutto l’anno. Grande prova di maestria per il celebrato Christopher Nolan e grande occasione di brillare per Cillian Murphy, la pellicola affronta uno dei personaggi che hanno definito lo scorso secolo e che ha ancora ripercussioni in questo secolo: J. Robert Oppenheimer, padre della bomba atomica. Un film che racchiude in sé tutta la potenza registica del cineasta britannico, in un’epopea indimenticabile.
Leggi qui la recensione del film, punteggio 4.7 su 5