I 9 migliori film sul calcio

Le storie di sport hanno sempre fatto breccia nello schermo; storie di campioni che spesso si prestano al racconto in pellicola, che ricalibrano in cellulosa quell’animoso e febbricitante sentimento che lega milioni di appassionati. Con i migliori film sul calcio riscopriamo quelle opere che hanno cercato di omaggiare lo sport più praticato e seguito al mondo, chiedendosi come mai ci sia ancora così poco materiale di qualità in tal senso e se questo non sia dovuto ad uno scarso interesse della grande industria americana. Cinema del reale e finzione si alternano, e talvolta si amalgamano l’un l’altro, per raccontare chi del gioco del pallone ne ha fatto culto, dal racconto romanzato dell’ascesa di Brian Clough, uno dei più importanti manager britannici della storia, alla celebre Fuga per la vittoria di Pelé, passando per le testimonianze documentaristiche delle carriere di due leggende come Zidane e Maradona. Così come il calcio, il cinema unisce, si spoglia dell’ineguaglianza per offrirsi accessibile a chiunque, come in una sala cinematografica, così all’interno di un campo da gioco. Andiamo pertanto a scoprire chi è riuscito nell’intento di coniugare in fotogrammi questo parallelismo.

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1. Il maledetto United

Diretto da Tom Hooper e sceneggiato da Peter Morgan, Il maledetto United è il film del 2009, basato sull’omonimo romanzo di David Peace, che narra le gesta di Brian Clough, una delle grande icone del calcio negli anni ’70. La storia del leggendario allenatore, interpretato da Michael Sheen, viene analizzata nella sua fase più controversa, dall’incredibile ascesa sulla panchina del Derby County fino al passaggio e alla breve permanenza su quella del Ledds United, precedentemente allenato da Don Revie (Colm Meaney).

2. Fuga per la vittoria

Liberamente ispirato a una storia vera, Fuga per la vittoria è il film del 1981, diretto da John Huston, che vede Pelè e altri calciatori a lui contemporanei, recitare al fianco di Sylvester Stallone, Michael Caine e Max Von Sydow. La vicenda ripresa è quella della “partita della morte” che, il 9 agosto 1942, durante il secondo conflitto mondiale, vide affrontarsi, a Kiev, una squadra composta da giocatori della Lokomotiv e giocatori della Dynamo contro una squadra composta da ufficiali dell’aviazione tedesca Luftwaffe.

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3. Anche Ultimo minuto tra i migliori film sul calcio

Nel 1987 Pupi Avati dirige Ultimo minuto, film da lui stesso sceneggiato assieme al fratello Antonio e a Italo Cucci. L’opera ruota attorno allo scontro tra Walter Ferroni, direttore sportivo di una squadra di bassa classifica della Serie A degli anni ’80, e il ricco industriale, nonché nuovo proprietario del club, Renzo Di Carlo, convinto di poter gestire la squadra a suo modo, senza tener conto dell’esperienza del suo sottoposto. Ugo Tognazzi veste i panni di Ferroni, Lino Capolicchio interpreta il magnate Di Carlo, ma nel cast troviamo anche un giovane Diego Abatantuono, Massimo Bonetti ed Elena Sofia Ricci.

4. Offside

Regista, sceneggiatore, produttore, montatore; il cineasta iraniano Jafar Panahi con Offside realizza un’opera da lui stesso voluta, realizzata e sostenuta e con la quale nel 2006 riesce ad aggiudicarsi l’Orso d’Argento al Festival di Berlino. La pellicola vede un gruppo di tifose iraniane infrangere le restrittive leggi del regime, travestendosi da uomini e recandosi allo Stadio Azadi di Teheran per la partita tra la nazionale iraniana e la rappresentativa del Bahrain, valida per la qualificazioni ai mondiali del 2006, tenutisi in Germania.

5. I migliori film sul calcio: Zidane, un ritratto del XXI secolo

Diretto dai registi Douglas Gordon e Philippe Parreno, e musicato da una colonna sonora dei Mogwai, Zidane, un ritratto del XXI secolo è il documentario dedicato alla figura del talentuosissimo calciatore francese, Zinédine Zidane, volto ad analizzare e ad osannare il raffinato stile di gioco del giocatore. Il film è stato diretto nel 2006, anno in cui Zizou diede l’addio al calcio con quella riprovevole, quanto indimenticabile, testata a Marco Materazzi, durante la finale dei mondiali poi vinti dall’Italia.

6. Sognando Beckham

Diretto dall’autrice indiana Gurinder Chadha e interpretato dall’attrice di origini indiane, Paraminder Nagra, Sognando Beckham è il film del 2002 che, oltre a vantare il titolo di primo lungometraggio occidentale ad essere stato trasmesso in Corea del Nord, ha precorso i tempi, portando lo sguardo femminile ad imporsi su uno schermo, per mezzo di uno strumento patriarcale quanto il calcio, quasi come una chiave di lettura sportiva dell’industria della quale la stessa Chadha fa parte. Keira Knightley e Jonathan Rhys Meyers sono i due co-protagonisti del film.

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7. Prima del calcio di rigore

Prima del calcio di rigore (o La paura del portiere prima del calcio di rigore) è il primo lungometraggio a colori in 35 mm diretto da Wim Wenders. L’opera, tratta dall’omonimo romanzo di Peter Handke (anche sceneggiatore del film), con il campo da calcio sullo sfondo si sposta per strada, mescola il dramma all’intento thrilleristico e gioca tutto sull’indole del protagonista Joseph Bloch, portiere di professione interpretato da Arthur Brauss.

8. Febbre a 90° è un altro dei migliori film sul calcio

Con Febbre a 90° (1997) di David Evans, ancora una volta è la letteratura a fare da trampolino. Dal romanzo omonimo di Nick Hornby viene tratta questa pellicola che vede Colin Firth nei panni del protagonista Paul Ashworth, grande appassionato di calcio e tifosissimo dell’Arsenal, come il padre. La sua vita viene scandagliata facendo spola tra l’adolescenziale passato e il presente, sempre accompagnato dal suo amore per quello sport e per quella maglia.

9. Maradona di Kusturica

Per concludere arriva la personalissima ed entusiasmante rielaborazione della vita di una delle più grandi leggende della storia del calcio, atta da una leggenda della regia come il bosniaco Emir Kusturica. Maradona di Kusturica, uscito nel 2008, studia e racconta la vita di Diego Armando Maradona passando, in sua compagnia, dai luoghi che lo hanno reso grande e creando moltissimi parallelismi tra lui e alcuni dei personaggi dei film dell’autore.

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