Nicole Kidman: 50 anni in 15 film tra amori perduti, figli e tanti premi
Nicole Kidman compie 50 anni. Ecco i film che l'hanno resa celebre. Dal grande amore con Tom Cruise, ai figli, passando per i tanti premi della sua carriera
Ebbene sì, anche Nicole Kidman si appresta a spegnere le sue 50 candeline. La bella e talentuosa attrice di origini australiane, madre di 4 figli, si appresta a festeggiare il suo cinquantesimo compleanno e noi siamo pronti a festeggiarla. Siete pronti a scoprire quali sono i 15 film migliori di Nicole Kidman?
Il suo sguardo, di una bellezza quasi glaciale e per questo incredibilmente affascinante, ha dato vita a tanti personaggi dai tratti anche molto differenti tra loro. Nicole Kidman, con la sua bravura e versatilità, non ha infatti impiegato molto ad emergere nello star system hollywoodiano. Il suo matrimonio con l’allora già affermato Tom Cruise, avvenuto nell’ormai lontano 1990, fu solo il trampolino di lancio verso una brillante carriera più che meritata.
Ore 10: Calma piatta – Il film che regalò a Nicole Kidman la sua prima grande occasione
Siamo nel 1989, l’allora ventiduenne Nicole, dopo qualche apparizione televisiva e piccole comparse cinematografiche che non superano i confini nazionali, trova la sua prima grande occasione internazionale nel film Ore 10: Calma piatta. Sarà questo thriller, diretto da Phillip Noyce, a regalare all’attrice, dall’inconfondibile chioma rossa, la fama internazionale. Pensate che grazie alla sua interpretazione nel film si guadagnò la sua prima candidatura come miglior attrice protagonista ai Saturn Award del 1991.
Giorni di tuono – Galeotto fu…il set del film in cui Nicole Kidman incontrò Tom Cruise
Non potevamo non citare il film che vide nascere una delle coppie più chiaccherate di Hollywood. Stiamo parlando naturalmente di Nicole Kidman e Tom Cruise. I due si incontrarono proprio sul set di Giorni di tuono, film diretto nel 1990 da Ridley Scott. Sebbene la recezione della pellicola, incentrata sul mondo dell’automobilismo e delle auto da corsa, non sia stata delle migliori, Giorni di tuono ha di certo il merito di aver fatto da cupido ai due attori. La coppia avrebbe infatti poi recitato in altri due film di ben maggiore rilievo, Cuori ribelli e Eyes Wide Shut, per non parlare della storia d’amore che seguì: Nicole Kidman e Tom Cruise si sposarono infatti poco dopo, il giorno della vigilia di natale del 1990. Tuttavia, dopo più di 10 anni insieme e due figli, il matrimonio finì per ragioni, ancora oggi, poco chiare.
Da morire – Il primo Golden Globe di Nicole Kidman
Il 1995 è un anno d’oro per Nicole Kidman. La giovane attrice prende parte al film di Gus Van Sant Da morire. Nel thriller dai contorni comici, o meglio tragicomici, Nicole interpreta la parte di una giovane e bella ragazza pronta a tutto per realizzare il suo sogno di diventare una star televisiva e per raggiungere il suo scopo non esiterà nemmeno ad uccidere suo marito. Pensate che questo film fece vincere a Nicole Kidman il suo primo Golden Globe. Niente male per una ventottenne!
Cuori ribelli – Nicole Kidman e Tom Cruise di nuovo insieme
Nel 1992 la neonata coppia si trova di nuovo insieme sul set del film del film Cuori ribelli, diretto da Ron Howard. Nella pellicola Nicole Kidman e Tom Cruise vestono i panni di due giovani irlandesi dalle origini sociali lontanissime. Siamo nell’Irlanda di fine ‘800 e l’America è un sogno per tanti, anche per Joseph Donelly (Tom Cruise) e Shannon Christie (Nicole Kidman), nonostante il primo sia un povero ragazzo di campagna rimasto senza casa e lei una giovane nobildonna dal carattere poco remissivo e pronta a ribellarsi alle regole della famiglia e del buon costume. La fuga in America e il sogno di piantare la bandiera sarà solo il punto di partenza per una storia d’amore in piena regola. Una curiosità: Tom Cruise e Nicole Kidman si aggiudicarono per l’interpretazione in questo film la candidatura per Miglior coppia agli MTV Movie Awards del 1993.
Eyes Wide Shut – L’ultimo film di Stanley Kubrick e l’ultimo con la coppia Nicole Kidman e Tom Cruise
Ebbene sì, l’ultimo film a cui prese parte la coppia Nicole Kiman-Tom Cruise risale al 1999. Si tratta di Eyes Wide Shut, l’ultimo lavoro del grande Stanley Kubrick, incentrato sulla storia tratta dal romanzo Doppio sogno di Arthur Schnitzler. Nel thriller dalle atmosfere erotiche, il sesso diventa uno strumento di ricerca della propria identità per Alice e Bill, una giovane coppia sposata, alle prese con una crisi matrimoniale e ancor prima personale.
Moulin Rouge! – La prima nomination al Premio Oscar per Nicole Kidman
Solo dopo due anni da Eyes Wide Shut e il suo incredibile successo ai botteghini, Nicole Kidman stupì di nuovo tutti con la sua interpretazione in Moulin Rouge! del 2001. Nel film musicale di Baz Luhrmann, ispirato all’opera La Traviata di Giuseppe Verdi, Nicole Kidman, affiancata da Ewan McGregor, diede prova non solo delle sue comprovate doti recitative, ma anche di un indubbio talento canoro. Infatti le canzoni della colonna sonora, atipica perché non costituita da pezzi originali, ma da reinterpretazioni di alcuni dei brani più celebri della musica pop contemporanea. Prova della sua bravura fu l’assegnazione all’attrice del suo secondo Golden Globe e la sua prima nomination all’Oscar.
The Others – Nicole Kidman in un horror drammatico indimenticabile
Il 2001 fu a tutti gli effetti un anno d’oro per Nicole Kidman. Dopo aver lavorato a Moulin Rouge!, rivestì i panni della protagonista in The Others, l’horror diretto da Alejandro Amenábar e rimasto nella mente di tutti per la bravura e la versatilità dimostrata dall’attrice nel sostenere ruoli e film di natura anche molto eterogenea tra loro. Nella pellicola, i colpi di scena horror si mescolano al dolore di una madre privata dell’amore del marito, morto durante la Seconda Guerra Mondiale.
The Hours – Nicole Kidman vince il suo primo Oscar come migliore attrice protagonista
È il 2003 quando Nicole Kidman riceve l’ambiziosa statuetta. A farle vincere il suo primo Oscar come migliore attrice protagonista è la sua interpretazione in The Hours. Nel film diretto da Stephen Daldry e ispirato al romanzo di Michael Cunningham, Nicole Kidman interpreta il ruolo della scrittrice morta suicida Virginia Woolf ed affiancarla nel ruolo di coprotagoniste sono Meryl Streep e Julianne Moore. Nonostante anche le sue talentuose colleghe abbiano ricevuto numerose candidature fu l’attrice australiana ad accaparrarsi l’agognato riconoscimento.
La donna perfetta – Nicole Kidman, protagonista “perfetta” nel film di Frank Oz
Nessuno potrebbe mai dimenticare Nicole Kidman, versione biondo platino e vestito rosa confetto, che cammina per gli scaffali di un supermercato caricaturalmente anni ’50 di Stepford, cittadina in cui è ambientato La donna perfetta. Si tratta del film del 2004, diretto da Frank Oz e seconda trasposizione cinematografica di La fabbrica delle mogli di Ira Levin. In questa commedia dai tratti fantascientifici per il contenuto surreale della trama, il talento di Nicole Kidma, che dimostrò con la sua interpretazione di saper stare anche in film comici, è esaltato dalla vicinanza con Glenn Close e Christopher Walken.
Birth – Io sono Sean
2004, nello stesso anno di La donna perfetta, Nicole Kidman sveste i panni di un ruolo dai contorni comici per dare vita ad un personaggio molto più complesso psicologicamente nel thriller drammatico Birth – Io sono Sean. Nel film, diretto da Jonathan Glazer, Nicole Kidman è Anna, una donna traumatizzata dalla morte prematura di suo marito. Dieci anni dopo il tragico evento, quando è in procinto di risposarsi, è costretta a rivivere quel trauma: un ragazzino vuole incontrarla per rivelarle in privato di essere il suo defunto marito.
The Interpreter – Nicole Kidman in un film d’azione firmato da Sydney Pollack
Ancora un repentino cambio d’abito per Nicole Kidman: questa volta veste i panni di un’interprete dell’ufficio delle Nazioni Unite a New York. La sua vita procede tranquillamente fino a quando un giorno ascolta involontariamente un complotto contro un capo di stato africano, pronunciato in un raro idioma africano, diventando lei stessa il bersaglio dei killer. In The Interpreter, diretto da Sydney Pollack, l’attrice, ormai affermata e nota per la sua capacità recitativa così camaleontica, è affianca da Sean Penn. Il risultato? Un thriller ben fatto ed accolto anche in modo piuttosto positivo dalla critica e dal pubblico.
La bussola d’oro – La prima volta di Nicole Kidman in un film fantasy
Il 2007 offre a Nicole Kidman una nuova sfida, quella di recitare in un film fantasy, un genere poco esplorato dall’attrice, almeno fino a quel momento. Il film in questione è La bussola d’ora, diretto da Chris Weitz e nato dal progetto di creare l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Philip Pullman. L’incipit sembra ricordare le atmosfere potteriane, l’ambientazione è quello di un collegio per bambini dai poteri magici, ma in realtà la storia ha risvolti psicologici non così scontati. Nicole Kidman, anche questa volta, riesce ad interpretare il suo personaggio, donandogli spessore ed un’inevitabile fascino.
Australia – Nicole Kidman di nuovo in un film di Baz Luhrmann
La collaborazione con Baz Luhrman, già regista di Moulin Rouge! nel 2001, offre a Nicole Kidman la possibilità di interpretare un nuovo ruolo femminili dalla personalità forte e ribelle in Australia. Nel film del 2008 l’attrice, affiancata da Hugh Jackman, veste i panni di un’aristocratica nobildonna inglese, che, in seguito all’assassinio del marito, eredita un runch di notevoli dimensioni in Australia settentrionale. Siamo negli anni immediatamente precedenti alla seconda guerra mondiale quando la coraggiosa Sarah Ashley intraprende la sua lotta contro i i magnati del bestiame inglesi intenzionati ad impadronirsi della sua terra. Ma anche grazie all’aiuto di un rude mandriano (Hugh Jackman), riuscirà a condurre 2000 capi di bestiame attraverso centinaia di chilometri di terra desolata.
Grace di Monaco
Nel 2014, dopo innumerevoli successi e riconoscimenti, Nicole Kidman è protagonista indiscussa nel film di Olivier Dahan Grace di Monaco. Nella pellicola, volta ricostruire, sebbene in modo innegabilmente romanzato, un anno della vita di Grace Kelly, una delle donne più amate dello scorso secolo. Principessa di Monaco, in seguito alle nozze con Ranieri III e musa del regista Alfred Hitchcock, Grace rivive nella pellicola grazie all’interpretazione di Nicole Kidman.
Lion – La strada verso casa
È solo del 2016 uno degli ultimi lavori cinematografici a cui ha preso parte Nicole Kidman. Si tratta del film Lion – La strada verso casa, diretto da Garth Davis e ispirato ad una storia vera, quella raccontata nel romanzo di memorie La lunga strada per tornare a casa di Saroo Brierley, interpretato da Dev Petel. La pellicola ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la candidatura per la Migliore attrice non protagonista alla stessa Nicole Kidman e quella per il Miglior attore non protagonista a Dev Petel agli Oscar del 2017.