Oscar 2019: cosa sappiamo sulla notte più lunga dell’anno

Si terrà la notte di domenica 24 febbraio la cerimonia degli Oscar 2019, la notte più attesa dell’anno per tutti gli amanti del cinema. Giunta alla sua 91° edizione, la serata degli Academy Awards è già stata protagonista di diversi rumor, soprattutto riguardo la presenza o meno di un presentatore ma anche riguardo la decisione (poi ritirata) di consegnare alcuni premi durante la pausa pubblicitaria. Cosa succederà quindi sul palco degli Oscar di quest’anno? Cerchiamo di fare il punto della situazione per prepararci al meglio alla notte più lunga dell’anno.

Le nomination degli Oscar 2019

Chi vincerà l’Oscar per il Miglior Film?

Lasciando da parte le polemiche, gli Oscar 2019 si preannunciano davvero combattuti, soprattutto se si guarda alle recenti premiazioni di altre manifestazioni, come i Golden Globe o i BAFTA. Tra i favoriti per la statuetta di Miglior Film troviamo sicuramente Bohemian Rhapsody, il biopic diretto da Bryan Singer e interpretato da Rami Malek, che racconta la storia dei Queen e del loro leader Freddie Mercury. Il film si è aggiudicato il Golden Globe per Miglior Film Drammatico, ma non è il solo ad aver riscosso un enorme successo. Roma di Alfonso Cuaron infatti ha trionfato agli scorsi BAFTA, portandosi a casa il premio per il Miglior Film, mentre Green Book di Peter Farrelly si è aggiudicato il Golden Globe per il Miglior Film Commedia o Musicale. D’altra parte il successo riscosso da Black Panther ai SAG Awards ha fatto intendere che anche la Marvel potrebbe tentare il colpo grosso agli Oscar.

Chi saranno i migliori interpreti?

Non solo Miglior Film: quest’anno anche assegnare gli Oscar per i migliori interpreti non sarà semplice. Su tutti i candidati spicca sicuramente Olivia Colman, che si è già aggiudicata il Golden Globe per la Migliore attrice in un film commedia o musicale e il BAFTA per la Migliore attrice protagonista per il suo ruolo in La Favorita di Yorgos Lanthimos. Tuttavia, anche l’interpretazione di Glenn Close in The Wife – Vivere nell’ombra di Björn Runge non è da meno: l’attrice si è già aggiudicata il Golden Globe per la Migliore attrice in un film drammatico, l’Hollywood Film Awards, il Critics’ Choice Awards, il Satellite Award e lo Screen Actors Guild Award.

Per quanto riguarda invece il premio per la Miglior attrice non protagonista, tra le favorite troviamo sicuramente Regina King, che sembra pronta per ricevere il suo primo Premio Oscar per la sua interpretazione in Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins. L’Academy tuttavia potrebbe decidere di concedere finalmente il premio a Amy Adams, quest’anno candidata per il suo ruolo in Vice – L’uomo nell’ombra di Adam McKay.

Sembra ormai certo invece che a vincere l’Oscar per il Miglior attore protagonista sarà Rami Malek, grazie alla sua straordinaria interpretazione in Bohemian Rhapsody nei panni di Freddie Mercury, mentre a portarsi a casa il premio per il Miglior attore non protagonista potrebbe essere Mahershala Ali, che interpreta il pianista afro-americano Don Shirley in Green Book. Andrà veramente così? Non ci resta che attendere domenica 24 febbraio per scoprirlo!

Chi presenterà gli Oscar 2019?

Come dicevamo, tra le varie polemiche che ci hanno fatto compagnia in questi mesi prima degli Oscar, la più sorprendente è quella che riguarda la mancanza di un presentatore per la notte della premiazione. Inizialmente infatti doveva essere Kevin Hart a presentare la serata ma, dopo che sono riemersi alcuni suoi tweet omofobi, l’attore non è sembrata più la scelta giusta per condurre la serata. Nonostante Kumail Nanjiani e Tracee Ellis Ross si siano dimostrati completamente all’altezza della situazione quando hanno annunciato le nomination, l’Academy ha deciso di non nominare nessun presentatore per la serata.

Karey Burke, presidente dell’ ABC, ha rassicurato i giornalisti che la formula senza presentatore non causerà alcune tipo di problema, che la serata procederà senza intoppi e sarà un modo per dedicare l’attenzione interamente ai film e agli interpreti in gara. Come da tradizione saranno presenti sul palco gli ospiti che annunceranno i vincitori di ogni categoria. Tra loro troveremo Janney, Gary Oldman, Frances McDormand, Sam Rockwell, Awkwafina, Daniel Craig, Chris Evans, Tina Fey, Whoopi Goldberg, Brie Larson, Jennifer Lopez, Amy Poehler, Maya Rudolph, Amandla Stenberg, Charlize Theron, Tessa Thompson, Constance Wu, Javier Bardem, Angela Bassett, Chadwick Boseman, Emilia Clarke, Laura Dern, Samuel L. Jackson, Stephan James, Keegan-Michael Key, KiKi Layne, James McAvoy, Melissa McCarthy, Jason Momoa, Sarah Paulson, Elsie Fisher, Danai Gurira, Brian Tyree Henry, Michael B. Jordan, Michael Keaton, Helen Mirren, John Mulaney, Tyler Perry, Pharrell Williams, Krysten Ritter, Paul Rudd e Michelle Yeoh.

Durante la serata degli Oscar 2019 troveremo anche presentatori lontani del mondo di Hollywwod, come la campionessa del tennis Serena Williams, la produttrice Donna Gigliotti, lo chef José Andrés, l’attrice e comica Dana Carvey, l’attrice e cantante Queen Latifah, il membro del Congresso John Lewis, l’attore Diego Luna, il musicista Tom Morello, l’attore e comico Mike Myers, il comico Trevor Noah, l’attrice Amandla Stenberg e la cantante e attrice Barbra Streisand. I produttori Donna Gigliotti e Glenn Weiss si sono detti entusiasti di avere una schiera così diversa e importante di presentatori:

I film ci connettono tutti. Ci commuovono e creano momenti e ricordi che ci uniscono e siamo entusiasti di riunire questa nota schiera di amanti del cinema per presentare e condividere le loro riflessioni sui film nominati ai migliori film.

Tutte le polemiche degli Oscar 2019

I problemi per questa 91° edizione degli Oscar non sembrano finire qui. Per esempio, dopo aver deciso che a consegnare i premi per i miglior interpreti non sarebbero stati i vincitori dello scorso anno (non erano all’altezza?), l’Academy ha fatto un passo indietro: i vincitori della scorsa edizione consegneranno i premi, come da tradizione. Cambiamento di rotta anche per le esibizioni dei candidati per la Miglior Canzone: se all’inizio era in programma che si esibissero solo due candidati (Lady Gaga e Bradley Cooper con Shallow e Kendrick Lamar e SZA con All the Stars), adesso sembra che ad esibirsi saranno tutti e cinque.

Parlando di polemiche è poi impossibile non citare quella più recente, la scelta dell’Academy di premiare alcune categorie durante la pubblicità. Dopo un enorme disappunto da parte di registi, attori e addetti ai lavori, l’Academy ha deciso però di fare un passo indietro e ritirare questa decisione. La categorie che avrebbero dovuto essere premiate durante gli spot erano Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Miglior Cortometraggio Live Action e Miglior Trucco e Acconciatura.

Per saper cosa accadrà durante la 91° edizione degli Oscar non ci resta che attendere domenica 24 febbraio: le nostre previsioni si avvereranno o assisteremo a grandi colpi di scena?