Oscar 2022 – Chi potrebbe vincere per la prima volta?
Tra i candidati agli Oscar 2022 ci sono attori e registi che potrebbero stringere la statuetta per la prima volta. Chi sono? Scopriamoli insieme!
La notte più attesa dagli amanti del cinema è finalmente alle porte: il 27 marzo si terrà al Dolby Theatre di Hollywood la 94esima edizione dei premi Oscar. La cerimonia – presentata da Wanda Sykes, Amy Schumer e Regina Hall – si prospetta piena di sorprese. Quest’annata cinematografica ha infatti regalato al grande pubblico film di altissimo livello e performance davvero straordinarie, pertanto non sarà affatto facile fare dei pronostici.
Anche in questa edizione sono diverse le star che – dopo anni di nomination andate a vuoto – gareggiano per l’ambito premio. Qui di seguito trovate una lista di sei amatissime star plurinominate che quest’anno potrebbero finalmente vincere il loro primo Oscar.
1. I registi in lizza per gli Oscar 2022: Kenneth Branagh e Paul Thomas Anderson
Kenneth Branagh fin dal suo esordio è stato definito da molti come il nuovo Laurence Olivier, vista la sua formazione teatrale e il suo amore sconfinato per Shakespeare. Nonostante ciò, il regista e attore nordirlandese ha sempre cercato di liberarsi da questa etichetta e spaziare tra i generi, dirigendo film targati Disney, Marvel e più recentemente occupandosi di due trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Agatha Christie con protagonista Hercule Poirot. Per la realizzazione del suo ultimo film, Belfast, Branagh ha deciso di tornare alle sue radici, realizzando un lungometraggio sulla sua infanzia in Irlanda del Nord. Il risultato è il film più personale e ad oggi forse più importante della sua carriera. La pellicola ha ottenuto 7 nomination agli Academy Award, tra cui quella come Miglior film, e ha permesso a Branagh di entrare nella storia degli Oscar: è infatti la prima persona ad aver ricevuto 7 nomination in 7 categorie diverse nel corso di tutta la sua carriera, con 8 nomination in totale.
Lo sceneggiatore e regista 51enne Paul Thomas Anderson ha ricevuto quest’anno la sua terza nomination nella categoria Miglior Regia, per Licorice Pizza, racconto di formazione ambientato nella San Fernando Valley del 1973. L’artista ha raggiunto l’apprezzamento a livello internazionale con Boogie Nights – L’altra Hollywood, lavoro grazie al quale ottiene la sua prima candidatura agli Oscar a soli 28 anni. Successivamente crea un successo dopo l’altro: l’enigmatico Magnolia (1999), il capolavoro del cinema Il petroliere (2007), il dramma sul fondatore di Scientology The Master (2012) e Il filo nascosto (2017), con protagonista Daniel-Day Lewis, alla sua ultima – gloriosa – interpretazione prima del ritiro dalle scene.
Con le tre nomination di quest’anno per Licorice Pizza, Anderson ha raggiunto 11 nomination ai premi Oscar in tutta la sua carriera.
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2. Andrew Garfield: profumo di Oscar 2022 per Tick, Tick… Boom!
Tra i candidati a migliore attore protagonista di quest’anno figura Andrew Garfield, nominato per la sua commovente interpretazione in Tick, Tick… Boom!, dramma musicale distribuito da Netflix. La sua performance gli è valsa la vittoria ai Golden Globe di quest’anno.
Andrew Garfield è un attore britannico, classe 1983. Fin dal suo esordio ha dimostrato la sua versatilità, ricevendo, giovanissimo, il plauso della critica per Boy A e The social network. La notorietà a livello internazionale arriva però nel 2012, quando il suo Peter Parker della saga The Amazing Spiderman raggiunge il cuore del pubblico. Da quel momento in poi Garfield non si ferma, lanciandosi in diversi progetti, non numerosissimi, ma selezionati con cura.
Nel 2016 ha ricevuto la prima candidatura ai Premi Oscar per la sua interpretazione nel dramma storico La battaglia di Hacksaw Ridge, diretto da Mel Gibson. Dall’edizione è uscito vincitore Casey Affleck per Manchester by the Sea. Con la nomination di quest’anno, Garfield ha guadagnato la sua seconda candidatura agli Academy Award.
3. Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye
Figlia di un musicista e di una chef vegana, Jessica Chastain esordisce giovanissima nel mondo dello spettacolo, debuttando a 21 anni in una produzione di Romeo and Juliet sui palcoscenici californiani. Nel 2011 ottiene ufficialmente il riconoscimento a livello internazionale per le sue interpretazioni in The tree of life e The Help, pellicola grazie alla quale ottiene la sua prima candidatura ai premi Oscar. La seconda arriva due anni dopo, nel 2013, quando viene nominata come miglior attrice protagonista per Zero Dark Thirty.
Secondo la critica, il 2022 è l’anno di Jessica Chastain, che nel biopic Gli occhi di Tammy Faye – in cui recita al fianco di Andrew Garfield – ha superato se stessa e sarebbe, dunque, la favorita per vincere l’Oscar come migliore attrice. La star, dall’inconfondibile chioma rossa, è in gara insieme alle colleghe Olivia Colman, Penélope Cruz, Nicole Kidman e Kristen Stewart.
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4. Will Smith per King Richard
Ottenendo la sua terza nomination come attore protagonista, Will Smith quest’anno non è solo tra i favoriti a vincere l’Oscar per la sua interpretazione in King Richard ma è anche candidato al miglior film, figurando tra i produttori della pellicola.
Smith era già stato nominato in passato per Alì (2001) e per La ricerca della felicità (2006), venendo sconfitto – rispettivamente – da Denzel Washington (anche lui tra i candidati quest’anno, per Macbeth) e Forest Whitaker.
Nell’edizione del 2022 la sua performance ha conquistato la stampa e la critica, che lo danno già come vincitore. Riuscirà a sconfiggere i principali “rivali” Benedict Cumberbatch e Andrew Garfield?
5. Benedict Cumberbatch: vincitore agli Oscar 2022 per Il potere del cane?
Volto inconfondibile, grande talento interpretativo e carisma da vendere, Benedict Cumberbatch è tra gli attori più apprezzati della sua generazione. Si è fatto conoscere dal grande pubblico grazie alla partecipazione alla serie televisiva Sherlock (2010-2017), nel ruolo del protagonista. Ma la sua carriera non si è fermata al piccolo schermo.
Nel 2014 la sua interpretazione nel ruolo del geniale matematico Alan Turing nel biopic The Imitation Game, gli è valsa la sua prima candidatura ai premi Oscar. La seconda è arrivata quest’anno, grazie alla sua performance nell’enigmatica pellicola di Jane Campion, Il potere del cane. A maggio lo rivedremo vestire i panni di Stephen Strange nel cinecomic Marvel Doctor Strange nel Multiverso della Follia.