Papa Benedetto XVI: tutti i film e le serie TV sulla vita di Joseph Ratzinger
Andiamo a scoprire le opere che hanno visto il pontefice presente, in modo diretto e non.
Papa Benedetto XVI ci ha purtroppo lasciato: dopo giorni in cui le sue condizioni di salute erano seriamente peggiorate, Joseph Ratzinger, all’età di 95 anni, è morto. Una notizia molto triste per il mondo cattolico considerando quanto studio e passione il pontefice ha dedicato, in quanto fine teologo, al Cristianesimo e in particolare alla sua dottrina. Un personaggio dalla caratura importante che però viene principalmente ricordato per la sua rinuncia al papato.
Papa Benedetto XVI, durante un concistoro ordinario avvenuto l’11 febbraio 2013, dopo 8 anni dalla sua elezione (precisamente il 19 aprile 2005), ha infatti rinunciato, come altri 7 papi in passato, al suo ruolo di successore di San Pietro, lasciando poi spazio alla decisione del conclave di eleggere Papa Francesco. Fino alla giornata di oggi, ci sono stati contemporaneamente due papi, con Ratzinger appellato come Papa Emerito. Al di là di questo, il Capo della Chiesa è apparso trasversalmente in serie tv e film (sia in modo diretto che non), a testimonianza della sua importanza.
I Due Papi: il confronto tra Papa Benedetto XVI e Papa Francesco
Ne I Due Papi, film Netflix diretto da Fernando Meirelles (City of God, Blindness – Cecità) e scritto da Anthony McCarten (Bohemian Rhapsody, L’ora più buia), viene raccontato, in modo immaginario, il confronto tra Papa Benedetto XVI (interpretato da Anthony Hopkins) e il suo successore Papa Francesco (con il volto di Jonathan Pryce), mettendo in luce differenze ed elementi in comune tra i due. La pellicola è ispirata in particolare all’opera teatrale The Pope del 2017, scritta dallo stesso McCarten.
The New Pope: un Papa in coma
In The New Pope, miniserie televisiva diretta e scritta da Paolo Sorrentino (La grande bellezza, È stata la mano di Dio), sequel dell’apprezzata The Young Pope (2016), Papa Pio XIII (Jude Law) è in coma e viene sostituito da Papa Giovanni Paolo III (John Malkovich), mentre il Segretario di Stato Vaticano, Angelo Voiello (Silvio Orlando), trama segretamente per diventare il nuovo pontefice. Una situazione simile, alla lontana, su quanto è accaduto con le dimissioni di Ratzinger, anche se il contesto e le modalità sono completamente differenti.
Benedetto XVI: L’avventura della verità
Benedetto XVI: l’avventura della verità è il primo documentario ufficiale, ideato da Antonio Olivié, dedicato proprio a Joseph Ratzinger, arrivato nel 2014. La storia, in realtà, copre degli specifici eventi della vita del Papa, dalla sua infanzia in Baviera, fino ad arrivare al suo operato all’interno della Chiesa Cattolica e, successivamente, la consacrazione a vescovo, il passaggio cardinalizio, l’amicizia con Giovanni Paolo II, l’elezione a Papa e i primi 3 anni del suo pontificato. All’interno dell’opera sono presenti diversi filmati inediti proprio sul passato del pontefice che lo mostrano, chiaramente, sotto una luce diversa dal solito.
Benedetto XVI – La storia di Joseph Ratzinger
Benedetto XVI – La storia di Joseph Ratzinger è un film italiano del 2017, ideato in occasione dei 90 anni di Ratzinger. La Grande Storia ha quindi pensato di portare su schermo un titolo-documento incentrato su questo importante personaggio della cristianità, mostrando immagini inedite da archivi tedeschi, testimonianze esclusive e anche la partecipazione di personalità di spicco come padre Federico Lombardi, Monsignor Georg Gänswein, il cardinale di Vienna Christoph Schönborn, il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi, lo storico Andrea Riccardi e il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Habemus Papam, la “profezia” di Nanni Moretti
Habemus Papam, diretto e co-scritto da Nanni Moretti (Ecce bombo, Mia madre), è per certi versi un film profetico perché già nel 2011 l’autore originario di Brunico, con questa opera, ha immaginato un Papa che non riusciva a sostenere il peso del pontificato, nello specifico il cardinale Melville, interpretato da Michel Piccoli. Un film che ha la sua importanza perché, nonostante non rappresenta la realtà così com’è, lascia intuire che le dimissioni di Papa Benedetto XVI sono state intercettate ben due anni prima da un’artista, che ovviamente ha poi reinventato la realtà.
Boris e la fugace apparizione di un giovane Ratzinger
Arriviamo all’unico prodotto della lista che, apparentemente, non sembra avere niente in comune con Joseph Ratzinger. In realtà, però, Boris – Il film, uscito nelle sale nel 2011, mostra una scena in particolare che è collegata proprio al Papa. In tale sequenza, Renè Ferretti (Francesco Pannofino), è intento a dirigere Stanis La Rochelle (Pietro Sermonti) nella fiction Il giovane Ratzinger, con l’esuberante attore che presta il volto proprio al Pontefice tedesco. Detto questo, in breve tempo, Ferretti ha già un grosso problema: si rifiuta infatti di girare una sequenza al rallentatore che vede il fittizio Ratzinger correre tra i campi, ma alla fine cede, con un risultato davvero esilarante.