Quando Diane Keaton si innamorò perdutamente di Woody Allen
Un legame unico che da amore si è trasformato in una profonda e sincera amicizia
Woody Allen, geniale regista, sceneggiatore, attore, comico, scrittore e commediografo, è uno dei più brillanti e amati autori del panorama statunitense. Uno stile unico, una comicità raffinata, che affronta con ironia e senso critico temi come il capitalismo, la psicanalisi e le crisi dell’esistenza. I primi successi di Allen, dopo una cospicua carriera da comico, coincidono con l’incontro con una persona che lo accompagnerà per tutta la sua vita: l’attrice Diane Keaton. Una storia d’amore, d’amicizia, d’intesa professionale e umana, un legame speciale, di quelli che spesso capitano una sola volta nella vita.
L’incontro tra Woody Allen e Diane Keaton
Dalla televisione al palcoscenico dei night club, dove si fa notare come stand-up comedian, l’incontro con Diane Keaton, per Woody Allen, coincide con i suoi primi lavori al cinema. La Keaton all’epoca, era il 1969, aveva 22 anni, e sognava di diventare un’attrice. Dopo il musical Hairspary, la Keaton fece il provino per lo spettatolo teatrale Provaci ancora Sam che divenne, anni dopo, un film diretto da Herbert Ross. Woody Allen e Diane Keaton furono immediatamente colpiti l’uno dall’altra. Nella sua autobiografia l’attrice ha raccontato inoltre un divertente aneddoto sul loro primo incontro: “ricordo di aver pensato, quando lo vidi per la prima volta, che mi sembrava molto basso, ma anche che volevo davvero piacergli“.
La seconda opera teatrale per Diane Keaton, diretta da Woody Allen, ottenne un enorme successo. La loro collaborazione, che portò il regista e l’attrice stessa alla realizzazione di grandi capolavori, divenne una storia d’amore che li rese una delle coppie più note e amate del cinema americano degli anni ’70. Si tratta forse di una delle poche personalità del mondo dello spettacolo che sono stati amici, amanti e colleghi e che non hanno mai smesso di sostenersi a vicenda. Woody Allen fece infatti di Diane Keaton la sua musa, collaborando con lei in 8 film, tra cui lo straordinario Io e Annie, successivo alla fine della loro storia d’amore e che fu un vero omaggio a Diane Keaton. Oltre al cognome della protagonista: Hall, che era il vero cognome della Keaton, il personaggio di Annie era costruito a immagine e somiglianza dell’attrice: dalla personalità, al modo di porsi e vestirsi. Nel 1974 la loro storia d’amore finisce, ma il loro legame è più saldo che mai.
Un rapporto senza eguali per le due star del cinema
Forse i migliori film di Woody Allen sono successivi alla rottura con l’unica donna della quale il regista, nella sua autobiografia A proposito di niente, citando le sue ex, ne parla in maniera positiva. Non è difficile immaginarlo, considerando tutto ciò che è successo con la sua seconda musa Mia Farrow, ma quella è un’altra storia. Io e Annie consacrò la Keaton come una star: vinse infatti l’Oscar come miglior attrice, insieme a numerosi altri riconoscimenti.
“Devo tutto a Woody: le opportunità che mi sono capitate nella vita, il viaggio umano e intellettuale, l’aver avuto successo come attrice. La mia lealtà è assoluta. L’ho amato, lo amo e l’amerò per sempre. Credo molto in lui“, ha dichiarato l’attrice durante un’intervista di la Repubblica. Il loro rapporto è evoluto negli anni in un legame profondo ed eterno, un rapporto sincero, che va dall’amicizia all’amore tra fratello e sorella, basato su un rispetto e una stima reciproca. Diane Keaton ha inoltre difeso a spada tratta Woody Allen quando sono arrivate le accuse di molestie ai danni di Sono Yi Previn Dylan, con il quale il regista e attore è attualmente sposato.
La Keaton gli è rimasta sempre accanto, sia durante l’indagine che si è poi conclusa a favore di Allen, sia quando la vicenda esplose a Hollywood, dove lei ha pubblicamente difeso il miglior amico. Nel 1992 la coppia recita nuovamente insieme in Misterioso omicidio a Manhattan, ultimo film dove li si vede entrambi sul set. Ma il loro legame è ancora oggi più forte che mai. “Le devo gran parte del mio successo e di quello che sono“, dichiarò Woody Allen durante la serata tributo a Diane Keaton, che ha ricevuto il premio alla Carriera nel 2017. Woody Allen, sempre restio a partecipare a cerimonie e che non ha presenziato neanche agli Oscar, ha partecipato però all’American Film Insitute solo per omaggiare la Keaton, tenendo persino un discorso per lei.