Rambo: Last Blood – l’analisi del primo teaser
Nel primo teaser trailer di Rambo: Last Blood vediamo un eroe che torna in azione dalla sua tranquilla vita in campagna, nonostante sia la pace, forse, quello che cerca.
Qualche tempo fa avevamo riportato la notizia di un trailer leaked di Rambo: Last Blood, la – presumibilmente – ultima missione dell’eroe di guerra interpretato da Sylvester Stallone. Tuttavia adesso è arrivato il video ufficiale che ci introduce alla nuova action adventure e di quello andremo a parlare.
John Rambo, che sembra essersi pacificamente ritirato a vita privata nella fattoria di famiglia, si trova a dover intraprendere un’altra (l’ultima), missione in Rambo: Last Blood. Ispirati al romanzo del 1972 di David Morrell, First Blood, i film di Rambo sono iniziati nell’ormai lontano 1982, con Sylvester Stallone nel ruolo del veterano (psicologicamente fragile a causa della sindrome post traumatica da conflitto), della guerra del Vietnam ed ex soldato delle forze speciali. A First Blood sono poi seguiti da altre pellicole la cui ultima doveva essere quella datata 2008; tuttavia probabilmente, l’attore non era ancora pronto a dire per sempre addio al personaggio, ed è stato creato questo capitolo che chiuderà definitivamente il franchise (almeno con l’eroe interpretato da Sly).
In Rambo: Last Blood, l’eroe di guerra è uomo anziano ma non sconfitto che torna in azione per un’ultima missione
Rambo: Last Blood è stato sceneggiato dallo stesso Sylvester Stallone e da Matthew Cirulnick; alla regia troviamo invece Adrian Grunberg. Quel che sappiamo della storia che andremo a vedere al cinema è che Rambo si troverà a dover affrontare un terribile e violentissimo cartello della droga messicano che ha rapito la figlia di un suo amico. Nonostante siano stati effettuati diversi cambiamenti alla sceneggiatura, alla fine l’ha spuntata la storia del cartello messicano e Stallone ha fatto moltissimo per promuovere la pellicola, a cominciare dalla diffusione di immagini via social media (Instagram), fino all’arrivo di questo primo teaser trailer.
Il video mostra atmosfere da neo-western, tra i colori del deserto e le atmosfere lunari, che fanno da sfondo alla sanguinosa violenza che vedremo nella pellicola. Sylvester Stallone ha sempre dichiarato che, nonostante i temi trattati, i film di Rambo non hanno mai avuto l’intenzione di essere in alcun modo politicizzati; tuttavia la struttura narrativa del film in arrivo sembra essere un riferimento alla politica trumpista che vorrebbe un muro di confine tra Stati Uniti e Messico e sarà difficile per gli attivisti non vedere dei chiari riferimenti alla questione.
Il primo teaser trailer del nuovo Rambo: Last Blood
Politica a parte, da una prospettiva prettamente narrativa, Rambo: Last Blood promette di regalare una componente drammatica importante al personaggio di Sylvester Stallone – che in fin dei conti vediamo sul grande schermo da oltre quarant’anni – e questo potrebbe garantire un grande successo di pubblico, sulla scia della nostalgia e dei ricordi legati al veterano del Vietnam. Quando ritroviamo John Rambo lui è un uomo ormai grande, che porta sul volto tutto il dolore di una vita vissuta nel coraggio, nella violenza e nel dolore. L’uomo sembra aver finalmente trovato un po’ di pace nella fattoria di famiglia, facendo cose normali, come occuparsi del raccolto e degli animali. La voce di Rambo inizia a parlare mentre scorrono le immagini della fattoria, e le parole che pronuncia sono
Ho vissuto in un mondo di morte. Ho visto morire le persone che amavo…
Il tutto condito dalle immagini della sua vita oggi, una vita che reclama pace ma che, alla richiesta d’aiuto, non può sottrarsi. È la vita di John Rambo, che torna in azione un’ultima volta per fermare l’ingiustizia, anche adesso che la cosa giusta da fare per lui sarebbe, forse, lasciar andare. Ma non si può fermare un eroe, nemmeno quando è in pensione. Non ci resta che attendere l’arrivo del film il 20 settembre in sala.