Serendipity – Quando l’amore è magia: il significato del film

Serendipity – Quando l’amore è magia è una pellicola del 2001 diretta da Peter Chelsom e interpretata da John Cusack, Kate Beckinsale e Jeremy Piven.

La trama di Serendipity – Quando l’amore è magia vede Jonathan Trager e Sara Thomas incontrarsi casualmente in un reparto di accessori del famoso Bloomingdale’s di New York. I due si trovano nello stesso reparto per acquistare un pensiero per i rispettivi compagni, ma come per magia una normalissimo pomeriggio di shopping natalizio si trasforma in una magica favola d’amore. Jon insiste perché lui e Sara possano rivedersi, ma lei non è affatto sicura la cosa potesse funzionare. la magia era giusta e una notte di shopping natalizio si trasformò in romanticismo. Decidono quindi di mettere alla prova il loro destino: lui scrive il proprio nome e numero di telefono su una banconota da 5 dollari, lei sulla copia del libro L’amore ai tempi del Colera.

Serendipity – Quando l’amore è magia: recensione del film con John Cusack

Se i due rientreranno in possesso dei rispettivi oggetti, allora capiranno che il destino, in qualche modo, sta facendo il tifo per loro. Passano gli anni, e i due nel frattempo si sono fidanzati con i rispettivi compagni: tuttavia, entrambi desiderano darsi un’ultima possibilità di ritrovarsi. Jon con l’aiuto del suo testimone cerca di rintracciare quella ragazza che non è più riuscito a dimenticare e la ricerca parte proprio dal negozio dove si sono incontrati. Sara chiede al suo fidanzato – un musicista new age – di prendersi una pausa di riflessione prima del matrimonio e, con il suo migliore amico al seguito, vola dalla California a New York sperando che il destino possa riportarla alla sua anima gemella. I quasi-fallimenti e la classica confusione shakespeariana portano i due a sfiorarsi e incontrarsi diverse volte, ma sarà il destino ad avere l’ultima e romanticissima parola su quello che dovrà accadere ai due ragazzi.

Serendipity: il significato del film

Il film prende il titolo – Serendipity – da un famoso ristorante della Grande Mela, Serendipity 3. Il significato del film è tutto nel titolo, ovvero in quella che comunemente viene chiamata “serendipità”, ovvero trovare una cosa del tutto inaspettata, quando – in realtà – se ne sta cercando un’altra. Il termine fu un’invenzione di Horace Walpole, scrittore inglese, che coniò il famoso neologismo per identificare la casualità di una scoperta, mentre si era alla ricerca di tutt’altro. Basti pensare, ad esempio, a Colombo che scoprì l’America mentre cercava le Indie, oppure il ghiacciolo, un’involontaria invenzione di Frank Epperson, che dimenticò di rimuovere una paletta di legno da un bicchiere pieno di soda. Nello specifico, la pellicola Serendipity racconta come i due protagonisti, alla ricerca di una regalo per i rispettivi compagni, in modo del tutto casuale si conoscono e riconoscono l’una nell’altro, l’amore della vita. Nel film entra in gioco – ovviamente – il destino: lei, infatti, non è sicura che sia stato il fato a farli incontrare e quindi decidono di metterlo alla prova, lasciando proprio al destino il compito di farli incontrare nuovamente suggellando il sentimento nato sotto le festività natalizie.