Sex List – Omicidio a tre: la spiegazione del finale del film con Ewan McGregor e Hugh Jackman
Sex List - Omicidio a tre presenta una trama piuttosto lineare, a tratti scontata, che però evolve in un finale ricco di colpi di scena
Ambientato a New York, il protagonista di Sex List – Omicidio a tre, uscito nel 2008, è un contabile timido con una vita normalissima. Una sera, Jonathan (Ewan McGregor) rimane fino a tardi in ufficio ed è qui che incontra il carismatico avvocato, Wyatt Bose (Hugh Jackman) che gli offre uno spinello. Dopo una lunga e piacevole conversazione con Wyatt, Jonathan ha un altro incontro speciale: in metro, c’è un’affascinante ragazza bionda (Michelle Williams) che gli chiede informazioni sul treno.
Jonathan e Wyatt si incontrano altre volte: in una di queste occasioni, Jonathan prende per errore il cellulare di Wyatt. Il contabile cerca di rintracciare l’avvocato che non è in città e gli consiglia di utilizzare il suo cellulare, per il momento. Proprio su questo cellulare, Jonathan riceve una chiamata da una donna misteriosa che gli chiede se è disponibile quella sera. Senza rifletterci troppo, Jonathan accetta ed è così che scopre l’esistenza di una lista del sesso con delle regole ben precise.
Qualche giorno dopo, Jonathan riceve una nuova chiamata. Questa volta il mittente è proprio la ragazza bionda incontrata in metro. I due infrangono quasi tutte le regole della lista: Jonathan tenta persino di farsi rivelare il nome della ragazza ma scopre soltanto la sua iniziale, S. I due si incontrano in un hotel di Chinatown. Jonathan si assenta per qualche minuto dalla stanza e quando torna la trova vuota e con le lenzuola insanguinate. Qualcuno lo colpisce alla testa e quando il contabile rinvenisce, le macchie di sangue sono sparite. Jonathan contatta la polizia ma la detective J. Russo (Lisa Gay Hamilton) dubita della sua storia: a questo punto, Jonathan cerca di rintracciare Wyatt ma senza successo fino a quando non lo trova nel suo stesso appartamento.
Wyatt ammette di aver rapito la ragazza e l’unico modo per salvarla è trasferire 20 milioni di dollari su un conto spagnolo. Jonathan accetta ma qualche giorno dopo riceve una nuova telefonata da una donna di nome Tina (Maggie Q) che gli rivela informazioni preziose sul passato di Wyatt. Dopo aver completato il trasferimento di denaro, Jonathan riceve una foto di S da parte del truffatore ma qualcosa non quadra. Nella foto, infatti, non si nota la perdita sul muro che Jonathan non aveva ancora fatto riparare. L’appartamento di Jonathan esplode.
Sex List – Omicidio a tre: una trama scontata ma dal finale sorprendente
La trama di Sex List – Omicidio a tre sembra essere finora abbastanza scontata ma il finale, pieno di colpi di scena e tradimenti, riesce a tenere lo spettatore con gli occhi incollati allo schermo. Se finora, Wyatt è stato il burattinaio della pellicola, nel finale è proprio S ad appropriarsi di questo ruolo.
Wyatt arriva in Spagna e trova la bionda misteriosa ad attenderlo. S, che era in combutta con il truffatore fin dall’inizio, rimane sorprendentemente scioccata scoprendo della morte di Jonathan. Notando l’ira crescente di Wyatt, la donna tenta di nascondere i suoi sentimenti e lo accompagna in una banca per ritirare il denaro trasferito.
È qui che si comincia a capire che qualcosa non quadra: sotto le mentite spoglie di Jonathan, Wyatt tenta di recuperare il denaro ma scopre di aver bisogno anche della firma di Wyatt Bose. Dopo aver scoperto che S se n’è andata, Bose esce dalla banca e trova proprio Jonathan ad aspettarlo. Quest’ultimo gli chiede metà del bottino in cambio della propria firma. Wyatt accetta e i due riescono ad ottenere il denaro ma Jonathan non è ancora contento. Vuole sapere a tutti i costi dov’è S ma viene di nuovo ingannato da Wyatt che sta per ucciderlo ma che viene ucciso a sua volta proprio da S, ricomparsa dietro ai due. La donna ultima a Jonathan di non cercarla più e l’uomo se ne va dalla scena senza il denaro. I due si rincontrano poco dopo nelle strade di Madrid.
La pellicola ha anche un finale alternativo in cui Jonathan e Wyatt spariscono con la loro parte del denaro ma Jonathan rimane a Madrid alla ricerca disperata di S. Inizialmente S appare come una donna dolce e intelligente, poi si rivela per un secondo spietata quanto il suo partner senza però mai nascondere il proprio lato emozionale. Alla fine, è proprio S a portare giustizia, uccidendo Wyatt con una spietata freddezza, la stessa che la donna dimostrava nel suo rapporto con il truffatore.
Il finale di Sex List – Omicidio a tre ci fa comprendere come spesso le persone non sono ciò che sembrano: Jonathan si rivela molto più scaltro di quanto credessimo ed S si mostra come una donna innamorata ma spietata.
Testo di Jennifer Traini