Gli 8 slasher movie più sanguinosi di sempre

Lo slasher rappresenta un sottogenere ben specifico del cinema horror: il villain dà la caccia alle sue vittime (di solito un gruppo di giovani chiusi in uno spazio più o meno delimitato come può essere una casa) armato di coltelli o armi affilate. Lo slasher è un trionfo di sangue e di morti cruente, tanto che è un genere da sempre molto apprezzato dal pubblico alla ricerca di un intrattenimento un po’ più grossolano. Quanto pensate di conoscere questo genere? Ecco gli 8 slasher movie più sanguinosi di sempre.

1. Scream (1996) tra gli slasher movie più sanguinosi di sempre

Il primo slasher movie ve lo offriamo quasi come bonus, perché ogni discorso legato a questo genere non può prescindere da Scream, che al genere ha dato tantissimo. E ancora continua a dare, dal momento che la saga di Scream, iniziata nel 1996 per opera di Wes Craven, ha ricevuto nuova linfa con il quinto e il sesto capitolo (rispettivamente del 2022 e del 2023) che sono requel (reboot-sequel) del film originale. Con protagonista una delle attrici punto di riferimento per l’horror contemporaneo – Jenna Ortega – i due nuovi capitoli della saga sono stati apprezzati dal pubblico, tanto che la strada davanti a Scream sembra possa essere ancora molto lunga.

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2. Halloween – La notte delle streghe (1978)

Altra pellicola di cui non si può fare a meno quando si parla di slasher. Halloween – La notte delle streghe è peraltro considerato il film che ha dato origine al sottogenere. Merito della mente geniale di John Carpenter. Come e più di Scream, anche Halloween può vantare una lunga saga (ben 13 film, se consideriamo i vari remake) che ha negli ultimi anni trovato nuova linfa grazie alla trilogia di David Gordon Green. Halloween Ends dovrebbe aver chiuso le macabre avventure di Michael Myers, ma non è mai detta l’ultima parola.

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3. Nightmare – Dal profondo della notte (1984)

Ancora Wes Craven, creatore di un’altra saga fortunata e di un altro personaggio celeberrimo, Freddy Kruger. Stiamo parlando naturalmente di Nightmare, a pieno titolo uno degli 8 slasher movie più sanguinosi di sempre. E, del resto, il protagonista non usa – come i suoi colleghi – un coltello, ma un guanto artigliato con ben 4 coltelli. Un’arma letale.

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4. Venerdì 13 (1980)

Quella iniziata da Venerdì 13 è la quarta grande saga horror che ha accompagnato i fan del genere negli ultimi decenni. Anche in questo caso, infatti, sono tanti i sequel e i remake della pellicola originale diretta da Sean S. Cunningham. Gli ingredienti ci sono tutti: un gruppo di giovani studenti universitari, il campeggio e una figura misteriosa che inizia a mietere vittime. Indimenticabile la scena finale: uno dei jump-scare meglio riusciti nella storia degli jump-scare.

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5. Psyco (1960)

Perché non considerare anche il capolavoro di Alfred Hitchcock tra gli slasher movie? Certo, alcuni crismi del genere mancano (soprattutto il topos del gruppo di giovani), ma si tratta pur sempre di un maniaco che ammazza le persone con un coltello. Norman Bates potrebbe essere a ragion veduta considerato una sorta di precursore di Michael Myers, Jason Voorhees e via dicendo.

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6. Auguri per la tua morte (2017)

Facciamo un salto nel (quasi) presente con un horror che sa soddisfare anche i palati più esigenti: Auguri per la tua morte. La pellicola di Christopher B. Landon offre un intrattenimento più ricercato, infilando la sua protagonista non solo in uno slasher movie, ma anche in un loop temporale che le fa rivivere continuamente il giorno della sua morte. Horror e fantascienza, insomma: un connubio davvero riuscito che rende Auguri per la tua morte uno degli 8 slasher movie più sanguinosi di sempre.

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7. Non aprite quella porta (1974)

A proposito di classici del genere, perché non ricordare anche Non aprite quella porta? Il film di Tobe Hooper precede gli anni d’oro dello slasher movie e insieme ad Halloween di Carpenter apre le porte al genere. Una novità è evidente: il protagonista non usa un coltello, ma una motosega. Arma che non sarà quasi mai ripresa all’interno del genere, se non da Sam Raimi per La casa.

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8. The Final Girls (2015)

L’idea di intrattenimento meta-cinematografico proposto da Scream, ma portato ancora più all’estremo. È questo il succo di un film piccolo, ma godibilissimo come The Final Girls. I protagonisti si trovano intrappolati all’interno di uno slasher movie da cui devono cercare di uscire, possibilmente vivi. Il film è molto divertente, ben girato e gode di un’ottima fotografia. Davvero un gioiellino.

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