Southpaw – L’ultima sfida: il film con Jake Gyllenhaal ispirato a una storia vera?

È un pugile famoso e affermato. Un Southpaw, un mancino dal tiro preciso che perde tutto – carriera, fama e famiglia – con la morte di sua moglie Maureen. Questo è Jake Gyllenhaal che in Southpaw – L’ultima sfida interpreta Billy Hope, l’imbattuto campione del mondo dei pesi mediomassimi. Avete mai pensato che la storia messa in scena da Antoine Fuqua nel 2015 possa essere in realtà ispirata a qualcuno realmente esistito? Nessuno ci aveva fatto caso, ma la verità è proprio questa: Southpaw è una storia rivisitata di qualcuno che noi conosciamo molto molto bene.

Jake Gyllenhaal, anche se nel film si chiama Billy Hope, racconta in realtà la storia di quel famoso cantante rap che molti ricordano con il nome di Eminem… sì, proprio quell’Eminem. L’artista poliedrico – certamente più famoso per il suo talento musicale che per quello atletico – era infatti pronto a recitare per Southpaw, parte poi affidata, come ben sapete, a Gyllenhaal. La sceneggiatura del film, scritta dallo showrunner di Sons of Anarchy Kurt Sutter, è proprio ispirata alla vita turbolenta del musicista. Lo sceneggiatore aveva, infatti, deciso di adattare le lotte del cantante e attore al mondo del pugilato competitivo.

Facendo un passo indietro al 2010, quando il film era solo in fase di pre-produzione, ecco cosa rivelò Sutter a Deadline in merito al legame tra il suo film e la figura di Eminem:

“È molto interessato alla boxe e questo film mi sembrava una metafora azzeccata della sua vita, dato che è sempre stata costellata dalle risse. In un certo senso, questo film è un continuo della storia di 8 Mile, piuttosto che una biografia letterale. Stiamo facendo una narrazione metaforica del secondo capitolo della sua vita.”

L’entrata di Eminem nel progetto era quindi il risultato finale di sette anni di incontri tra quest’ultimo e il team di Sutter. Anche Dreamworks, lo studio originariamente scelto per la produzione del film aveva scelto Eminem come protagonista. Dopo l’uscita di scena della casa di produzione, Sutter era ancora fiducioso per la presenza del rapper all’interno del suo progetto. Fiducia però poi abbandonata, dato che la parte nel 2012 è stata affidata a quello che era l’attore del momento: Jake Gyllenhaal.

Nonostante l’uscita dal progetto di Eminem e il cambiamento dello studio, Southpaw ha conservato gran parte del suo team creativo, incluso il regista Antoine Fuqua. Eminem non sarà stato il protagonista della pellicola, ma ha comunque contribuito al progetto con quello che sa fare meglio: la musica. La maggior parte delle canzoni che compongono la colonna sonora è stata infatti scritta dal rapper, che ha apprezzato il lavoro di Gyllenhaal.

L’interpretazione di Jake Gyllenhaal su una sceneggiatura di uno dei più bravi sceneggiatori di serie tv mai esistiti, unita a una colonna sonora – letteralmente – magnetica, fanno di Southpaw – L’ultima sfida uno dei film più memorabili sull’arte del pugilato. Se ne volete sapere di più, allora non potete perdervi la nostra recensione QUI.