Spider-Man: 20 cose che dovete sapere su Peter Parker
A 15 anni dall'uscita di Spider-Man, il film di Sam Raimi, e in attesa di vedere Spider-Man: Homecoming, scopriamo dai fumetti 20 curiosità su Peter Parker.
Facendo tutto ciò che è in potere di un ragno, Spider-Man ha tessuto una delle più grandi carriere nel mondo dei cinecomic di tutti i tempi, fin dal suo debutto nel numero 15 di Amazing Fantasy (1962). Cavallo di battaglia della Marvel, nel 2002 ha esteso la sua fama oltre i confini dei negozi di fumetti con il suo primo lungometraggio che ha visto il succedersi di altre cinque apparizioni sul grande schermo per il nostro eroe. Ed eccoci alla sesta! Si avvicina l’uscita di Spider-Man: Homecoming, che promette un ritorno di gloria per Peter Parker e una nuova interessante fase per i film di supereroi.
Essendo così popolare, ormai la sua storia non è una novità per nessuno. Il giovane Peter Parker viene morso da un ragno radioattivo e acquisisce in questo modo dei superpoteri che lo porteranno a combattere i supervillains che si aggirano per New York e a salvare la città, tutto ciò cercando di vivere come un normale ragazzo della sua età. Insomma cose da tutti i giorni!
Ma questa è solo la storia alla base di un’enormità di situazioni uniche che Spider-Man si trova a fronteggiare. D’altronde, si sa, il mondo dei fumetti è in continua evoluzione e chi non è rimasto al passo potrebbe non conoscere molti aspetti della vita e dell’azione del tessitore di ragnatele più famoso di sempre.
Curiosi di scoprire di che si tratta? Vediamo insieme 20 cose che (forse) non sapete su Spider-Man!
Peter Parker e il patto con il diavolo
Ogni supereroe che si rispetti fa qualsiasi cosa pur di proteggere gli innocenti, soprattutto quando si tratta di persone care. Ed è per questo che nel 2007 vediamo Peter Parker prendere una decisione che avrebbe cambiato il corso della sua vita (e non solo della sua!).
Durante gli eventi della Prima Guerra Civile della Marvel, Spider-Man ha fatto l’impensabile in sostegno della legge di registrazione sovrumana, dichiarando la sua identità in diretta serale. Compiendo questo gesto, Peter si è trovato esattamente nella situazione che aveva temuto per anni, ossia che i suoi amici e la sua famiglia iniziassero a correre dei rischi. Quando un proiettile vagante colpisce la sua amata zia May, Peter stringe un patto con il diavolo. In cambio della salvezza della zia, Peter sacrifica il suo matrimonio con Mary Jane.
Certo un accordo con il diavolo è una mossa azzardata che è costata a Peter il matrimonio con la ragazza amata, ma oltre a salvare la vita alla cara zia May, è servita anche a cancellare la sua identità segreta dalle menti di tutti quelli che avevano visto la diretta (presupposto fondamentale per rimettere in gioco Spider-Man).
Spider-Man incontra Obama
Con la sua presidenza ormai giunta al termine ci sembra appropriato dare un’occhiata all’insediamento di Obama, giorno in cui incontra Spider-Man. Okay, forse il presidente Obama non ha realmente incontrato Spider-Man nella vita reale, ma hanno sicuramente attraversato insieme i sentieri della conclusione del numero 583 di Amazing Fantasy.
La storia inizia all’insediamento di Obama, dove Peter si trova nel mare dei giornalisti che cercano l’inquadratura perfetta per una foto del nuovo presidente. Proprio all’inizio dei festeggiamenti, un secondo Barack Obama entra in una limousine. Ed è allora che Peter indossa il suo rassicurante costume rosso e blu e scopre che chi si era allontanato sotto le sembianze del presidente altri non era che Camaleonte. Dopo aver smascherato Chameleon, Spidey si allontana, ma non prima di aver stretto la mano al presidente Obama, che da quel che sembra è un grande fan di Spider-Man.
Carlie Cooper
Dopo che Peter e MJ hanno sacrificato il loro matrimonio per salvare la zia May, Peter si ritrova di nuovo single a New York City. Come ogni fan di Spidey sa comunque, nonostante Peter passi molto tempo a lamentarsi della sua vita amorosa, raramente ha difficoltà a trovare nuovi flirt.
Dopo l’era MJ, il primo amore di interesse rilevante è Carlie Cooper, membro dell’unità di scena del crimine del dipartimento di polizia di New York. C’è subito stata un’intesa immediata tra Peter e Carlie, ma come tipico di Parker, una serie di interruzioni da supereroe fanno deragliare la relazione. Il tutto, come accade spesso a Peter, finisce per mano di Goblin.
Carlie viene rapita e le viene iniettato un siero da Norman Osborn in persona, ora Re Goblin. Alla fine Carlie riesce a fuggire dalle sue grinfie e lascia New York, rendendosi conto che non avrebbe mai avuto una vita normale, se fosse rimasta al fianco di Peter/ Spider-Man.
Spider Island
Verso la fine del 2011, Peter si è trovato faccia a faccia con qualcosa che non avrebbe mai immaginato di dover affrontare: un’isola piena di persone con poteri di super-ragno. Per mano dello Sciacallo e della sua nuova alleata, la Regina ragno, la popolazione di New York viene infettata da un virus creato con il DNA di Peter.
Questo è l’ultimo esempio di come le responsabilità di Peter come Spider-Man tendono a crescere proprio quando la sua vita personale sembra essere tranquilla. Le cose con la sua nuova fidanzata, Carlie Cooper, stanno andando bene e anche il suo rapporto con Mary Jane. Ma quando anche Carlie comincia a mostrare dei poteri simili a quelli del protagonista è il momento di una gigantesca battaglia tra Spider-Man e The Avengers contro l’intera città di New York.
Tutto questo sicuramente ricorda una cosa a noi lettori: Peter Parker è una persona davvero speciale e riesce a dimostrarlo anche in un’isola piena di esseri con i suoi stessi poteri.
La morte di Peter Parker
Alla fine del 2012, la Marvel ha preso una decisione che ha fatto urlare di terrore tutti gli appassionati di Spieder-Man: far morire Peter Parker. Può sembrare una mossa azzardata quella di far morire uno dei personaggi più popolari dei fumetti, ma ci sono un paio di ragioni plausibili a spiegare la cosa. La prima è sicuramente un picco nelle vendite e la seconda è che il personaggio in questione ricomparirà sulla scena nel giro di un paio di anni con ancora più novità.
Ed è quello che è accaduto anche questa vota. Il numero 700 di Amazing è stato uno dei fumetti più venduti dell’anno e Peter è tornato sulle pagine della Marvel meno di due anni dopo la sua uscita di scena. Certo la morte di Peter Parker, anche se temporanea, rimarrà alla storia come uno dei momenti più iconici del personaggio.
The Superior Spider-Man
Dopo i fatti di “Dying Wish”, dove Otto Octavius è riuscito a scambiare la sua mente con il corpo di Peter Parker, c’è un colpo di scena scioccante: Otto Octavius decide di diventare un supereroe! Questo è un tentativo di Otto di dimostrare che non solo può essere un eroe migliore di Spider-Man, ma può essere anche una persona migliore di Peter Parker. Però, Otto è costantemente influenzato dai ricordi di Peter, cosa che porta i suoi ambiziosi desideri a scontrarsi con il sistema di valori di Peter.
La scelta, alquanto discutibile, ha superato le aspettative grazie alle qualità artistiche del disegnatore Ryan Stegman e dello sceneggiatore Dan Slott.
Lo scambio tra i due ci ha dato un taglio unico del rapporto tra Peter e Otto, in quanto si sono rivelati essere due facce della stessa medaglia. Se le cose fossero andate in maniera leggermente diversa nella loro vita, avrebbero potuto trovarsi da parti diverse della legge!
Silk
Senza dubbio avrete familiarità con la storia di Peter Parker e del ragno radioattivo della dimostrazione scientifica, ma quello che non sapete è che Peter non è stato l’unico a essere morso da quel particolare ragno in quella fatidica giornata.
Cindy Moon, una giovane studentessa asiatico-americana, proprio in quell’occasione è incappata nello stesso destino di Peter. Dato che Cindy Moon possiede gli stessi poteri di Peter, ci si potrebbe chiedere perché non l’abbiamo vista prima, ma possiamo spiegarvi subito che Cindy e la sua famiglia sono stati deviati da Ezekiel.
Il supervisore carismatico Ezekiel ha convinto la famiglia Moon che solo lui poteva mostrare a Cindy come controllare i suoi nuovi poteri. Dopo anni di addestramento, Ezekiel rinchiude Cindy in un bunker sotto la sua protezione.
Dopo che Peter la trova e la libera, Cindy decide di fare ciò che un qualsiasi altro positivo essere dotato di superpoteri avrebbe fatto: diventa anche lei un supereroe. Silk, come adesso si fa chiamare, deve ora navigare in un nuovo mondo che le è stato precluso per anni e nel frattempo deve cercare la sua famiglia misteriosamente scomparsa.
Ragnoverso
Anche se tutti amiamo il buon vecchio Peter Parker e i problemi che sembra sempre trovare, ogni tanto qualche variazione è benvenuta. In risposta a questa necessità nel corso degli anni sono state create alcune variazioni sul tema. Alcuni anni fa la Marvel ha deciso di raccogliere tutte le versioni degli eroi con superpoteri di ragno e metterle in azione contro un nemico comune.
Alcuni fan potrebbero ricordare il Morlun di Michael Straczynski, apparso per la prima volta nel 2001. Per quelli che non lo conoscono, Morlun odia i ragni e il suo obiettivo è la distruzione di tutte le entità dotate di poteri di ragno. La battaglia che ne viene fuori è epica.
Ragnoverso è sicuramente un must-read per qualsiasi fan!
Spider-Gwen
Tra tutti i personaggi di Ragnoverso quello che ha ottenuto più successo è stato Spider-Gwen, nome con cui è affettuosamente conosciuta dagli appassionati la versione del nostro eroe preferito sul pianeta Terra-65. In questo universo non è stato Peter Parker ad essere morso dal ragno radioattivo, bensì il suo primo amore, Gwen Stacy.
Dire che il personaggio di Gwen Stacy è il preferito dei fan sarebbe riduttivo. Il problema è che, anche se i fan la amano, la sua morte è un aspetto integrale del suo personaggio. La soluzione della Marvel alla questione è stata l’introduzione di una versione alternativa di Gwen Stacy fornita di superpoteri.
Personaggio incredibile con un costume straordinario e un’interessante serie di prove da affrontare, Spider-Gwen ha guadagnato da subito un posto di rilievo nella serie di Ragnoverso e al momento il suo successo non sembra rallentare. Solo il tempo ci mostrerà cosa il furturo riserva alla nostra Gwen Stacy!
Miles Morales: Spider-Man
La storia del “Dying Wish” non è stata la prima in cui Peter Parker ha incontrato l’inattesa fine. Circa un anno prima che Peter fosse sostituito da Doc Ock, lo Spider-Man dell’universo Ultimate avrebbe incontrato un destino simile.
L’idea alla base della decisione della Ultimate Marvel è stata quella di rendere il mondo del fumetto più accessibile alle nuove generazioni, dopo il rinnovato interesse per l’industria del fumetto all’inizio del 2000.
Miles Morales è il personaggio che prende il costume di Spider-Man dopo la morte di Peter. La crescente popolarità di questo personaggio ha portato alla sua eventuale inclusione nel principale Universo Marvel.
Peter insegna agli X-Men
La morte di Wolverine ha provocato un’increspatura in tutto l’Universo Marvel. Dopo la sua morte, Spider-Man prenderà il ruolo di Logan nella serie Wolverine e gli X-Men durante una serie limitata chiamata Spider-Man e gli X-Men.
Come ultimo desiderio Wolverine chiede a Spider-Man di andare alla scuola di apprendimento superiore Jean Grey per condurre delle indagini. Wolverine sospettava che ci fosse un traditore tra gli studenti e per smascherare il tradimento manda Spider-Man sotto copertura, facendolo entrare come un membro di facoltà. Dato il suo ottimismo e i suoi buoni valori, Peter insegna ai giovani mutanti ad agire con etica e si dimostra per loro un consigliere prezioso. Dopo alcune avventure insieme, Spider-Man e il suo gruppo di X-Men riescono a sconfiggere Mister Sinister senza dover espellere nessuno dalla scuola.
La Cospirazione del Clone
Già a metà degli anni Novanta era apparsa una saga sui Cloni, ma la ricezione non fu delle migliori. Il nuovo tentativo de La Cospirazione del Clone tuttavia riporta in vita tutta una serie di personaggi significativi del passato di Spider-Man, tra cui Ben Reilly, Gwen Stacy e persino lo zio Ben.
Lo Sciacallo ritorna e riunisce una squadra di supervillains, offrendo loro la possibilità di ricongiungersi ad alcuni dei loro cari morti di recente. Lo Sciacallo ha scoperto un nuovo metodo di clonazione che permette ai cloni di conservare i ricordi delle loro vite passate ed essenzialmente di rinascere nuovamente.
Così abbiamo Ben Reilly come clone di Peter Parker e l’originale Scarlet Spider che diventa il secondo Sciacallo. Cosa ancora più importante, nel corso della storia lo Sciacallo crea un clone di Gwen Stacy che dimostra una volta per tutte che era ancora viva quando venne buttata dal ponte da Green Goblin. E come se non fosse abbastanza, lo Sciacallo suggerisce alla conclusione della storia che un clone dello zio Ben potrebbe essere all’orizzonte.
Venom
Quando si tratta l’argomento dei nemici di Spider-Man non si può non riconoscere che Venom sia in cima alla lista. Metà uomo, metà alieno, Venom è da tempo una spina nel fianco per Spider-Man, ma ciò che lo rende veramente particolare è il modo in cui interagisce con il suo ospite, cambiandosi ed evolvendosi. Il fattore coerente, però, è che il simbionte è sempre stato al controllo, ha sempre guidato la nave, ma tutto è cambiato verso la fine del 2016.
Dopo la corsa a fianco di Flash Thompson e dei Guardiani della galassia, il sembionte trova un nuovo ospite nell’ex Ranger, Lee Price. Per la prima volta, tuttavia, il simbionte prende la posizione del sedile posteriore, per così dire, nella mente di Price. A causa della sua intensa formazione come Ranger dell’esercito, Price è stato addestrato a resistere al controllo della mente e agli attacchi psicologici.
Il risultato è stato un scontro psicologico che ha visto Venom diventare più un eroe che un cattivo.
Stan Lee crea Spider-Man guardando una mosca
Dopo la sua grande creazione dei Fantastici Quattro nel 1961, Stan Lee trascorse il tempo a cercare una nuova trovata. E poi volò una mosca!
Dopo aver visto l’insetto alato camminare su un muro negli uffici della Marvel, la leggenda del fumetto ha immediatamente pensato a ciò di cui il mondo aveva bisogno: un ragazzo che poteva attaccarsi alle superfici verticali. Così nacque lo straordinario Stick-to-Wall Man. Anche se un nome del genere era pura musica, Lee ne cerca altri come l’Uomo-insetto, l’Uomo-Mosca e Mosquito-Man, finché non trova finalmente l’insetto più adatto, il più drammatico, Spider-Man. Poi ingaggia l’artista Steve Ditko per ideare il design dei costumi e presenta l’idea dell’impressionante eroe adolescente e i suoi poteri di ragno al capo della Marvel, Martin Goodman, che come previsto risponde: “Questa è l’idea peggiore che abbia mai sentito”. E il resto, come si dice, è storia.
Spider-Man e lo sperma radioattivo
Purtroppo per tutte quelle donne con cui è stato, Spider-Man è letale a letto. Letteralmente! Durante la storia di Reign del 2006, ambientata in una realtà alternativa di 30 anni nel futuro, uno Spidey invecchiato e in pensione lavora come fioraio. Quando New York cade in preda alla corruzione, decide di recuperare nuovamente il costume e dI combattere contro Sinister Six. Nel frattempo, Mary Jane è morta di cancro. Gli autori invece decidono di approfondire nel dettaglio il decesso di Mary Jane e nello specifico attribuiscono la sua fine allo sperma radioattivo di Spider-Man.
Inoltre Parker grida tutto questo al cadavere di Mary Jane dopo aver scavato la sua bara, dove ora tiene il suo costume. Con disappunto il cranio di MJ gli morde la faccia. Sembra che Gwen Stacy sia stata salvato da un destino peggiore quando Green Goblin l’ha buttata giù dal ponte!
I genitori di Peter Parker
Molto probabilmente la maggioranza dei fan è all’oscuro della storia dei genitori di Peter Parker, oppure alcuni, per via dei film di Andrew Garfield, potrebbero credere che sono degli scienziati. La storia di un bambino orfano cresciuto dalla zia May e dallo zio Ben, la cui tragica morte è stata il catalizzatore per la trasformazione del giovane Pete in un supereroe, è stata usata bene. Ma la realtà di ciò che è successo ai suoi genitori è un po’ più misteriosa!
Alla fine degli anni ’60 è stato rivelato che i genitori di Spider-Man erano in realtà agenti governativi che operavano come membri di S.H.I.E.L.D. Tra le varie missioni svolte insieme c’è quella in cui hanno salvato la vita di Wolverine.
Poco dopo la nascita di Peter entrambi hanno perso la vita in un incidente aereo orchestrato da Teschio Rosso.
Questo è praticamente tutto quello che sappiamo su questa coppia di agenti segreti, oltre ad alcune apparizioni in storie estremamente confuse, come quando tornano in vita come cyborg.
Leonardo DiCaprio, Jake Gyllenhaal e Charlie Sheen sono quasi diventati Spider-Man
Quando James Cameron si ritirò dal progetto, la Sony aveva ancora intenzione di utilizzare la sua controversa sceneggiatura e voleva Leonardo DiCaprio come star. Alla fine la parte andò al suo amico Tobey Maguire, anche se si era pensato prima a Freddie Prinze Jr. e Jude Law. Nel 2012, al momento di rilanciare la serie, Josh Hutcherson, Michael Cera, Robert Pattinson e praticamente ogni giovane attore di Hollywood hanno tentato di entrare nel cast, prima che la parte andasse finalmente a Garfield.
Spider-Jackson
Uno delle storie più impressionanti sulle difficoltà finanziarie di Marvel negli anni ’90 è stata quando Michael Jackson ha cercato di acquistare l’azienda. Il Re del Pop era un uomo d’affari astuto, tanto che aveva già acquistato i diritti del catalogo dei Beatles. Tutto nella norma, fino a quando non apprendi la vera ragione per cui Jackson voleva comprare la Marvel.
Michael Jackson era un grande fan di Spider-Man e avrebbe davvero voluto interpretarlo sul grande schermo. Aveva già tentato varie volte di convincere Stan Lee a cedergli i diritti del personaggio senza alcun risultato. Il prezzo richiesto a Jackson fu di 1 miliardo di dollari. Alla fine le trattative si sono arrestate e purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di vedere Spider-Jackson in azione, ma, tutto sommato Tom Holland ci va bene, no?
Spider-Man in team
Anche se gran parte dei suoi fumetti lo hanno ritratto come un eroico lupo solitario, Spider-Man ha in realtà una lunga storia di collaborazione con altri supereroi.
Nella prima edizione del suo primo fumetto solista, la trama girava intorno alla richiesta di Spider-Man di essere incluso nel team dei Fantastici Quattro, ma effettivamente ne entra a far parte solo 50 anni dopo, quando Torcia Umana viene ucciso. Inoltre, ha lavorato con gli X-Men, con gli Outlaws e ha avuto una relazione storica con gli Avengers risalente agli anni ’60.
Le apparizioni di Spider-Man
La serie animata di Spider-Man di ABC ha una delle canzoni più terribili mai concepite ed è anche una miniera d’oro di meme. Dal 1967 al 1970 questa è stata la prima apparizione sullo schermo di Spider-Man e la più iconica, anche se certamente non la sua ultima. Nel 1981 sono state mandate in onda due brevissime serie di animazione e un’altra nel 1994 accanto alla serie X-Men. Subito dopo c’è stata Spider-Man Unlimited e lo Spider-Man di MTV con il lavoro vocale di Neil Patrick Harris. Dopo lo spettacolare Spider-Man del 2008 arriviamo al 2012, quando Spider-Man Unlimited viene sostituito dalla sorprendente nona serie animata, sequel per Homecoming.
Molto meno prolifica (e un miliardo di volte più divertente) è la storia dei live-action di Spider-Man. In primo luogo c’è l’Amazing Spider-Man del 1977 che CBS annullò dopo due stagioni, probabilmente per via del suo terribile costume! Poi c’è la serie televisiva del 1978 in Giappone dove Peter Parker venne sostituito da Takuya Yamashiro e dove Spider-Man pilotava un robot gigante. Un classico insomma!
In più abbiamo le sue occasionali apparizioni televisive dal vivo su The Electric Company di PBS. Come quella in cui Spidey combatte Morgan Freeman vestito da vampiro.