Spider-Man: Across The Spider-Verse – i 6 diversi stili d’animazione che vediamo nel film
Spider-Man: Across the Spider-Verse amplia in modo audace ciò che è stato fatto in Un nuovo universo, presentando sei diversi stili di animazione.
ATTENZIONE SPOILER. Spider-Man: Across the Spider-Verse presenta sei diversi stili di animazione, tutti combinati per creare diversi personaggi e luoghi. Spider-Man: Un nuovo universo è stato un punto di riferimento non solo per gli adattamenti dei fumetti ma per l’animazione in generale, replicando magistralmente l’esperienza di lettura di un fumetto. Lo stile di animazione di Un nuovo universo ha avuto un impatto sull’industria e ora funge da ispirazione per molti film d’animazione e show TV. Tuttavia, Across the Spider-Verse ha evitato di replicare semplicemente ciò che ha fatto il film originale. Al contrario, il sequel ha spinto i limiti dell’animazione, proprio come il primo film.
Per un periodo, le produzioni animate hanno unito immagini generate al computer con quelle disegnate a mano, ma Un nuovo universo ha portato il tutto a un livello superiore offrendo un blockbuster di supereroi realizzato con lo stile di animazione “2.5D”. In generale, i film animati in 3D sono più veloci da realizzare rispetto ai film in 2D disegnati a mano, il che è uno dei tanti motivi per cui i film animati in 3D sono diventati la norma per le uscite cinematografiche e gli show televisivi. Un nuovo universo è stato un esempio di come combinare queste due tecniche. Gli universi dei personaggi di Across the Spider-Verse sono stati creati con sei diversi stili di animazione, mentre Un nuovo universo ne utilizzava solo uno.
Ecco tutti gli stili di animazione presenti in Spider-Man: Across the Spider-Verse
1. Lo stile d’animazione dell’universo di Gwen Stacy in Spider-Man: Across the Spider-Verse
Spider-Man: Across the Spider-Verse inizia presentandoci la timeline di Gwen Stacy, coprendo i momenti prima e dopo l’incontro di Gwen con Miles. Mentre Un nuovo universo menzionava o mostrava solo brevi flash dell’universo di Gwen Stacy, Across the Spider-Verse ha creato un mondo completamente nuovo per Spider-Woman. Descritto dai produttori di Across the Spider-Verse, Phill Lord e Christopher Miller, come un “anello dell’umore“, l’universo di Gwen Stacy cambia colore in base alle diverse emozioni provate da Gwen. Sempre secondo Lord e Miller, lo stile di animazione dell’universo di Gwen Stacy ha cercato di replicare lo stile del fumetto Spider-Gwen del 2015, dello scrittore Jason Latour e dell’artista Robbi Rodriguez.
Ecco perché l’universo di Gwen Stacy ha uno stile ad acquarello, che fa sembrare che ogni fotogramma sia un dipinto ad acqua con colori pastello. In generale, lo stile d’animazione di Un nuovo universo ha cercato di replicare l’aspetto di un fumetto, ma queste ispirazioni sono molto più dirette nell’universo di Gwen Stacy mostrato in Across the Spider-Verse. Qualsiasi mossa da supereroe di Spider-Woman nella Terra-65 di Across the Spider-Verse sembra che potrebbe essere una copertina del fumetto Spider-Gwen del 2015; questo dimostra che il film ha raggiunto ciò che voleva.
2. L’animazione della realtà di Miles Morales
La Terra-65 di Gwen Stacy è stato il primo universo ad apparire nel film Spider-Man: Across the Spider-Verse. Tuttavia, non appena termina la parte iniziale incentrata su Gwen, Across the Spider-Verse torna dove tutto è iniziato: l’universo di Spider-Man. Ogni scena ambientata nell’universo di Miles Morale, Terra-TRN700, utilizza fondamentalmente lo stesso stile di animazione presente in Un nuovo universo. Naturalmente, le tecniche di animazione si sono evolute e le possibilità di ciò che Across the Spider-Verse può sono molto più ampie di quelle del primo film.
La combinazione di animazione 3D e 2D, che ha dato il tono a Un nuovo universo, è perfettamente esemplificata nell’universo di Miles Morale. Le inquadrature più ampie con più personaggi contemporaneamente possono sembrare un normale film animato in 3D. Tuttavia, i momenti incentrati su due persone che parlano o litigano portano la magia di provare la sensazione che quelle scene siano veramente scene 2D disegnate a mano. È interessante notare che lo stile di animazione di Un nuovo universo era così efficace che, questo modo di far sembrare il 3D come il 2D, viene spesso definito “stile Spider-Verse”. Across the Spider-Verse è molto più audace del primo film, ma la casa di Miles è una continuazione di Un nuovo universo in termini di stile di animazione.
3. L’animazione di La Macchia in Spider-Man: Across the Spider-Verse
La Macchia, il cattivo di Across the Spider-Verse, è uno dei personaggi più affascinanti del film in termini di stile di animazione. Come risultato del suo corpo ricoperto di micro-portali, Johnathon Ohnn è diventato un portale interdimensionale vivente. Nei fumetti, Macchia è sempre stato ritratto come una specie di dipinto vivente, evidenziando come il suo corpo fosse in uno “stato liquido”. Across the Spider-Verse ha replicato quella sensazione non solo mantenendo il design del personaggio dei Marvel Comics, ma facendolo anche percepire come se fosse inchiostro vivo. Il franchise Un nuovo universo può essere descritto come l’estensione di un fumetto e La Macchia di Across the Spider-Verse lo riassume.
Lo stile di animazione del villain mostra quanto Across the Spider-Verse sia migliorato tecnicamente rispetto al primo film. Vedere La Macchia saltare da una posizione all’altra è un’esperienza visiva meravigliosa, soprattutto perché Across the Spider-Verse deve unire stili diversi nella stessa inquadratura per ottenere quelle combinazioni. Il finale di Spider-Man: Across the Spider-Verse promette una storia ancora più audace. Pertanto, l’attesa per ciò che Spider-Man: Beyond the Spider-Verse può offrire, in termini di animazione, non potrebbe essere più alta.
4. Lo stile d’animazione dello Spider-Man indiano
Spider-Man: India di Sharad Devarajan, Suresh Seetharaman e Jeevan J. Kang ha raccontato la storia delle origini di Spider-Man attraverso l’adolescente Pavitr Prabhakar, che diventa il supereroe invece di Peter Parker. Across the Spider-Verse ha portato Spider-Man India sul grande schermo attraverso Munbattan, una fusione animata di Mumbai e Manhattan. Lord e Miller avevano precedentemente discusso di come si fossero ispirati ai fumetti degli anni ’70 pubblicati in India per creare quello che sarebbe stato lo stile di animazione dell’universo di Spider-Man India. Simile all’universo di Spider-Woman, la realtà di Pavitr Prabhakar sembra un’estensione del suo arco narrativo a fumetti. Tuttavia, Across the Spider-Verse ha aggiunto una nuova svolta. La gravità è capovolta sulla Terra-50101, il che lo rende ancora più sbalorditivo dal punto di vista visivo.
5. L’animazione dello Spider-Man della Terra-2099 in Spider-Man: Across the Spider-Verse
Spider-Man 2099 è una delle principali varianti di Spider-Man in Across the Spider-Verse; il film dedica molto tempo sullo schermo a Miguel O’Hara e alla sua ricerca. Secondo Lord e Miller, lo stile di animazione dell’universo di Spider-Man 2099 si basa su “illustrazioni, in stile Syd Mead, di come potrebbe essere il futuro“. La scelta per questo particolare stile artistico si adatta perfettamente a Nueva York di Spider-Man 2099, in quanto replica il modo in cui i fumetti, di solito, descrivono un mondo futuristico. Anche il costume e i poteri di Spider-Man 2099 sono stati leggermente adattati a questo stile. Ad esempio, invece delle ragnatele organiche di Miguel O’Hara, Spider-Man 2099 di Across the Spider-Verse ha ragnatele sparatutto luminose, basate sulla tecnologia.
6. Lo stile animato di Spider-Punk
Hobie Brown, noto anche come Spider-Punk, è un’altra Spider-Persona che ha ottenuto il proprio mondo animato in Across the Spider-Verse. Il sequel di Un nuovo universo ha collocato Spider-Punk a New London e lo stile di animazione dietro il personaggio è piuttosto diverso rispetto al resto delle Spider-Persona. Secondo i registi di Across the Spider-Verse, Kemp Powers, Joaquim Dos Santos e Justin K. Thompson, l’idea era che Spider-Punk si sentisse “tagliato a mano, disegnato, incollato insieme“, evocando l’aspetto di “poster punk rock” di artisti sperimentali.
L’animazione di Spider-Punk porta anche un trucco intelligente che rende il personaggio ancora più unico. Come rivelato da Joaquim Dos Santos, la giacca di Spider-Punk è spesso animata con una “diversa frequenza di fotogrammi” dal resto del personaggio, cosa non facile da realizzare. Il risultato è un’affascinante variante di Spider-Man che sembra visivamente disgiuntiva, cosa che già rende questo nuovo stile artistico di Across the Spider-Verse un classico istantaneo.