Star Wars: Gli ultimi Jedi – Le 10 teorie più intriganti sul prossimo film della saga
Come proseguiranno le avventure di Luke Skywalker, Rey, Poe Dameron e gli altri protagonisti della saga in Star Wars: Gli ultimi Jedi? Ecco alcune teorie dei fan!
Dovremo ancora attendere diversi lunghissimi mesi per vedere Star Wars: Gli ultimi Jedi, ma dopo la sospirata uscita del primo teaser trailer e le tante dichiarazioni scaturite dalla Star Wars Celebration il dibattito su cosa ci aspetta nel prossimo episodio della saga è più vivo che mai. Dai genitori di Rey all’identità di Snoke, passando per il destino di Luke Skywalker, sono emerse tantissime teorie più o meno plausibili sul passato, il presente e il futuro della serie: abbiamo raccolto per voi le 10 che riteniamo più meritevoli di considerazione.
Rey è figlia di Luke Skywalker
La teoria più scontata, quella che chiunque ha preso almeno in considerazione fin dalla prima apparizione di Rey. Il nuovo volto della saga discendente di primo grado dell’eroe della trilogia classica, e di conseguenza nipote di Anakin/Darth Vader e cugina di Kylo Ren, il nuovo villain contro cui si è già scontrata nel finale di Star Wars: Il risveglio della Forza.
Tante le prove a sostegno di questa tesi, dall’innata capacità di usare la Forza alla prodigiose abilità come pilota, passando per la spada laser appartenuta a Luke che sembra in qualche modo “chiamarla”, senza dimenticare l’enigmatico sguardo che le rivolge il suo ipotetico padre in chiusura del settimo capitolo. Ci sono anche diversi fatti che fanno vacillare questa teoria, come il fatto che Han e Leia non riconoscano Rey, pur sembrando naturalmente legati a lei, o il distacco da sentimenti e passioni imposto dal codice Jedi, di cui Luke per quanto sappiamo al momento è l’unico superstite.
Star Wars: Gli ultimi Jedi potrebbe anche condurci verso una soluzione ibrida: Rey potrebbe infatti essere un clone modificato di uno Skywalker, il che giustificherebbe sia le sue naturali capacità, sia il fatto che non venga riconosciuta dai suoi parenti più stretti.
Rey è discendente di Obi-Wan Kenobi
Un’altra teoria plausibile per quanto riguarda le origini di Rey è quella che legherebbe la nuova eroina a un altro grande Jedi della saga, ovvero Obi-Wan Kenobi. Gli indizi a supporto di questa tesi sono diversi. Rey condivide con il maestro di Anakin e Luke l’accento inglese e l’abilità nel corrompere le deboli menti degli stormtrooper. La voce di Obi-Wan è inoltre nettamente udibile nel corso della visione che Rey ha durante l’incontro con Maz Kanata in Star Wars: Il risveglio della Forza.
La guida Star Wars: The Force Awakens: The Visual Dictionary di Pablo Hidalgo data la nascita di Rey circa 15 anni dopo la distruzione della prima Morte Nera, evento di poco successivo alla morte di Obi-Wan per mano del suo vecchio apprendista Darth Vader. Rey non potrebbe quindi essere figlia di Obi-Wan, ma potrebbe essere sua nipote. Questo lascerebbe quindi senza risposta l’interrogativo sui genitori di Rey, che potrebbero essere personaggi secondari (Captain Phasma?) o anche due personaggi a noi sconosciuti. A tal proposito, non dimentichiamoci che faranno parte del cast di Star Wars: Gli ultimi Jedi anche due celebri attori come Laura Dern e Benicio del Toro, in ruoli per ora non rivelati: che possano essere in qualche modo collegati a Rey?
Rey è discendente di Palpatine
Una teoria su Rey speculare alla precedente, ma decisamente più cupa, indica la nuova eroina della saga come discendente del malvagio per eccellenza di tutta la serie, ovvero il maestro di Darth Vader e Signore dei Sith Darth Sidious, noto anche come il Senatore e Cancelliere Palpatine. Rey ha effettivamente uno stile di combattimento simile a quello di Sidious, e c’è una certa somiglianza anche fra le theme song dei due. A tratti, Rey sembra inoltre animata da una rabbia più vicina al modo di essere dei Sith che a quello dei Jedi. La ragazza non può essere la figlia di Palpatine per ragioni anagrafiche, ma potrebbe comunque essere strettamente imparentata allo storico Signore dei Sith e nascosta dai Jedi per non farle subire la pericolosa tentazione del male.
Da sempre nella saga bene e male si tramandano e si combattono di generazione in generazione, dando vita a un’affascinante e misteriosa danza che governa le sorti della Galassia. Star Wars: Gli ultimi Jedi ci dirà se questa tradizione è destinata a continuare anche nei prossimi capitoli della serie.
Rey è la reincarnazione di Anakin Skywalker
Fra le teorie più inquietanti sorte a proposito di Star Wars: Gli ultimi Jedi, c’è sicuramente quella che vedrebbe il volto pulito e positivo della saga Rey essere in realtà la reincarnazione del controverso Anakin Skywalker, il Jedi prescelto per portare equilibrio nella Forza passato amaramente al Lato Oscuro, per poi redimersi in punto di morte distruggendo il malvagio Darth Sidious. Una tesi apparentemente folle e del tutto improbabile, ma che invece potrebbe avere una spiegazione razionale e coerente con la mitologia della saga.
Come sappiamo da Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, Anakin è un figlio della Forza, concepito direttamente da essa. L’energia che circonda e penetra tutta la Galassia potrebbe rigenerare il proprio prescelto in un momento di squilibrio fra Lato Chiaro e Oscuro, producendo una persona dall’altissima sensibilità alla Forza (un Anakin bambino distrugge una nave della Federazione dei Mercanti, mentre Rey senza alcun tipo di addestramento mette in seria difficoltà un combattente esperto come Kylo Ren). In un parallelo con quanto avviene ne L’Impero colpisce ancora, il colpo di scena di Star Wars: Gli ultimi Jedi potrebbe quindi consistere in un “Tu sei mio padre“, rivolto da Luke nei confronti di Rey. Una rivelazione che potrebbe diventare il motore della vicenda, dando vita a una legittima ritrosia da parte di Luke per il suo addestramento di una nuova potenziale minaccia per la Galassia e aprendo molteplici scenari narrativi.
Snoke è il fratello di Anakin Skywalker
Uno degli enigmi scaturiti dalla visione di Star Wars: Il risveglio della Forza è certamente l’origine del Leader Supremo Snoke, il temibile maestro di Kylo Ren che tira le fila del Primo Ordine. Questo personaggio è stato associato a una moltitudine di altri protagonisti della saga come Darth Sidious, Darth Vader, Mace Windu e persino Darth Plagueis, il maestro Sith menzionato da Palpatine come l’unica persona in grado di salvare gli altri dalla morte. J.J. Abrams, l’interprete del personaggio Andy Serkis e lo stesso regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi Rian Johnson hanno più volte smentito queste teorie, dichiarando che Snoke è un nuovo personaggio della saga. Volendo fidarci delle loro parole, possiamo ipotizzare che il personaggio del Leader Supremo abbia una lunga storia alle spalle, ma che essa ci sia ancora del tutto sconosciuta.
Un’intrigante teoria sul Leader Supremo Snoke suggerisce che il maestro di Kylo Ren possa essere un fratello di Anakin Skywalker, concepito dal Lato Oscuro della Forza come bilanciamento al futuro Darth Vader e rimasto nell’ombra per motivi non meglio specificati fino alla morte di Darth Sidious. Questo spiegherebbe la voglia di Snoke di corrompere Kylo, suo nipote e discendenza del suo più celebre e fortunato fratello. Un’ipotesi plausibile e coerente con il resto della saga, da sempre incentrata su storie di familiari sui due diversi lati della Forza, ma che porterebbe alla necessità di approfondire quanto successo in diversi decenni della mitologia della saga.
Kylo Ren sta facendo il doppio gioco
Un’ipotesi particolarmente azzardata sul futuro della saga vede Kylo Ren come una sorta di infiltrato nel Primo Ordine, con il chiaro intento di distruggerlo dal suo interno. Quel “finirò ciò che hai iniziato” rivolto alla maschera del nonno Darth Vader avrebbe quindi un’accezione positiva, e tutte le sue azioni nel corso di Star Wars: Il risveglio della Forza, dai teatrali scatti d’ira alla volontà di trovare Luke, passando per la facilità con cui un’inesperta Rey lo soggioga durante il loro combattimento, andrebbero riviste sotto questa luce. Questa teoria avrebbe anche l’effetto di lasciare una piccola possibilità di sopravvivenza di Han Solo, che potrebbe essere stato volutamente colpito dal figlio in modo non letale e curato da un suo alleato.
Per quanto affascinante, l’ipotesi di Kylo infiltrato nel Primo Ordine appare ben poco plausibile e decisamente forzata, anche perché stroncherebbe sul nascere l’interessante snodo narrativo che vede il nipote di Darth Vader tentato dal Lato Chiaro, in un percorso contrario a quello del nonno, sedotto e poi passato al Lato Oscuro.
Rey passerà al Lato Oscuro in Star Wars: Gli ultimi Jedi
Un’altra ipotesi decisamente dark su ciò che vedremo nel prossimo capitolo della saga vede Rey sedotta e infine succube del Lato Oscuro, in una riedizione di quanto avvenuto diverse decadi prima ad Anakin. Questo significherebbe un nuovo fallimento di Luke, responsabile di aver perso un altro suo promettente allievo, e lascerebbe la Forza pressoché sguarnita di difesa contro il Male. In questo scenario potrebbe quindi essere Ben Solo alias Kylo Ren a intraprendere il percorso inverso, tornando al Lato Chiaro e intraprendendo con Rey un duro e sanguinoso scontro, ma su fronti ribaltati rispetto a quello che ci aveva lasciato intendere Star Wars: Il risveglio della Forza.
Una soluzione che da una parte riciclerebbe la storyline fondamentale della trilogia prequel, mentre dall’altra si avventurerebbe con forti rischi di forzature in territori inesplorati, con la possibilità di riuscire a scontentare sia i nostalgici che i sostenitori di un forte e deciso cambiamento all’interno della saga.
Poe Dameron è il fratello di Rey
Star Wars: Il risveglio della Forza ha introdotto un personaggio decisamente interessante come il pilota Poe Dameron, interpretato da un ottimo attore come Oscar Isaac, ma a cui è stato concesso un ruolo di secondo piano e un minutaggio inferiore a quanto ipotizzabile. I più attenti avranno inoltre notato che nel corso del film Rey e Poe non sono mai in scena contemporaneamente. Casualità o scelta voluta e rivelatrice?
Il fumetto canonico del 2015 Star Wars: Shattered Empire, edito in italiano Star Wars: L’Impero a pezzi, è incentrato su Shara Bey e suo marito Kes Dameron, membri dell’Alleanza Ribelle nonché genitori di Poe. Nel corso della storia, Shara entra in possesso di un cosiddetto Albero della Forza, residuo del tempio Jedi di Coruscant. L’albero potrebbe certamente aver influito sulla crescita di Poe, pilota valoroso e potenzialmente sensibile alla Forza, ma potrebbe essere anche il responsabile dei grandi poteri di Rey, sorella di Poe e separata da lui per motivi ancora da chiarire. Una teoria plausibile, che giustificherebbe parte dei misteri irrisolti e darebbe a un ottimo personaggio un ruolo decisamente più centrale nella storia.
Luke Skywalker morirà in Star Wars: Gli ultimi Jedi
Dopo lo shock della morte di Han Solo ne Star Wars: Il risveglio della Forza e la pressoché certa dipartita di Leia nell’imminente futuro a causa della tragica scomparsa di Carrie Fisher, la saga potrebbe perdere anche l’ultimo dei protagonisti principali della trilogia classica, ovvero Luke Skywalker. Le sibilline dichiarazioni di Mark Hamill in proposito non lasciano ben sperare, e le immagini del teaser trailer sembrano presentarci un Luke stanco e svuotato da anni di esilio e possibile vittima sacrificale nello scontro con il Primo Ordine e con il suo ex allievo Kylo Ren. La nostra speranza è che Luke continui ancora ad accompagnare i nuovi protagonisti negli anni a venire, ma non ci meraviglieremmo di vederlo lasciare le sue spoglie terrene per ricongiungersi con la Forza.
Luke Skywalker passa al Lato Oscuro
La morte non è la cosa peggiore che potrebbe capitare a Luke. L’isolamento autoimposto dalla consapevolezza del fallimento di tutto ciò che aveva creato potrebbe aver convinto il vecchio eroe a compiere la scelta più amara di tutte: rinnegare tutto ciò in cui aveva creduto e compiere lo stesso cammino di suo padre Anakin verso il Lato Oscuro. A domanda specifica a riguardo, Mark Hamill si è dimostrato possibilista. L’enigmatica frase di Luke in chiusura del teaser trailer “Il tempo della fine dei Jedi è giunto” e la raffigurazione di una spada laser che dall’azzurro vira al rosso nel nuovo poster di Star Wars: Gli ultimi Jedi non fanno altro che gettare benzina sul fuoco.
Il timore che tanti fan nutrivano già prima di Star Wars: Il risveglio della Forza potrebbe quindi concretizzarsi in quello che si preannuncia come il capitolo più dark della saga, con un triste colpo di scena che metterebbe sotto una luce diversa anche il toccante epilogo de Il ritorno dello Jedi. Non ci resta quindi che aspettare l’uscita de Star Wars: Gli ultimi Jedi per vedere confermata o smentita questa angosciante teoria.