The Last Rifleman – Ritorno in Normandia: l’emozionante storia vera dietro al film con Pierce Brosnan
La storia vera di The Last Rifleman - Ritorno in Normandia, film Sky Original con protagonista Pierce Brosnan nei panni di un veterano di guerra.
Disponibile in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, The Last Rifleman – Ritorno in Normandia è un dramma diretto da Terry Loane e con protagonista Pierce Brosnan (Mamma Mia!, L’uomo nell’ombra, Black Adam). Il film racconta l’emozionante e commovente storia di Artie Crawford, un veterano della Seconda Guerra Mondiale che vive in una casa di riposo nell’Irlanda del Nord e che ha appena perso la moglie. Nel 75° anniversario dello sbarco in Normandia, Artie decide di fuggire di nascosto dalla casa di riposo e di intraprendere un lungo viaggio verso la Francia per dare l’ultimo saluto al suo migliore amico scomparso in battaglia. Nel corso del suo viaggio, Artie scoprirà che non è mai troppo tardi per affrontare i fantasmi del passato e non è mai troppo presto per iniziare un’avventura. Una storia a dir poco emozionante che è ispirata a fatti realmente accaduti.
L’emozionante storia vera dietro il film The Last Rifleman – Ritorno in Normandia
The Last Rifleman – Ritorno in Normandia è ispirato alla storia vera del veterano della Seconda Guerra Mondiale Bernard Jordan. L’uomo nel 2014, alla soglia dei novant’anni, è fuggito da una casa di cura nell’East Sussex, per prendere un pullman direzione Portsmouth per imbarcarsi su un traghetto per la Francia destinazione Normandia per partecipare alla cerimonia commemorativa del 70° anniversario dello sbarco. Il regista, Terry Loane, ha rivelato di essersi profondamente commosso dopo aver letto la sceneggiatura del film. “Non ho mai combattuto in una guerra, eppure posso identificarmi con la storia a livello emotivo. È una storia dell’Irlanda del Nord, nel senso che si concentra su un particolare reggimento e sulle sue storie, ma qualsiasi uomo, donna o bambino può connettersi con esso perché è la storia di un essere umano, del suo viaggio emotivo e della sua redenzione”, ha dichiarato il regista Terry Loane.
Il regista ha definito l’interpretazione di Pierce Brosnan “stupefacente“. Per interpretare al meglio il personaggio di Artie, l’attore si è preparato minuziosamente. Come è stato riportato dal Belfast Telegraph, l’ex interprete di James Bond ha guardato più volte il documentario dei veterani locali We Fought on D-Day e è stato affiancato dal coach linguistico e dialettale Brendan Gunn per imparare l’accento della contea di Antrim. Inoltre, è stata una sua idea quella di utilizzare un bastone (comprato da lui stesso in un negozio di antiquariato a Hollywood) da utilizzare come oggetto di scena. “Pierce ha abbracciato l’imbarazzo e la stanchezza di avere 90 anni senza renderlo esagerato e scomodo“, ha ammesso il regista.
Una delle più grandi sfide durante le riprese di The Last Rifleman – Ritorno in Normandia è stata quella di rappresentare il viaggio di Bernard Jordan dal Sussex fino in Normandia, visto che gran parte della storiasi svolge su barche, treni, camion e automobili. Un villaggio francese è stato ricreato nella contea di Antrim, ma per Terry Loane era importante che le scene finali fossero girate all’Ulster Rifles Cemetery a Cambes-en-Plaine in Francia. “Vedere Pierce vicino alla tomba, indossare le sue medaglie, il suo berretto, sentire il cinguettio degli uccelli, è stato un momento molto cupo ma allo stesso tempo autentico. Tutta la troupe l’ha sentito. Dovevamo assicurarci di farlo bene e penso che lo abbiamo fatto. Siamo tutti molto orgogliosi di questo film”, ha raccontato il regista. The Last Rifleman – Ritorno in Normandia vede nel cast anche Clémence Poésy (Juliette Bellamy), Jürgen Prochnow (Friedrich Mueller), John Amos (Lincoln Jefferson Adams), Desmond Eastwood (Tony McCann), Claire Rafferty (Vicky Tedjury), e Ian McElhinney (Tom Malcolmson).