The Outpost: la storia vera della battaglia raccontata nel film con Scott Eastwood e Orlando Bloom
Il film The Outpost, con Scott Eastwood e Orlando Bloom, racconta una vicenda reale avvenuta durante la guerra in Afghanistan.
The Outpost, film diretto da Rod Lurie racconta la battaglia di Kamdesh del 3 ottobre 2009 avvenuta durante la guerra in Afghanistan. Adattamento cinematografico del libro The Outpost: An Untold Story of American Valor, scritto dal conduttore della CNN Jake Tabber, la storia vera al centro del film si concentra sull’assalto di 300 talebani che attaccarono la basa militare statunitense dove erano presenti 54 soldati, più i loro alleati afgani e lettoni. Il coraggio dimostrato durante l’attacco si concluse con l’assegnazione di 21 stelle di bronzo, 9 stelle d’argento e 2 medaglie al valore.
The Outpost e i diversi punti di vista
Il film si apre presentando da subito la difficile posizione che le truppe statunitensi in termini di difesa. La macchina da presa inquadra un soldato americano, ruotando attorno a lui, che sta contemplando il paesaggio che circonda la base, un paesaggio composto da montagne alte e imponenti, e che davano così ai talebani un estremo vantaggio per poter assalire la base senza essere visti se non poco prima dell’imminente attacco.
Il regista di The Outpost crea rapidamente la sensazione di estremo pericolo che i soldati vivevano quotidianamente. Gli uomini erano infatti più volte sotto tiro dai cecchini, non solo quando erano di pattuglia, ma molto spesso anche all’interno della loro base. Il suono snervante dei proiettili che sfrecciano nel film, tiene tutti, incluso lo spettatore, sempre all’erta. Gli attacchi che coinvolgono più personaggi sono invece spesso brutali e improvvisi. L’isolamento delle truppe è ben visibile quando i soldati sono in fila per poter telefonare. Una tensione che sfocia poi in conversazioni atipiche con i propri cari: “Il mio lavoro è prendermi cura dei cattivi tesoro. Trovarli e ucciderli“.
Una narrazione completa della vicenda
Il cast di The Outpost include Scott Eastwood, Caleb Landry Jones, Orlando Bloom, Jack Kesy e Cory Hardrict. Eastwood interpreta un sergente in carica che si rivela determinante nel radunare le truppe. Degno di nota è anche Caleb Landry Jones come specialista, e che quel giorno riceverà una delle 2 medaglie al valore. Orlando Bloom appare invece in un breve ruolo ed è quasi irriconoscibile nel noto ufficiale americano da cui prende il nome la base. La prima parte del film introduce una serie di personaggi che nel corso della storia verranno definiti e delineati, considerando anche che gli acronimi militari all’inizio della pellicola creano una confusione non indifferente. Le scene più efficaci e folgoranti sono quelle che compongono la lunga sequenza dell’attacco dei talebani, definita tra “le più intense e drammatiche dopo l’inizio di Salvate il soldato Ryan“.
Lurie ha posizionato le macchine da presa all’interno di un veicolo blindato dove le truppe sono intrappolate, mentre un soldato cerca disperatamente di fornire più munizioni e di riuscire a vedere i talebani entrare all’interno ella base. Il caos e le dimensioni devastanti che potrebbe avere l’invasione si fanno strada attraverso continui lampi che illuminano le montagne e fanno brillare la base creando uno straordinario gioco di luci. Mentre vengono mostrati i tragici epiloghi di decisioni prese da parte dei superiori e che mettono i soldati in inutili pericoli, The Outpost si rivela un film drammatico e avvincente, che descrive le azioni di alcuni veri eroi che hanno combattuto contro un inaspettato e terribile pericolo.