Toy Story 4 – cosa abbiamo visto nei primi 20 minuti del sequel Pixar?
Quanto fremete dalla voglia di vedere Toy Story 4? Abbiamo visto i primi 20 minuti del film presentati direttamente dal Vice Pesidente Pixar Jonas Rivera
Quando il quarto capitolo di Toy Story è stato annunciato tantissimi sono impazziti di gioia ma allo stesso tempo in molti si sono chiesti se quella che sembrava una saga d’animazione conclusa in modo perfetto, fosse ormai priva di spunti per un nuovo sequel. A sciogliere qualsiasi dubbio ci ha pensato Jonas Rivera, storico producer e Vice Presidente della Pixar Animation Studios che, in visita a Milano, ha raccontato tutte le novità di Toy Story 4, ma soprattutto ha spiegato perché la storica casa d’animazione di capolavori come Up e Gli Incredibili, solo per citarne alcuni, abbia deciso di lavorare su un nuovo capitolo delle avventure del cowboy di pezza Woody e della sua banda di amici. In questa occasione sono stati mostrati anche i primi 20 minuti di Toy Story 4 e altre scene cruciali del film in cui vengono presentati i nuovi personaggi.
Guarda qui il trailer di Toy Story 4
L’idea di Toy Story 4 è nata durante la realizzazione di Inside Out
Come ha raccontato Jonas Rivera, l’idea per un sequel di Toy Story è nata mentre il team Pixar lavorava alla realizzazione di Inside Out, dunque tra il 2014 e il 2015. “Quando abbiamo iniziato questo progetto abbiamo detto possiamo andare avanti solo se c’è una storia valida” ha spiegato il producer a proposito della scelta di realizzare un quarto sequel. “Toy Story 3 aveva un finale meraviglioso quindi ci voleva una motivazione valida per andare avanti. Noi puntiamo prima di tutto sui personaggi e le proprie caratteristiche, le avventure sono importanti per lo svolgimento del film ma noi siamo interessati ad approfondire i personaggi. In questo capitolo abbiamo analizzato o sceriffo Woody riflettendo su come la sua storia potesse andare avanti dopo che il personaggio avesse sempre dato priorità al fare la scelta giusta, mettendo da parte la realizzazione personale“.
Sarà amore a prima vista con Toy Story 4?
L’anteprima di alcune scene del film ha dato conferma della grande sensibilità e genialità del team Pixar, che come sempre regalerà un film non banale, avvincente, ricco di sentimenti e valori, che ameranno bambini e adulti. La vera sorpresa si cela però più che nella storia avventurosa, nella progressione del personaggio di Woody e di quella di Boo Peep che in linea con la scrittura dei personaggi femminili contemporanei ritroviamo più cazzuta che mai. La pastorella però non sembra sventolare la bandiera del girl power, piuttosto con la sua storia di emancipazione lancerà un grido alla libertà di scelta, intesa come crescita personale. Inoltre siamo curiosissimi di vedere all’opera i personaggi di Gabby Gabby, la cattiva di questo quarto episodio di Toy Story rinchiusa in un vintage shop da sempre e che non ha mai ricevuto l’amore di un bambino a causa di un difetto di fabbrica, che sarà doppiata da Cristina Hendricks (Drive, Mad Men) e il divertentissimo stunt-man canadese Duke Cabook a cui donerà la voce Keanu Reeves (Matrix, John Wick).
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Toy Story 4: cosa mostrano i primi 20 minuti? ALLERTA SPOILER!
Dopo un flashback sotto la pioggia battente in cui vediamo Boo Peep abbandonare la stanza di Molly, la sorella di Andy, veniamo catapultati nella camera di Bonnie, la nuova bambina di Woody&Co. È qui che scopriamo che in Toy Story 4, Woody non è più il leader dei giocattoli, ma nonostante la bambina non abbia tra i suoi preferiti Woody, il cowboy dal cuore d’oro e dalla grande saggezza, lo sceriffo di pezza sa che la sua missione in quanto giocattolo è provvedere alla felicità della sua umana. Così Woody decide di aiutare la bimba che deve affrontare un grande passo, il suo primo giorno di scuola, supportandola fra i banchi dell’asilo e soprattutto aiutandola a dar voce alla sua creatività. Proprio durante la realizzazione di un progetto scolastico nascerà Forky, un giocattolo un po’ depresso creato con rifiuti che vuol tornare nella spazzatura. Peccato che sia proprio Forky a diventare il preferito di Molly, sarà proprio Woody a mostrargli quali sono i motivi per cui accettare di essere amato dai bambini: dare amore corrisponde a riceverne e quindi raggiungere la felicità.
Inoltre in Toy Story 4 capitolo tornerà un personaggio che avevamo perso di vista nel terzo capitolo: si tratta di Boo Peep sono protagoniste dell’incipit del film, che dà vita ad un flashback in cui scopriamo che la pastorella di ceramica con le sue tre pecorelle è stata ceduta per inutilizzo da Molly, la sorellina di Andy. Nel film Woody, durante un viaggio con Bonnie e gli altri giocattoli farà una deviazione ed incontrerà la sua amica scomparsa da tempo Boo Peep, oggi non più pastorella tranquilla ma spirito libero che vive la vita on the road.
In Toy Story 4 non mancano le citazioni cinefile
Come sappiamo la Pixar oltre ad essere uno studio d’animazione che in primis ama il cinema non fa film per bambini, ma film per tutti. Proprio per questo i cinefili più incalliti potranno assaporare fino in fondo alcune chicche che citano film che hanno fatto la storia come Viale del Tramonto e Shining (quando si incontra per la prima volta il personaggio di Gabby Gabby), dove i bambini che non capiranno la citazione di certo avvertiranno la sensazione di pericolo in cui si trovano i personaggi.