Vivo: 5 motivi per vedere il film d’animazione Netflix
Non avete ancora visto Vivo? Ecco cinque motivi per cui dovete assolutamente recuperarlo su Netflix.
Vivo è la nuova commedia musicale diretta da Kirk DeMicco e Brandon Jeffords disponibile per la visione su Netflix. Prodotto da Sony Pictures Animation, il film animato basato su una sceneggiatura di DeMicco e Quiara Alegría Hudes e su una storia originale di Peter Barsocchini, ha tra i suoi punti forti, oltre alla sceneggiatura e a un plot capace di emozionare, le musiche firmate da Lin-Manuel Miranda.
Un film che vale la pena vedere e non solo per la trama eterea che sa lasciare un messaggio carico di vibrazioni positive. Se state ancora esitando, vi diamo ben ciqnue motivi per recuperare Vivo, su Netflix dal 30 luglio 2021.
Perché vedere Vivo, il film d’animazione Netflix?
1. Un film per tutta la famiglia
Vivo non perde mai il ritmo. È un film avventuroso adatto a tutta la famiglia ed è in perfetta sintonia con il mood vacanziero di questi caldi giorni agostani. I più piccoli rimarranno incantati dalle illustrazioni sfavillanti, dai personaggi che rendono unico ogni fotogramma, dai colori e dalla bellezza dei pezzi musicali, mentre i grandi potranno fantasticare anche loro con le musiche che spaziano dai ritmi latini all’hip-hop, dal pop alle ballate in stile Broadway.
2. Le location di Vivo. Un’animazione perfetta in stile contemporaneo fra le strade di Cuba e le luci di Miami
Che godimento visivo è l’animazione creata per Vivo! La tecnica utilizzata è impeccabile e le illustrazioni sono super colorate. L’attenzione ai dettagli fashion e il ricorso allo stile contemporaneo per riprodurre i look dei personaggi, le ambientazioni, le strade di Cuba e le luci di Miami lo rendono unico.
3 Il film offre una lezione di autostima
Credere in se stessi e aver fiducia nel mondo, anche quando si è piccoli e diversi. Vivo, che è un vivace animaletto canterino, “docet” insieme a una bimba molto particolare. Sono i piccoli ma grandi protagonisti della storia, in sintonia e con due forti personalità. Credono in se stessi e nelle proprie capacità, e insieme supereranno diverse vicissitudini.
4. Vivo dà una lezione di anticonformismo
Non adeguarsi, non uniformarsi. La diversità può essere solo un valore aggiunto. Il film animato dà anche una lezione di anticonformismo. “Prendi la tua uniforme!”, dice la mamma alla piccola peste dai capelli viola che ribatte prontamente: “Cioè? Il mio mantello dell’invisibilità?”. “Io non sono uguale agli altri” – chiarisce la bambina – “io sono diversa“.
5. Il film giusto se “sei pieno di musica e vita”
Last but not least, Vivo è il film adatto a te se sei un appassionato di musica. Per citare il personaggio di Andrés “se sei pieno di musica e vita”. Se sei vivo. La carica di vitalità si apprezza soprattutto nelle scene musicali, nelle canzoni dell’artista e compositore Lin-Manuel Miranda, impreziosite da testi che superano abbondantemente il livello di superficie; ma anche nella voce di Stash al suo debutto da doppiatore (insieme con gli altri artisti: Simona Bencini, Massimo Lopez, Sara Labidi e Giulia Luzi).
“Che differenza può fare una sola canzone?”, si chiede l’animaletto di nome Vivo. E la risposta si trova sulle note di un pentagramma. Nelle parole di una canzone che non è, appunto, “solo” una canzone. La musica è il linguaggio universale che supera ogni differenza o incomunicabilità. E Vivo è una dimostrazione di come essa sia capace di farsi prima idea, poi persona, poi etereo mezzo di espressione costantemente in viaggio per diventare infine essenza di vita.