Walk. Ride. Rodeo. – la storia vera a cui si ispira il film Netflix
Walk. Ride. Rodeo. di Netflix porta sullo schermo la storia di Amberley Snyder. Ecco quali sono le differenze tra finzione e realtà.
Il film originale di Netflix Walk. Ride. Rodeo. racconta l’incredibile storia vera di Amberley Snyder, una barrel racer rimasta paralizzata dalla vita in giù in un incidente stradale quasi fatale, che ha corso di nuovo nelle competizioni appena diciotto mesi dopo. Diretto da Conor Allyn, il film è interpretato da Spencer Locke nei panni di Amberley e presenta nel cast anche la vera Amberley come controfigura durante le scene del rodeo. Tate Watkins, l’interesse amoroso della protagonista, è basato su una persona reale (anche se il suo nome è stato cambiato). L’attore che lo interpreta è Max Ehrich, che ha collaborato alla stesura del brano “Ride” per il film con Snyder.
Quest’ultima aveva diciotto anni e stava diventando un fantino professionista, avendo già vinto un campionato del mondo, quando la sua vita cambiò per sempre. Il 10 gennaio 2010, guardò in basso per controllare la sua mappa mentre stava guidando e scivolò nella corsia sbagliata (nel film, si slaccia la cintura di sicurezza per raggiungere la mappa; nell’incidente si dimentica semplicemente di allacciarla di nuovo dopo essersi fermata per fare benzina). Tentando di riportare il furgone sulla corsia di destra, ha subito un’eccessiva correzione e le ruote posteriori del carrello hanno colpito la terra, causando il rotolamento del veicolo. Da quel momento in poi, l’incidente è avvenuto esattamente com’è rappresentato in Walk. Ride. Rodeo., con Snyder che viene gettata attraverso il finestrino del furgone, colpendo una staccionata. Le sue vertebre T12 erano schiacciate, lasciandola senza mobilità o sensibilità sotto la vita.
Walk. Ride. Rodeo. e la vera storia di Amberley Snyder
Per quanto possa sembrare improbabile, Snyder è davvero tornata in sella quattro mesi dopo l’incidente. La scena in cui dice al suo infermiere di fisioterapia, Diego (Corbin Bleu), che i suoi obiettivi sono “Camminata. Corsa. Rodeo” viene sollevata direttamente dal racconto di Snyder sull’inizio della sua riabilitazione. Tuttavia, invece di suo padre che portò la sella durante la seduta di fisioterapia per farle una sorpresa (come accade nel film), fu in realtà un’idea della ragazza provare a ricostruire il suo equilibrio in sella.
In Walk. Ride. Rodeo. quello che dovrebbe essere un momento di trionfo, quando Amber finalmente ritorna sul suo cavallo Power, dimostra di essere l’inizio di una spirale discendente in cui decide che la corsa non sarà mai più la stessa, e si rifiuta di tornare su un cavallo per lungo tempo. Anche questo viene sollevato direttamente dalla vita reale. Snyder ha detto alla rivista Today che la prima volta che è tornata a cavallo è stato “Il giorno più difficile della mia vita”. Come nel film, Snyder a un certo punto ha chiesto a sua madre di vendere i suoi cavalli, ma Tina Snyder (interpretata da Missi Pyle nel film) ha rifiutato, sostenendo che Amber aveva aspettato quando i suoi cavalli erano feriti, quindi avrebbero fatto lo stesso per lei.
Una volta che Snyder ha ricominciato a cavalcare (come nel film, è stata ispirata da un reporter locale che voleva raccontare la sua storia), ha iniziato a riqualificare i suoi cavalli per rispondere ai comandi delle sue mani e della sua voce, ignorando le sue gambe. “Abbiamo dovuto capire come essere sulla stessa pagina”, ha spiegato in un’intervista con Refinery29. “Loro sanno, a seconda di dove sono le mie mani, di cosa li sto chiedendo, io li sbaciucchio per dire loro di prestare attenzione, il bacio è il pedale del gas”. Poiché il suo stile è così unico, uno degli accordi con i produttori di Walk. Ride. Rodeo. era che avrebbe potuto girare le sue scene di equitazione, dal momento che non sarebbe sembrato lo stesso se una persona robusta avesse cavalcato il cavallo. Per le scene di equitazione che si svolgono prima dell’incidente, la sorella di Amberley, Autumn Snyder, era in sella come controfigura di Locke.
Secondo un articolo di New Mobility, la pressione infetta che quasi uccide Amberley nel film di Netflix è presa dalla storia vera, anche se non è accaduto nell’immediato anticipo di Snyder a The American, ma diversi anni prima. A differenza del film, non è diventato un pericolo per la vita perché Snyder lo tenne segreto, ma piuttosto perché quando il suo dottore credeva che fosse necessario un intervento chirurgico, non era serio. Snyder è stata infine ricoverata in ospedale alla vigilia di Natale del 2011 con una grave infezione e una temperatura di 40 gradi.
Walk. Ride. Rodeo. – la competizione della Snyder al The RFD-TV The Rod
Com’è mostrato durante la scena finale e i titoli di coda di Walk. Ride. Rodeo., Snyder è stata votata dai fan per competere nel 2015 all’americano The RFD-TV The Rod (il rodeo più ricco del mondo), dove ha gareggiato con alcuni dei migliori fantini e ha ottenuto un tempo di 15.369 secondi, piazzandosi al diciannovesimo posto nella classifica.
Per quanto riguarda la parte della “Camminata” del titolo Walk. Ride. Rodeo., Snyder ha fatto dei progressi in questo campo, riguadagnando l’uso di alcuni dei suoi muscoli del polpaccio e lavorando su quelli dei glutei per muovere le gambe, oltre a recuperare qualche sensazione nella metà superiore delle stesse. Ha espresso interesse nel provare altre strade per il recupero, come usare un esoscheletro e sottoporsi a FES (stimolazione elettrica funzionale). Gira ancora in modo competitivo e lavora anche come allenatrice di rodeo e speaker motivazionale.