Walt Disney: 10 leggende metropolitane sul padre di Topolino
Il 5 dicembre 1901 nasceva a Chicago uno dei capisaldi cinematografici del XX secolo, Walt Disney, maggiormente identificato come padre dei film d’animazione.
Walt Disney è colui che ha fatto sognare i bambini di tutto il mondo e di ogni generazione. I suoi classici d’animazione rimangono tutt’oggi i migliori lungometraggi per i più piccoli (e anche per i più grandi), che ancora vengono trasmessi frequentemente in televisione, e riproposti durante ogni festività.
L’animatore, imprenditore, regista e produttore cinematografico statunitense iniziò la sua lunga ascesa nei cuori delle persone creando Topolino, che molti definiscono il suo stesso alter-ego.
In occasione di quello che sarebbe stato il suo 115° compleanno non staremo qui a rispolverare i suoi migliori classici d’animazione, ormai ampiamente trattati. Al contrario, noi di Cinematographe ci teniamo a rivelarvi alcune curiosità e falsi miti sul suo conto, che forse vi sono sfuggiti. Curiosi?
Il corpo di Walt Disney è ibernato
Forse la più grande leggenda metropolitana su Walt Disney è quella secondo cui il suo corpo sarebbe criogenicamente ibernato, e secondo alcuni sarebbe conservato sotto l’attrazione di Pirati dei Caraibi a Disneyland.
In realtà Walt è stato cremato, e le sue ceneri sono state sparse nel cimitero privato Forest Lawn Memorial Park a Glendale. Sua figlia, Diane, un giorno dichiarò:
“Non c’è alcun fondo di verità riguardo ai rumors sull’ibernazione di mio padre, Walt Disney. Penso che mio padre non abbia mai sentito parlare della crionica”.
Questo non è del tutto vero, perché il primo umano ibernato si ebbe nel Gennaio 1967, un anno dopo la morte di Disney.
Il fantasma di Disney perseguita la Main Street Firehouse (la caserma dei pompieri principale)
Quella luce che si vede nella finestra dell’appartamento segreto, sopra la stazione dei pompieri situata in Main Street USA a Disneyland, dove Walt Disney a volte soggiornava, non è frutto del fantasma di Walt.
La luce continua a rimanere accesa in memoria del direttore d’orchestra Mickey Mouse, anche se il parco decide di spegnerla quando sono presenti le figlie di Disney, per rispetto alla famiglia.
Nessuno ha mai prodotto un film su Walt Disney
Strano ma vero. Dopo più di 40 anni dalla morte, non è stato ancora realizzato un film interamente dedicato a Walt Disney. Ci sono solo documentari. Uno dei pochi divi Hollywoodiani ad aver interpretato il mitico Walt, è stato Tom Hanks in Saving Mr. Banks. La storia, però, ruota attorno alla creazione di Mary Poppins e alla vita della sua autrice P.L. Travers, non alla vita di Walt.
Ultimamente ad Hollywood c’è una certa affezione nei confronti dei biopic, per cui speriamo che uno dei prossimi in lista sia quello dedicato al padre dei film d’animazione. Una pellicola interamente basata su di lui sarebbe il sogno di molti.
Walt “lavorava” a contatto col pubblico a Disneyland negli anni ‘50
A Disneyland, intorno agli anni ’50, gli ospiti del parco potevano imbattersi in Walt, mentre faceva piccoli lavori, come offrire passeggini ai visitatori, suonare il clacson in un’auto in Main Street USA, pescare ai Rivers of America o pilotare il Mark Twain.
Walt appare nell’attrazione Haunted Manson
Walt Disney non è tra i busti cantanti che appaiono nella scena del cimitero nell’attrazione Haunted Manson. Il busto che viene scambiato per Walt, in realtà, è Thurl Ravenscroft, il doppiatore di Tony the Tiger.
Walt Disney è il figlio illegittimo di un dottore e una lavandaia spagnoli
Disney è nato da Elias Charles Disney, che era Irlandese-Canadese, e da Flora Call Disney, di origini tedesche e inglesi. Negli anni, però, è iniziato a circolare un rumors persistente, secondo cui Disney sarebbe stato adottato da Elias e Flora, in quanto figlio di un nobile Spagnolo e di una lavandaia. Si pensa che Gines Carillo, un dottore appartenente alla famiglia dei “señoritos” di Mojacar, fosse il vero padre, mentre Isabel Zamora, una lavandaia locale, sua madre. La leggenda narra che Isabel abbia portato Walt negli Stati Uniti, e che lo abbia abbandonato dopo pochi mesi.
La storia è irresistibilmente romantica, ed in più Mojacar è un posto magico. In quale altro luogo migliore sarebbe potuto nascere il genio creativo? Il fatto che non ci sia alcuna documentazione riguardo alla nascita di Disney, complica le cose (gli unici documenti esistenti dicono che “ufficialmente non esisteva fino all’8 Giugno 1902, l’anno dopo il suo presunto compleanno”). Possiamo dire quindi che, fino ad ora, non ci sono prove concrete per dire che Walt avesse genitori diversi da Elias e Flora.
Disney è stato cacciato in modo disonorevole dall’esercito
Disney voleva far parte dell’esercito a 16 anni, per cui si ritirò dal liceo, ma fu rifiutato perché considerato troppo giovane. Si unì alla Croce Rossa e fu mandato in Francia dove guidava l’ambulanza, ma la Guerra finì un anno dopo, nel novembre del 1918.
Walt stesso raccontava la sua esperienza nella Croce Rossa, che per alcuni potrebbe essere la causa della circolazione del rumor secondo cui sarebbe stato cacciato dall’esercito. Walt parlava sempre di un episodio, capitato in Francia, in cui aveva lasciato la sua postazione sull’ambulanza, contravvenendo agli ordini. In realtà Walt non è mai stato nell’esercito, per cui già da questo possiamo dire che il rumors è falso.
Walt Disney darà le chiavi del suo regno al primo uomo incinto
Cercate su Google “Walt Disney uomo incinto” e vi usciranno una marea di link riguardo al mito secondo cui Disney lascerebbe in eredità la sua fortuna al primo uomo incinto. Il sito Snopes sostiene che il rumors sia falso, e che il testamento di Walt lascerebbe: “il 45% della sua eredità a sua moglie e alle sue figlie, il 45% alla Disney Foundation, e il 10% da dividere tra sua sorella e i nipoti”.
Disney ha creato Biancaneve e i Sette Nani per rappresentare i sette stadi della dipendenza dalla cocaina
I rumors su Walt Disney e le droghe probabilmente sono iniziati a causa della realizzazione di film d’animazione come Fantasia e Alice nel Paese delle Meraviglie, un avvertimento per i bambini degli anni ’70.
La Disney Company ha cercato di soddisfare il pubblico, diffondendo questi film nei cinema delle città universitarie, con poster bizzarri e altro materiale promozionale psichedelico.
Walt è un Satanista o è coinvolto nell’occulto
Disney era un congregazionalista, appartenente al ramo della Chiesa Cristiana Protestante. Ma il rumor esiste per due motivi: Blanche Barton, una leader religiosa della Chiesa di Satana fondata da Anton LaVey, ha menzionato Disney nella dedica del suo libro La Chiesa di Satana del 1990; inoltre, la credenza secondo cui Disney avrebbe nascosto immagini occulte e sessuali nelle sue opere d’animazione ha contribuito a questa leggenda. Non c’è alcuna prova concreta che Walt abbia partecipato a qualche attività occulta o abbia avuto dei legami con la Chiesa di Satana.