White Oleander – Oleandro bianco: il film di Peter Kosminsky è ispirato a una storia vera?
White Oleander è un film del 2002, ma vi siete mai chiesti se è tratto da una storia vera o è tutta finzione?
White Oleander – Oleandro bianco è un film del 2002 diretto da Peter Kosminsky. Alison Lohman interpreta Astrid, un’adolescente che sopravvive senza sua madre Ingrid, interpretata invece da Michelle Pfeiffer. La donna infatti viene condannata a 35 anni di carcere dopo aver ucciso con un veleno estratto dal fiore di oleandro bianco il suo compagno. Astrid viene così adottata da Starr, una ex spogliarellista, interpretata da Robin Wright. La donna cerca di portare la ragazza sulla retta strada, ma le cose non vanno come previsto e la vita di Astrid prosegue tra alti, ma soprattutto bassi. Molti si sono chiesti – secondo quanto è stato raccontato nella pellicola – se White Oleander è tratto da una storia vera e la risposta si trova in Janet Fitch.
Janet Fitch è un’autrice che ha scritto il libro Oleandro Bianco, dal quale è stato poi tratto il film di Kosminsky. Il romanzo – puro frutto di fantasia – racconta la storia di Astrid, questa ragazza cresciuta in un mondo bello dominato da sua madre Ingrid, una donna indipendente, un vero e proprio spirito libero. La mamma è tutto il mondo di Astrid, che cerca di imparare quante più cose possibili di lei, soprattutto sull’amore, visto come una debolezza e adatto solo agli sciocchi. Un giorno Ingrid uccide il suo amante con il veleno dell’Oleandro bianco ed è costretta a scontare una pena in carcere.
Astrid così passa da una famiglia in affido all’altra, non riuscendo mai a trovare un ambiente accogliente, perché i pericoli sembrano essere sempre dietro l’angolo. Nonostante il susseguirsi degli anni e l’allontanamento dalla madre, quest’ultima è una figura costantemente presente nella vita di Astrid, che riceve istruzioni su come deve comportarsi e come deve vivere sopportando ciò che sta passando. Quando Astrid incontra Claire, una donna che la ama come se fosse sua mamma, la ragazza inizia a capire che quello di sua madre non era amore, ma solo ossessione. Il momento di felicità – come tutto nella vita della ragazza – è effimero e Astrid sarà costretta a combattere di nuovo per poter costruire un futuro che la renda soddisfatta di se stessa.
Oleandro Bianco è stato scritto da Janet Fitch nel 1999 ed è un romanzo di formazione che racconta la storia di una donna che scopre – attraverso le proprie esperienze – i suoi sentimenti e la sua personalità. Astrid è considerato uno dei personaggi più indelebili della narrativa degli ultimi anni. Il debutto alla scrittura della Fitch è riuscito a sconvolgere il pubblico, che ne ha decretato il grande successo, affermatosi poi anche con l’uscita della pellicola dopo tre anni.