William Hurt: i film migliori dell’attore premio Oscar
Ripercorriamo insieme la carriera del celebre attore statunitense scomparso all’età di 71 anni il 13 marzo 2022.
William Hurt è nato il 20 marzo del 1950 a Washington D. C., figlio di Claire Isabel McGill, segretaria presso il Time e Alfred McChord Hurt, un funzionario. Dopo il divorzio dei genitori, Hurt si trasferisce a New York insieme al fratello, dove studia recitazione alla rinomata Juliard Scool, insieme a Robin Williams e Christopher Reeve.
Dopo essersi dedicato per diversi anni prevalentemente al teatro, nel 1980 fa il suo debutto cinematografico nel fanta-dramma Stati di allucinazione, diretto da Ken Russell. La sua interpretazione, apprezzatissima dalla critica, segna il decollo della sua carriera.
William Hurt: la biografia e l’esordio al cinema
Hurt ha recitato in più di 70 film, ricevendo diversi premi cinematografici, tra cui un Oscar come migliore attore protagonista.
Impeccabile sul lavoro, l’attore ha avuto una vita privata piuttosto travagliata, segnata da relazioni amorose instabili e soprattutto dalla dipendenza da droghe e alcol. Nel 1989 l’attore decise di farsi aiutare ed entrare in riabilitazione, dichiarando al Washington Post: “Il giorno più importante della mia vita è stato quello in cui ho deciso di chiedere aiuto.” Dopo il rehab la sua carriera è ripartita a gonfie vele.
Recentemente lo abbiamo visto riprendere il ruolo del generale Thaddeus Ross nel cinecomic della Marvel Cinematic Universe Black Widow.
Ripercorriamo insieme la carriera di questo grande attore attraverso 10 dei suoi film più significativi.
1. William Hurt e Il bacio della donna ragno (1985), il film per cui vinse l’Oscar
Questa lista non poteva che iniziare con il film che ha fatto conquistare a William Hurt il Premio Oscar come migliore attore nel 1986, Il bacio della donna ragno, dramma diretto da Héctor Babenco e ispirato all’omonimo romanzo di Manuel Puig. Nella pellicola Hurt interpreta Luis Molina, omosessuale detenuto in una prigione dell’America Latina che forma un forte legame con il suo compagno di cella, un dissente politico, Valentin Arregui.
2. Figli di un dio minore (1986), uno dei film più famosi di William Hurt
Nel 1987 William Hurt viene nuovamente candidato ai premi Oscar grazie alla sua interpretazione nel dramma sentimentale Figli di un dio minore, diretto Randa Haines e basato sull’opera teatrale omonima del 1980. Il film racconta la storia d’amore tra James, insegnante in un istituto per sordomuti, e Sarah, la custode della scuola. La protagonista è interpretata da Marlee Matlin, prima e unica attrice sorda a vincere l’Oscar. Hurt e Matlin intrapresero una relazione durante le riprese del film, terminata l’anno seguente all’uscita dello stesso.
3. Dentro la notizia (1987)
Nel 1988 l’attore statunitense ha ricevuto la sua terza candidatura agli Academy Awards per Dentro la notizia – Broadcast News di James L. Brooks, in cui recita al fianco di Albert Brooks e Holly Hunter. La pellicola – candidata a 7 premi Oscar – è stata un successo per il pubblico e la critica, essendo riuscita ad unire gli elementi del classico film romantico ad uno sguardo lucido sul modo in cui le notizie vengono costruite e veicolate.
4. Turista per caso (1988)
Turista per caso, dramma diretto da diretto da Lawrence Kasdan, è stato uno dei film più acclamanti del 1988. William Hurt interpreta Macon, scrittore di guide turistiche emotivamente distrutto in seguito alla morte del figlio dodicenne, perdita che ha portato anche alla fine del suo matrimonio. La pellicola ha ricevuto 4 candidature ai Premi Oscar, vincendo quello come migliore attrice non protagonista per Geena Davis.
5. Un medico, un uomo (1991)
L’attore premio Oscar torna ad essere diretto da Randa Haines nel dramma Un medico, un uomo – The Doctor. Nella pellicola l’attore interpreta Jack, un medico di successo, egocentrico e poco incline ad aiutare il prossimo, che si troverà costretto a cambiare il suo modo di vedere il mondo e le relazioni umane quando gli verrà diagnosticato un tumore e instaura una sincera amicizia con June (Elizabeth Perkins), giovane paziente allo stadio terminale.
6. Jane Eyre (1996)
22esima trasposizione cinematografica del romanzo capolavoro della scrittrice britannica Charlotte Brontë. In questo adattamento diretto da Franco Zeffirelli, Hurt interpreta il protagonista maschile, il signor Rochester, mentre a Charlotte Gainsbourg è affidato il ruolo della protagonista, Jane Eyre. La pellicola si è aggiudicata il David di Donatello per i migliori costumi.
7. A.I. – Intelligenza artificiale (2001)
Nel celebre film di fantascienza diretto da Steven Spielberg, William Hurt è Allen Hobby, uno scienziato che ha ideato e costruito David, il primo robot-bambino in grado di provare amore. L’uomo ha iniziato a sviluppare l’idea di questa tipologia avanzata di robot in seguito alla perdita di suo figlio. Nel cast anche Jude Law, Haley Joel Osment e Brendan Gleeson. La pellicola è basata su un progetto di Stanley Kubrick. Dopo la scomparsa dell’amico e regista, Spielberg decise di prenderne il timone.
8. A History of Violence (2005)
Quarta e ultima nomination ai premi Oscar per William Hurt, candidato nel 2006 per la sua interpretazione del boss della criminalità organizzata di Philadelfia, Richie Cusack, nell’action thriller diretto da David Cronenberg e con protagonisti Viggo Mortensen, Maria Bello e Ed Harris. La pellicola ha ricevuto una nomination anche nella categoria migliore sceneggiatura non originale.
9. The good shepherd – L’ombra del potere (2006)
Il thriller drammatico diretto da Robert De Niro – alla sua seconda esperienza dietro la macchina da presa – con protagonista Matt Damon, ripercorre la controversa storia della CIA attraverso gli occhi dell’agente Edward Wilson, arruolato negli anni Quaranta nell’Intelligence statunitense, quando era ancora uno studente di poesia a Yale. Hurt nel film interpreta Philip Allen, il direttore della CIA.
10. Into the wild (2007), il film con William Hurt
Dopo Robert De Niro, Hurt è diretto nuovamente da un celebre attore, Sean Penn, nel biopic Into the wild, basato sul libro di Jon Krakauer Nelle terre estreme. Il film racconta la vera storia di Christopher McCandless (Emile Hirsch), giovane benestante proveniente dalla Virginia Occidentale che, insofferente verso un mondo sempre più capitalista e consumista, sceglie di abbandonare gli amici e la famiglia per compiere un lungo viaggio verso l’Alaska.
Nel film Hurt interpreta Walt McCandless, il severo e autoritario padre del protagonista. La pellicola è passata alla storia non solo per l’intensità del racconto ma anche per la strabiliante colonna sonora, che comprende brani originali del leader dei Pearl Jam, Eddie Vedder, vincitore del Golden Globe per la miglior canzone originale grazie al brano Guaranteed.