Wizarding World: 30 cose da vedere e fare nel nuovo parco di Hollywood su Harry Potter
Il nuovo Wizarding World di Harry Potter in California ha aperto ufficialmente i battenti il 7 aprile, cosi abbiamo pensato di presentarvi le più interessanti sorprese del nuovo magico parco, realizzato sotto la guida del talento di Alan Gilmore, supervising art director anche per i film di Harry Potter. Siete sicuri di sapere tutto sul mondo di Harry Potter? Nel caso vi foste fuggito qualcosa, cliccate qui per scoprire tutte le news possibili sulla saga… Nel frattempo se volete seguirci anche su Facebook cliccate MI PIACE sulla pagina dedicata ad Harry Potter:
Semplicemente Harry Potter
Un viaggio nel nuovo Wizarding World di Harry Potter: scoprite con noi i segreti del parco!
Benvenuti a Hogsmeade
Il Wizarding World di Harry Potter trasporta i fan del maghetto dritti nel villaggio di Hogsmeade, che si trova nel cuore delle Highlands scozzesi vicino a Hogwarts. “Una volta attraversato l’arco, sei arrivato in Scozia. Hai viaggiato fino alle Highlands scozzesi di J.K. Rowling. È tutto basato sulla realtà più assoluta, quindi non è veramente fantasia di per sè; è più una realtà enfatizzata. Abbiamo preso delle vere costruzioni e ci siamo rifatti ad architetture reali e le abbiamo rese più simili al mondo di Harry Potter.” – rivela Gilmore.
Un enorme set cinematografico
Mentre nei libri Hogwarts e Hogsmeade sono distanti qualche miglia l’una dall’altra (sia che si viaggi in superficie o che si attraversi il passaggio sotterraneo dietro la strega orba!), il Wizarding World di Hollywood concentra diverse iconiche location di Harry Potter in uno spazio di gran lunga più ristretto. “Tutta la composizione è allestita perché tu possa vedere Hogsmeade e subito dopo Hogwarts. È tutto allestito come un gigantesco set cinematografico. Ed è praticamente identico al set del film. È l’interpretazione più autentica che potesse esserne fatta.” – spiega Gilmore.
La magia del film
La Hogwarts del Wizarding World è stata costruita usando illusioni ottiche per accentuarne l’altezza e la maestosità. “È tutto fatto in prospettiva,” – spiega Gilmore. “Il castello da terra è quello che chiamiamo ‘su vasta scala’, e più sali più la scala si riduce, quindi diventa circa un quarto della sua grandezza, che è una reale illusione da film, usata molto spesso negli stessi film.” Come la skyline del castello, che è in parte il risultato di un’illusione cinematografica, così anche il resto degli accessori è modellato a partire dai film: quelle due statue dei cinghiali alati, i guardiani di Hogwarts (oltre ai vari incantesimi che proteggono la scuola, ovviamente), sono stati creati usando lo stesso stampo delle statue presenti sul set del film.
Corrispondenze con i film
Stuart Craig, il production designer per tutti i film Harry Potter e il Wizarding World, ha portato Gilmore a fare lo “chaperone di Harry Potter all’interno del parco a tema” spiega Gilmore. “Lavoriamo con il team della Universal e li aiutiamo a far corrispondere le cose ai film il più possibile.” – ha detto Gilmore. E in effetti corrispondono: la Hogsmeade del Wizarding World ricorda così tanto la versione cinematografica, dalle strade in pietra alle coloratissime vetrine, alla Gringotts ATM e ai dolci di Mielandia, che bisognerebbe essere proprio dei Maghinò per non sentire la magia.
Nascondere i dettagli moderni
Gilmore chiama il processo di trasformazione del set cinematografico in edifici reali “una vera sfida” ma “un incredibile viaggio. Perché in un film il set è ‘a senso unico’, puoi nascondere tutto”. Nel parco, gli ospiti vedono il magico mondo di J.K. Rowling così come lo vede Harry Potter – da ogni lato. “Questi sono edifici veri; funzionano veramente,”- dice Gilmore. “La sfida sta nel nascondere tutto, celare tutti i dettagli moderni e farti sentire come se fossi tornato indietro nel tempo.”
Interni ed esterni all’antica
Anche da dietro la facciata potteriana, Gilmore e il suo team hanno lavorato per dare al parco un’aria di antichità. “Non c’è elettricità,” – dice. “Sono tutte luci a gas, luci ad olio. Tutte le macchine sono meccaniche, non sono elettroniche e moderne. Si vedono i motori; si vedono le catene; si vede lo stile antico d’ingegneria.”
Le Highlands di Hollywood
Non è stato così difficile, come potrebbero pensare i fan, portare le Highlands scozzesi nelle Hollywood Hills. Ci sono già due Wizarding World location, ad Orlando e in Giappone, ma Gilmor dice che il parco in California è il suo nuovo preferito. “Hai le montagne, la valle al di sotto che quasi sembra la Scozia per me,” spiega. “Quindi questo aiuta molto meglio la localizzazione.” La location di Hollywood è anche particolarmente significante per “essere la casa dei film,” aggiunge Gilmore. “Portare la storia qui era molto importante per noi.”
La sala da tè di Madame Piediburro
Anche se il mondo di Harry Potter è chiaramente immaginario, esiste nei confini del (molto non immaginario) Regno Unito, quindi mantenere quella sensibilità era importante per il team di designer. Cosa può essere più meravigliosamente britannico dell’incantevole sala da tè di Madame Piediburro? Non vi pare proprio il luogo ideale per il giorno di San Valentino? (Assicuratevi solo di non dire alla vostra compagna che volete incontrarvi con Harmione dopo…)
I Tre Manici di Scopa
Gli ospiti possono entrare ai Tre Manici di Scopa – un’altra destinazione caratteristica e britannica di Harry Potter – per un autentico pasto al pub. Possono anche prendere un boccale di burrobirra calda (che è disponibile anche nelle varianti fredda e ghiacciata) per combattere il freddo della neve (seppur artificiale) che ricopre le strade. “Psicologicamente ti rinfresca veramente. Il che è forte!” – osserva Gilmore.
Prendere una stanza ai Tre Manici di Scopa
I Tre Manici di Scopa ha quasi 1000 anni, dice Gilmore, quindi è stata progettata con in mente l’architettura medievale. Mentre il piano terra costituisce il pub dove gli studenti di Hogwarts bevono burrobirra nei fine settimana ad Hogsmeade, il piano superiore è una locanda per i maghi in visita. “Tutti quei ponti portano a passerelle, a stanze,” – spiega Gilmore. “È un edificio veramente labirintico.”
I tre manici di scopa ai Tre Manici di Scopa
Piuttosto che una griglia per le bici, i Tre Manici di Scopa ha, ovviamente, una griglia per le scope, destinata a quei maghi sensibili al problema ambientale che viaggiano via scopa piuttosto che prendere il treno o il Nottetempo. Mentre è improbabile che qualcuna di queste scope sia uno dei modelli sportivi come la Firebolt o il modello Ninbus, ognuna di queste scope presente ai Tre Manici di Scopa del Wizarding World è stata creata dalla stessa mano che ha creato quelle usate nei film.
I Tre Manici di Scopa
Le corna sul camino ai Tre Manici di Scopa sono un altro dettaglio che caratterizza il mondo nelle Highlands scozzesi, parte dei dettagli fondamentali che caratterizzano il parco dove, come rivela Gilmore, “tutto è su misura e calza perfettamente nel mondo di Harry Potter.” Questo posto accogliente sembra il luogo ideale per avere un incontro e per pianificare un club segreto di Difesa Contro Le Arte Oscure, non vi pare? (Molto meglio della Testa di Porco, dove potresti essere facilmente spiato…)
Il Pub Testa di Porco
La locanda Testa di Porco, di proprietà di Aberforth Silente e alternativa di Hogsmeade ai Tre Manici di Scopa, è anch’essa nel parco. Il pub serve, ovviamente, Wisky Invendiario così come tre originali infusi della casa, qualche birra normale e il britannico sidro. Tenete d’occhio la testa di porco dietro il bancone del bar – come tante altre cose nel magico parco, è animata, cosicché ogni tanto si guarda in giro e grugnisce.
La macchina incantata del Signor Weasley
Nel parco si trova la riproduzione della Ford Anglia volante del Signor Weasley (distrutta dopo il suo brutale incontro con il Platano Picchiatore) ai piedi della montagna sulla quale risiede Hogwarts.
Dieci punti a Grifondoro!
Camminando tra i corridoi per arrivare alla corsa del “Forbidden Journey,” gli ospiti incontreranno molte cose familiari dal film. Come il segna punti per la Coppa delle Case che è un’esatta riproduzione di quella vista nella Hogwarts dei film. (Il fatto che in testa ci sia Grifondoro, seguita a breve distanza dai Serpeverde, non dovrebbe essere una sorpresa per i fan. Una misera figura per i Corvonero!)
La galleria dei ritratti dei Fondatori
Questa breve galleria di ritratti all’interno di Hogwarts mostra la rappresentazione dei fondatori della case: Godric Grifondoro, Salazar Serpeverde, Cosetta Corvonero e Tosca Tassorosso. I ritratti dei fondatori, come molti dei dipinti di Hogwarts, sono animati e fanno gossip tra di loro riguardo alcuni celebri studenti delle loro Case oltre a dare indizi riguardanti il “Forbidden Journey” che attende più avanti. Mentre gli ospiti camminano attraverso il castello verso il Forbidden Journey, diversi ritratti – inclusi quelli di Silente e della Signora Grassa – li preparano alla corsa che li aspetta.
La classe di Difesa Contro le Arti Oscure
La classe di Difesa Contro le Arti Oscure è una delle location chiave di Hogwarts che gli ospiti possono attraversare come parte del giro. Lo scheletro di un drago è appeso al soffitto della stanza, piena di strani e fantastici strumenti contro le Arti Oscure. Gli ologrammi di Harry, Ron e Hermione appaiono nell’aula per bisbigliare istruzioni per il “Forbiden Journey”, prima di scomparire sotto al mantello dell’invisibilità di Harry.
Il Cappello Parlante
Il Cappello Parlante è l’ultima guida magica del tour nel castello; gli ospiti camminano lungo il corridoio che li conduce da lui prima di salire sull’ “Harry Potter and The Forbidden Journey.” Il sempre arguto accessorio da indossare ha degli ultimi consigli da dare a chi sta per intraprendere la corsa, trasmessi in versi come di consueto. Per esempio, per coloro che non hanno ancora raggiunto l’età di ammissione a Hogwarts, dice:
These benches are not safe for you
If you are still too small;
You must be more than goblin-sized
(48 inches tall).(Queste panche non sono sicure per voi
Se ancora troppo piccoli siete;
Dovete avere almeno superare l’altezza di un goblin. [circa 120 cm])
L’ufficio del Signor Gazza
Gli ospiti escono da Hogwarts passando per l’ufficio del guardiano Gazza dove si trovano tutti gli oggetti confiscati, tra questi si può vedere una Mappa del Malandrino funzionante (guardatela per un minuto per scoprire quale personaggio si aggira nei dintorni!) come anche una collezione di chiavi e trofei (tutti tirati a lucido e senza neanche una traccia della bava delle lumache vomitate da Ron). Sebbene l’Ufficio di Gazza sia un negozio dove i visitatori possono comprare una varietà di prodotti, una vasta gamma di oggetti confiscati è tenuta sotto chiave dalle parti del soffitto. Se solo i gemelli Weasley potessero mettere le mani su quella chiave…
La capanna di Hagrid
“Sono molto orgoglioso delle mie zucche” – dice Gilmore. Ha tutte le ragioni per esserlo: nonostante la mancanza di un ombrello rosa contenente le parti di una bacchetta spezzata, le gigantesche zucche giallo-arancio che Gilmore ha costruito sono degne degli addobbi di Halloween di Hogwarts. La capanna di Hagrid è situata vicino alla corsa “Flight of the Hippogriff” (il volo dell’Ippogrifo), la prima montagna russa esterna degli Universal Studios di Hollywood, che si tuffa e va in picchiata tutto intorno al campo delle zucche. Nella storyline del Wizarding World, Hagrid l’ha costruita con le sue mani e i veicoli ippogrifo sembrano essere fatti di vimini.
Il negozio di Bacchette di Ollivander
Tutti sanno che è la bacchetta che sceglie il mago, e il Wizarding World ricrea quell’esperienza per gli ospiti con il negozio di Bacchette di Ollivander (che in realtà dovrebbe essere posizionato a Diagon Alley, ovviamente, e non a Hogsmeade, ma sarebbe stato un peccato terribile perdersi questa esperienza con le bacchette solo perché nella via fittizia sbagliata). Il negozio di Ollivander, come il resto del parco, è stato reso con dettagli straordinari, con migliaia di scatole di bacchette, identiche a quelle dei film, posizionate sugli scaffali fino ad arrivare al soffitto della piccola e poco illuminata stanza.
La bacchetta sceglie il mago
Ollivander stesso testa diverse bacchette con un volontario e “a seconda di quanto un bravo mago tu sia, andranno o bene o non tanto bene,” – dice Gilmore. “È la stanza a dirti come stai andando, in un certo senso, e così farà il custode delle bacchette. È veramente un esperienza geniale; ci sono un sacco di effetti nascosti nella stanza.” Una volta che i maghi sono stati messi alla prova e la bacchetta li ha scelti, vanno nella stanza sul retro dove c’è una vasta scelta di bacchette da poter comprare. Le bacchette di Harry, Ron e Hermione sono disponibili, ma il compratore può anche decidere di portare la bacchetta di qualche personaggio quasi sconosciuto come Narcissa Malfoy e Rufus Scrimgeour. Alcune bacchette hanno più magia di altre però…
Di fronte alla vetrina delle bacchette magiche
Oltre alle normali bacchette, è possibile acquistare delle bacchette “magic wand”, che vengono vendute con una mappa speciale del parco che identifica 11 luoghi dove queste possono eseguire degli incantesimi. Incantesimi come Alohamora, Revelio o l’intramontabile classico Wingardium Leviosa possono manipolare la mercanzia in mostra in alcune vetrine.
L’emporio degli Scherzi di Zonko
Che visita di Hogsmeade sarebbe senza un salto da Zonko? La vetrina del negozio qui include sia la merce in vendita sul posto (le Puffole Pigmee!), che quelle presenti nei film. Così come Hogwarts e Hogsmeade sono allineate per il parco, allo stesso modo molti dei negozi condividono lo stesso spazio, e Zonko è proprio di fianco ad un’altra popolare destinazione degli studenti di Hogwarts: il negozio di dolci di Mielandia. “Questo è in realtà formato da due negozi, ma non volevamo incrementare la grandezza e farlo troppo grande, tipo centro commerciale,” – dice Gilmore. “Deve essere molto intimo; deve essere basato su quanto visto nei film – stanze piccole, soffitti bassi.”
Dentro Mielandia
Il dentro di Mielandia è delizioso anche da mangiare. Bei vasetti di vetro stracolmi di dolciumi e decorazioni fantasticamente colorate riempiono la stanza, con inclusa una vera scala in ferro inglese color chewing gum rosa. In un’unica fermata a Mielandia i visitatori del parco possono rifornirsi di abbastanza zuccheri da ottenere l’energia necessaria persino per una sessione intensiva di studi di Hermione.
Cioccorane a Mielandia
Mielandia pubblicizza le Cioccorane sui propri muri e non c’è nessunissima possibilità di comprare dolci da babbani qui. “Tutti i dolci che si possono comprare sono quelli autentici provenienti dei libri e dai film” – dice Gilmore. “Non vedrete altre marche qui.” Le Gelatine Tutti i Gusti + 1 di Bertie Bott sono disponibili in pacchetti preconfezionati e a peso, e orgogliosamente messi in mostra in giro per il negozio ci sono i Rospi alla Menta e lo Zucchero Filato. Anche i pacchetti sono perfettamente in linea con il mondo di Harry Potter.
La Posta dei Gufi
La Posta dei Gufi di Hogsmeade, uno dei negozi a due piani del Wizarding Word, è un vero ufficio postale con la licenza, così gli ospiti possono inviare lettere dal parco con il francobollo ufficiale di Hogsmeade. I gufi svolazzano all’interno del negozio, dove delle Hedwige di peluche e delle elaborate piume sono in vendita, e un’animata Strillettera sbraita in vetrina.
A bordo del Hogwarts Express
Gli ospiti possono sedersi in una delle carrozze del Hogwarts Express e ricreare il primo incontro tra Harry e Ron scambiandosi i dolciumi comprati a Mielandia, mentre alle loro spalle uno schermo verde manda immagini dalla corsa in treno che tutti noi vorremmo intraprendere ogni primo di settembre. C’è anche una gemma rara nascosta sul treno: “Non li pubblicizziamo, ma molte delle attrezzature del parco sono quelle autentiche del film, portate direttamente dai Leavesden Studios di Londra,” – dice Gilmore. “In questo vagone del treno, i porta valige sono quelli autentici del Hogwarts Express.”
L’Hogwarts Express
Ogni anno a Hogwarts inizia e finisce con l’Hogwarts Express, e la grande locomotiva rosso brillante è in mostra proprio all’entrata del Wizarding World di Hollywood, ferma alla stazione di Hogsmeade. Per noi Babbani che non abbiamo mai ricevuto la nostra lettera per Hogwarts, il parco è probabilmente l’unico modo per prendere quel treno – o l’approssimazione più vicina all’originale che potevamo augurarci.