In Her Shoes: poesia finale del film con Cameron Diaz e Toni Colette
In Her Shoes è un film del 2005 diretto dal regista Curtis Hanson (Un weekend da leone – Una gita da sballo, La mano sulla culla, L.A. Confidential) con protagoniste le attrici Cameron Diaz e Toni Colette. Insieme amiche, rivali, ma soprattutto sorelle, le due protagoniste si confrontano interpretando personaggi contrastanti legati solo dall’affetto familiare, il giorno e la notte che trovano un punto comune nell’amore per le scarpe e nell’affetto che le unisce.
Tra il filo di un racconto che ondeggia tra un registro comico e drammatico, in In Her Shoes – Se fossi lei le sorelle Maggie (Cameron Diaz) e Rose (Toni Colette) affronteranno un parallelo percorso di crescita che le porterà da una rottura iniziale a una ricongiunzione profonda e sancita dalle toccanti parole di una poesia pronunciata dal personaggio della Diaz, che dalla sfrenata mondanità saprà trovare nuovo appagamento grazie all’universo dei versi.
In Her Shoes – La toccante poesia finale
La poesia si intitola Il tuo cuore lo porto con me:
Il tuo cuore lo porto con me. Lo porto nel mio. Non me ne divido mai. Dove vado io, vieni anche tu, mia amata. Qualsiasi cosa sia fatta da me, la fai anche tu, mia cara. Non temo il fato perché il mio fato sei tu, mia dolce. Non voglio il mondo, perché il mio, il più bello, il più vero sei tu. Questo è il nostro segreto, profonda radice di tutte le radici, germoglio di tutti i germogli, e cielo dei cieli di un albero chiamato vita, che cresce più alto di quanto l’anima spera, e la mente nasconde. Questa è la meraviglia che le stelle separa. Il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio.
Parole che esprimono un amore puro capace di vivere dell’essenza dell’altro; un sentimento che lega due donne, due sorelle, che finalmente sapranno starsi felicemente e per sempre accanto.