Celebrity Hunted – Caccia all’uomo 2: “Ho dovuto combattere con l’ansia giornaliera di essere inseguita” Diletta Leotta provata dal real life thriller di Amazon
La nostra intervista al cast e ai produttori della seconda stagione di Celebrity Hunted, disponibile dal 18 giugno su Amazon Prime Video con i primi tre episodi
Celebrity Hunted – Caccia all’uomo è una scommessa italiana di Endemol Shine Italy, ramo nostrano di uno dei colossi del mondo televisivo, che ha prodotto un vero e proprio real life thriller, con distribuzione su Amazon Prime Video (il primo titolo che non sia fiction e docu-serie), riproponendo l’omonimo programma di Channel 4 ma trasportandolo nella penisola. Le regole sembrano all’apparenza semplici: un gruppo di vip (che giocano singolarmente o a gruppi di due) deve fuggire per 14 giorni da un team di Cacciatori, tutti professionisti del settore investigativo. Negli ultimi giorni i ricercati ricevono le coordinate di un punto di estrazione e se riescono a raggiungerlo vincono la gara.
Celebrity Hunted – Caccia all’uomo ha esordito con la prima stagione il 13 marzo 2020 vedendo coinvolti, nella competizione, Claudio Santamaria e Francesca Barra, Fedez e Luis Sal, Francesco Totti, Cristiano Caccamo e Diana Del Bufalo e Costantino della Gherardesca. Considerato l’ottimo successo, non deve stupire per nulla l’arrivo della seconda stagione che ha coinvolto nuovamente nomi d’eccezione. Abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione delle nuove puntate con la partecipazione di tutti i concorrenti (tranne Vanessa Incontrada che non è riuscita a venire, secondo alcuni ancora in fuga) ovvero Stefano Accorsi, Myss Keta ed Elodie, Achille Lauro e Boss Doms e Diletta Leotta con anche la presenza di Leonardo Pasquinelli, CEO di Endemol Shine Italy e Nicole Morganti, Head of Italian Originals. Di seguito abbiamo poi intervistato personalmente Boss Doms e Achille Lauro e Stefano Accorsi. Di seguito il resoconto della conferenza della serie, che sarà distribuita il 18 giugno (i primi tre episodi) e il 25 giugno (gli ultimi tre).
Celebrity Hunted adesso alza ancora di più l’asticella qualitativa
Ha aperto la presentazione Nicole Morganti parlando un po’ in generale di Celebrity Hunted: “Celebrity Hunted è il primo format italiano di questo tipo presente su Amazon, un real life thriller ovviamente unscripted, prodotto con la stessa qualità di un titolo scripted, che mischia l’action movie con la strategia. Il gioco è un moderno guardia e ladri che racconta le celebrità in modo inaspettato e che lavora sugli artisti coinvolti. Questa seconda stagione ha un cast sorprendente con donne dalle forti personalità, ognuna con un carattere diverso.” Ha poi preso parola Leonardo Pasquinelli che ha dichiarato: “Amazon alza sempre di più l’asticella: ci ha abituati a superare le sfide produttive che di volta in volta ci vengono poste ed è un piacere farlo. Questa volta, oltre alla richiesta editoriale e produttiva forte di Nicole e del suo team, c’era anche il Covid, per cui è stato tutto ancora più eroico. E’ stata una operazione incredibile muovere circa 80 persone, in piena pandemia con tutti i protocolli da rispettare, preservando tutti, dal cast allo staff. Sembrava impossibile poter affrontare questa produzione, che di per sé è già complessa, e in quel periodo ancora di più, ma ce l’abbiamo fatta, grazie alla perizia e alla competenza delle persone che lavorano in Endemol Shine Italy, ma anche grazie alla grande spinta che Amazon ci dà quando produciamo per loro”.
Celebrity Hunted: la seconda stagione, tra istinto e strategia
Hanno poi parlato i protagonisti che hanno discusso in particolare della loro esperienza con Celebrity Hunted se effettivamente si sono affidati all’istinto o ad una programmazione precisa. Per la maggior parte ha vinto l’istintualità, comunque. Per Myss Keta, che ha gareggiato con Elodie, è stata una compensazione di istinti, si sono supportate a vicenda; per Stefano Accorsi, invece, è stato più efficace giocare off-road con il supporto di amici e contatti in giro per l’Italia. Diletta Leotta ha confessato: “Nonostante avessi un piano d’azione scritto, ci sono state delle reazioni strane ed avverse che ovviamente non puoi prevedere”. Aspetto confermato anche da Achille Lauro e Boss Doms: “Abbiamo provato a seguire strade poco battute e il risultato è stato più incoscienza che istinto.”
Celebrity Hunted: una sfida per tutti i protagonisti
Celebrity Hunted ha rappresentato un’enorme sfida per tutti i personaggi coinvolti che comunque si sono trovati di fronte a situazioni assurde. Stefano Accorsi, ad esempio, ha dormito in un antro, coperto da una pelle di pecora. L’attore si è dimostrato il più duro da battere grazie alle sue particolari doti atletiche e alle sue significative abilità competitive. Nonostante questo, l’interprete ha ammesso di essere diventato ossessionato dai Cacciatori, visto la loro dedizione nel cercarlo. Diletta Leotta ha dichiarato: “Ho dovuto combattere con l’ansia giornaliera di essere inseguita, nonostante questo ho mangiato da Alessandro Borghese, quindi mi posso ritenere soddisfatta.” Elodie e Myss Keta hanno invece riposato su delle sedie e per tutta la durata del gioco sono state duramente provate dalla situazione, con tanto di incubi notturni. Achille Lauro e Boss Doms hanno avuto la fortuna di essere ospiti nella tenuta di Zucchero in Lunigiana, un gigantesco casale completamente avvolto nel verde, arredato in maniera del tutto particolare. Di contro, soprattutto Boss Doms, si è sentito davvero braccato dagli inseguitori.