Mirko Frezza: l’impegno contro al criminalità, Rocco Schiavone e il cinema [VIDEO]
Intervista video all'attore Mirko Frezza nell'ambito dell'ottava edizone del Festival del Cinema di Spello, dove l'attore ha affrontato un convegno sulla criminalità organizzata.
Nell’ambito dell’ottava edizione del Festival del Cinema di Spello e dei Borghi Umbri – Le Professioni del Cinemaabbiamo incontrato l’attore romano Mirko Frezza
Attore dal passato difficile, occhi azzurri, aspetto rude ma simpatico e dalla chiacchiera facile, Frezza è ora uno dei volti più “cattivi” della televisione e del cinema italiano: da Una vita spericolata di Marco Ponti a Il più grande sogno di Michele Vannucci – in cui interpreta Mirko, un personaggio con il suo stesso passato – fino a uno degli amici d’infanzia “fuorilegge” del vicequestore Rocco Schiavone nell’omonima serie tv Rai.
Consapevole dei suoi errori passati, Frezza ci ha parlato dell’incontro avvenuto a Spello con degli studenti durante un convegno sulla criminalità organizzata: un confronto importante per sensibilizzare le nuove generazioni sulla piaga della vita criminale.
I ruolo da “villain” gli è stato cucito addosso ma ora si prepara a farsi vedere in nuove vesti: prossimamente al cinema nei comici panni di un senzatetto nel film Ancora un minuto e con Claudia Gerini in A mano disarmata sulla giornalista Federica Angeli.
A breve tornerà anche sul set di Rocco Schiavone per girare la terza stagione della fortunata serie tv.