Angela Tuccia su I Cavalieri di Castelcorvo: “Il personaggio della cattiva è sempre quello più intrigante”
Angela Tuccia è la perfida e subdola Stria nella serie originale Disney+ I Cavalieri di Castelcorvo, disponibile dal 6 Novembre.
Quattro giovani avventurieri, Giulia (Lucrezia Santi), Riccardo (Fabio Bizzarro), Betta (Margherita Rebeggiani) e Matteo (Mario Luciani), affrontano sfide sempre più difficoltose nel fascinoso borgo di Castelcorvo, teatro di sparizioni improvvise. In questa località isolata dal mondo, si nascondono streghe e altri esseri spaventosi che tentano di rapire i ragazzi del posto e trasferirli nell’Altrove, una realtà parallela che rappresenta una sorta di limbo eterno e una trappola insidiosa dalla quale è quasi impossibile uscirne.
La prima serie originale italiana targata Disney+, in collaborazione con Stand By Me, ci porta nei meandri di Castelcorvo, un luogo perfettamente fotografato che nasconde magici segreti: sarà compito dei quattro protagonisti contrastare le forze del male e liberare i prigionieri dell’Altrove, tenuti sotto chiave dalla Stria (Angela Tuccia), una potente strega capace di incantare e manipolare le menti altrui a proprio piacimento.
Chi è Angela Tuccia? Formazione e prime esperienze sul set
Leggi la nostra recensione de I Cavalieri di Castelcorvo
Angela Tuccia, nata ad Arbon (Svizzera) ma di origini campane (Avellino), inizia ad interessarsi e ad approfondire le materie di chimica e tecnologia farmaceutica all’Università di Napoli, per poi successivamente addentrarsi nella carriera della moda. Segue dei corsi di portamento e posa fotografica presso la Elite Model Management di John Casablancas e di recitazione presso la Compagnia teatrale di Avellino. Raggiunge la notorietà e si fa conoscere al grande pubblico per il ruolo della “professoressa” nelle tre edizioni de L’Eredità (2006/2009) e per due edizioni de I migliori anni (2009/2011), trasmissioni di punta di Rai1 condotte entrambe da Carlo Conti.
Dal 2007 comincia a prepararsi e ad introdursi nell’ambito recitativo, sia sul grande schermo (Italia 2061 di Carlo Vanzina e Effetti Indesiderati di Claudio Insegno) che in tv, prendendo parte a serie di rinomato successo come Don Matteo e Un Posto al Sole. Nel 2020 interpreta il ruolo della strega Stria nella serie I Cavalieri di Castelcorvo, in onda dal 6 novembre su Disney+.
Uno sguardo nell’Altrove: intervista alla strega Stria
Nel rimanere affascinati dalla presenza oscura di un personaggio forte, deciso a rendere ostiche le sfide sempre crescenti di cavalieri alle prime armi, abbiamo voluto inoltrarci oltre i confini di Castelcorvo. La Stria è un ruolo di primaria importanza, che sconvolge gli equilibri di un gruppo di giovani eroi che dovranno farsi largo con enigmi e indovinelli prima di ottenere le chiavi di accesso verso l’Altrove.
Qual’è stata la tua reazione quando hai realizzato che stavi per prendere parte alla prima serie esclusiva italiana Disney+?
Ho urlato dalla gioia (ride,ndr). É stata un’emozione molto forte: venivo da un mese di provini e quando mi ha chiamata la mia agente per dirmi che il ruolo era il mio non potevo crederci.
Quali sono i tratti più peculiari di Stria e a quali villain Disney ti sei ispirata per definire ulteriormente il personaggio?
É sicuramente la classica strega Disney, in una versione “italiana”. É una donna cattiva e vanitosa con un unico scopo: mantenere l’eterna giovinezza e farebbe di tutto per raggiungere questo scopo. Il pubblico si è appassionato a questo personaggio: paradossalmente in una tipica favola Disney è vero che l’eroe è il protagonista ma il personaggio della cattiva è sempre quello più intrigante. Per prepararmi mi sono ispirata alla Crudelia De Mon interpetata da Glenn Close ne La Carica dei 101…cattivissima (ride, ndr)
Ci ritroviamo alle prese con un cast di giovani attori molto divertenti e guardando la serie si avverte un clima gioioso e spensierato sul set. Quanto ti sei dovuta impegnare per mantenere un’aria minacciosa a contatto con loro?
Giovani sì, ma molto preparati. Si è creato un clima stupendo sul set sin dal primo giorno: vere e proprie generazioni a confronto. É stato bello raccontare quella che era la mia adolescenza, completamente diversa rispetto alla loro, ma che in qualche modo abbiamo ritrovato poi nel racconto della serie. Mi hanno fatto tante domande: si stupivano soprattutto del fatto che fino a pochi anni fa i ragazzi si divertivano senza l’aiuto della tecnologia. Hanno capito che erano chiamati ad interpretare dei ragazzi che dovevano puntare solo sulla testa e fantasia: non è stato difficile perché sono dei veri professionisti e ho imparato molto dalla loro naturalezza sul set.
Come ti sei ambientata nella splendida location di Castelcorvo? Sembra un luogo incantevole, ma che cela numerosi segreti. Cosa ci sapresti dire a riguardo?
In fondo è il mio castello…conosco tutti i segreti di quel posto (ride, ndr). A parte gli scherzi, la location era davvero bella: un paese surreale lontano da tutto, un mondo che non esiste. Quanto faceva freddo però (ride, ndr)!
Sai darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti in arrivo?
Stiamo attraversando un periodo storico, sociale ed economico molto difficile, quindi è un po’ tutto fermo. Molte produzioni sono sospese così come tanti progetti. Avevo un piccolo ruolo in un film in uscito all’inizio di novembre, una coproduzione italo-belga, ma è stata rimandata, così come un progetto con un serie. Spero che riusciremo a ripartire dopo questo periodo che stiamo vivendo, con tanta ispirazione e voglia di ricominciare, più forti di prima.
Angela Tuccia: profili e attività social dell’attrice de I Cavalieri di Castelcorvo
Oltre a poterla seguire nelle puntate della serie esclusiva Disney+, Angela si dedica all’aggiornamento del suo profilo Instagram con scatti dietro le quinte, character poster di vario genere, pose fotografiche e pubblicazioni speciali riguardanti soprattutto pubblicità nella quale ha preso parte, come Get Together di Emporio Armani. Una ricercata selezione di immagini e momenti rappresentativi della sua vita di modella e attrici vanno ad impreziosire il suo profilo, uno spazio dove può esprimersi liberamente con primi piani e dettagli relativi al suo spirito combattivo e determinato.