Nancy Coppola da L’isola dei famosi a Il Mio Uomo Perfetto: un omaggio alla commedia napoletana
Dopo l'esperienza al reality L'isola dei famosi ritroviamo la cantante Nancy Coppola protagonista del film il film Il Mio Uomo Perfetto, diretto da Nilo Sciarrone.
Si è svolta nella tarda mattinata del 13 marzo, presso la bellissima cornice del Cinema Hart di Napoli, la conferenza stampa di presentazione di Il Mio Uomo Perfetto, diretto da Nilo Sciarrone, per la sceneggiatura di Giuliana Boni, con un cast che comprende Nancy Coppola, Eva Grimaldi, Francesco Testi, Antonio Palmese, Andrea Roncato, Nadia Rinaldi, Maria Del Monte e Claudia Letizia. Il Mio Uomo Perfetto è prodotto dalla neonata Evo Films, fondata da Sciarrone e Coppola proprio in occasione della nascita di un film che, stando alla dichiarazioni del cast e della troupe, pur rientrando nella definizione di low-budget, è frutto di un lavoro incessante e ispirato, frutto di adattabilità, passione e amore per l’arte.
Il film è nato dalla comune volontà di Nancy Coppola di creare un lungometraggio assieme a quel Nilo Sciarrone con il quale da tempo collabora nella sua carriera di cantante, che l’ha portata ad essere una delle voci più popolari della tradizione neomelodica. La Coppola ha coinvolto in quest’avventura anche alcuni “naufraghi” conosciuti nel reality L’Isola dei Famosi, compresa quella Nadia Rinaldi da poco uscita dalla nuova stagione.
“In tutto avevamo solo 50 persone con noi durante le riprese” – ha voluto ricordare Nancy Coppola – “invece delle magari 200 che in teoria sarebbero servite. Tutti noi abbiamo fatto molto di più di ciò che dovevamo, ma sempre con passione e felicità, visto che era un progetto in cui tutti credevamo ciecamente”.
Il regista e il cast su Il Mio Uomo Perfetto: “l’amore non conosce confini”
Il regista Nilo Sciarrone ha rivendicato poi la scelta di creare una casa di produzione proprio in occasione del film, in modo da garantire “la libertà del processo creativo alla base del film, di modo da poter intraprendere questo viaggio tutti assieme in totale autonomia e libertà. Quest’opera è un omaggio sia alla commedia napoletana, che alla commedia romantica più in generale, ricco di ironia ma anche di momenti drammatici e riflessivi”.
Eva Grimaldi si è detta profondamente impressionata dalla performance di Nancy Coppola (alla sua prima da attrice) e ha espresso parole di grande ringraziamento ed elogio per il cast e per la troupe. “Sono molto felice di aver potuto partecipare a questo film a questo sogno” ha dichiarato la Grimaldi “Nancy ero sicura che sarebbe stata all’altezza, del resto i napoletani hanno un talento innato, così come una perseveranza ed un’adattabilità che ho visto anche nella capacità di Sciarrone di destreggiarsi non solo alla regia, ma anche alla grafica, al montaggio. Tutto è stato vissuto con grande umiltà, spirito di sacrificio e passione”.
La sceneggiatrice Giuliana Boni ha poi rivendicato con orgoglio l’aver partecipato ad un film prodotto da una donna, con una donna come protagonista e scritto da una donna, dal momento che “in un periodo storico dove le donne rivendicano con forza una maggior dignità e indipendenza, l’Italia al momento ha solo dieci sceneggiatrici. Sono fiera del mio lavoro per Il Mio Uomo Perfetto, dell’aver elaborato uno script per un film che parla dell’amore in tutte le sue forme”.
Il montaggio è stato curato sia da Sciarrone che da Francesco Testi, ennesimo esempio di cosa voglia dire la parola collaborazione, ma per l’attore classe 1978 non è certo una novità, dal momento che ormai da anni si distinto per versatilità in ambito cinematografico. Attore, sceneggiatore, regista e montatore, Testi ha voluto poi ricordare come la troupe ed il cast si siano prodigati nel portare il cibo non consumato dalla troupe ai senzatetto e bisognosi presso la Stazione partenopea.
Sia Testi che Antonio Palmese (l’altro interprete maschile di Il Mio Uomo Perfetto), hanno poi evidenziato e sottolineato la grande libertà data dal regista Sciarrone agli interpreti. “Non è così scontato” – hanno voluto ricordare entrambi – “visto che un sacco di registi sia teatrali che televisivi, hanno sempre l’orologio in mano, o comunque danno pochissimo spazio al non previsto, all’intuizione personale, alla fantasia dell’attore. Nilo invece in questo ci crede, è uno che ti sprona, che ti chiede di metterci te stesso in quello che fai, non uno che pensa a timbrare il cartellino ogni giorno delle riprese e basta”.
Sia il cast che la produzione hanno voluto poi rivendicare l’aver affrontato e incluso nell’iter narrativo la tematica dell’omosessualità, visto che “l’amore non conosce confini” ha voluto ricordare Nancy Coppola “e neppure differenze di alcun genere, e questo anche oggi spesso non viene abbastanza sottolineato o difeso”.
Il Mio Uomo Perfetto uscirà nelle sale italiane il 15 marzo.