Il Miracolo: intervista a Guido Caprino, Alba Rohrwacher, Tommaso Ragno [VIDEO]
Le nostre interviste video al cast e ai registi de Il Miracolo, la serie tv evento di Sky in uscita l'8 maggio 2018.
Guido Caprino, Alba Rohrwacher, Tommaso Ragno, Elena Lietti, Francesco Munzi e Lucio Pellegrini parlano de Il Miracolo, la serie tv di Niccolò Ammaniti
Durante la presentazione stampa de Il Miracolo, la serie tv di Sky che ha già debuttato su Sky On Demand e che andrà in onda martedì 8 maggio alle 21.15 su Sky Atlantic HD, abbiamo avuto modo di ascoltare le parole di Niccolò Ammaniti, che con la serie firma il suo debutto come regista e sceneggiatore, aiutato nel primo caso da Francesco Munzi e Lucio Pellegrini.
Ammaniti, molto emozionato, si è detto soddisfatto e incredulo, “Non me lo sarei neanche immaginato e invece poi basta avere fede. […] Tante volte ho avuto la sensazione che il cinema potesse esprimere meglio della scrittura le mie idee”.
Il regista ha inoltre parlato dell’importanza delle location, che ha rappresentato un grande impegno per l’intera produzione. In particolare la cosa più difficile è stata quella di trovare la piscina giusta a custodire la famosa statuetta sanguinante, ma “alla fine l’abbiamo trovata a Parma” – ha detto – “Abbiamo fatto delle riprese per capire come rendeva e solo li ho capito che il cinema era il mezzo giusto, perché solo il cinema poteva rendere il sangue che in letteratura si può solo scrivere”.
Sempre Niccolò Ammaniti ha detto di essere stato colpito artisticamente da un episodio di Black Mirror, esattamente quello in cui il primo ministro doveva accoppiarsi con un maiale. Il suo Fabrizio, interpretato da Guido Caprino, “non è esattamente un politico a cui siamo abituati, è molto concentrato sul suo lavoro e questa Madonna lo destabilizza”, mentre “per la first lady volevo osare, volevo un personaggio rivoluzionario”.
Assolutamente protagonista della serie è infine la colonna sonora, su cui lo scrittore ha detto di aver investito tantissimo. Dopotutto, questa è una delle tante cose che i libri non ci consentono di fare: ascoltare!